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Autore: GiadaGrangerCullen    18/08/2012    5 recensioni
Lily e Petunia erano solite andare in vacanza dalla vecchia zia Pritty ogni santa estate fino a quando la donna morì, sebbene nessuno la potesse sopportare: era molto difficile declinare i suoi inviti. La donna viveva in una piccola casetta con solo sue stanze da letto per questo le bambine erano costrette a dividere la stanza con la vedova.
Questa storia si svolge durante una di queste estati, quando Lily aveva nove anni e Petunia tredici.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Petunia Dursley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Ti senti sola, vorresti piangere, ma non puoi permetterti di far rumore con i singhiozzi. Non vuoi svegliare la vecchia zia, allora tenti di soffocare il tuo pianto.
Erano ormai anni che non portavi in vacanza il tuo cuscino morbido, quello a forma di farfalla che stringi quando ti senti vuota, quello che raccoglie sempre tutte le tue lacrime. Ora te ne penti, avresti bisogno di lui.
Ti senti sola, odiata da tutti: non c'è nessuno che ti voglia bene, anche il cuscino e il materasso sono duri con te e rimpiangi casa tua.
Delle lacrime ti bagnano il viso mentre ripensi alla tua pessima giornata: tutti i bambini che ridevano di te, la zia che metteva il dito nella piaga, il piccolo litigio con i tuoi genitori, che in quel momento sembrava enorme e a Lily, la tua perfetta ed amata sorella. Lei era sempre la favorita e protetta, tu dovevi arrangiarti sempre. Queste parole ti ruotano in testa e non ti rendevi conto di esagerare: la disperazione ti rendeva cieca.
Allunghi la mano verso il letto di tua sorella, distante pochi centimetri dal tuo. Cerchi la sua mano e la trovi. Lei è ancora sveglia e stringe la tua. Capisci che almeno lei ti vuole bene.
Ti sfili pian piano le coperte, sempre tenendo Lily per mano. Senza far rumore entri nel suo letto e le appoggi la testa sul petto. Lei sente l'umido dei tuoi occhi e asciuga le goccioline con le sue piccole mani delicate. Ti abbraccia forte, poi ti carezza la testa come per farti capire che va tutto bene.
La pioggia fuori scroscia, ma dai tuoi occhi non piove più. Ti stringi alla tua sorellina e vi addormentate così, abbracciate.
Pensi che vi vorrete sempre bene, perché l'affetto per una sorella è la cosa più normale, ma al tempo stesso speciale, che esista.













Salve Potterheads! Questa mia storia è nata una notte, mentre ero in vacanza e avevo passato una giornata terribile. Ero la Petunia della situazione. Comunque ho riadattato la storia ed è venuta questa cosa... Spero che sia di vostro gradimento.
Mi lasciate una recensioncina?
GGC <3

 

   
 
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