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Autore: _Ryuzaki_    19/08/2012    2 recensioni
Questa è la mia prima fan fiction su Soul Eater... quindi non siate spietati xD comunque spero vi piaccia, accetterò recensioni che siano positive o negative. E' una storia che mi è venuta così, di getto..
Ditemi se devo andare avanti...
Baci Aly xx
Genere: Azione, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Black Star, Franken Stein, Nuovo Personaggio, Soul Eater Evans, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1

-No mamma! non lasciarmi!- la ragazza si svegliò di soprassalto ansimando e guardandosi attorno. Si trovava nella solita stanza cupa e grigia del colleggio in cui era cresciuta. Portò le mani al viso e si lasciò cadere di nuovo sul materasso che, dalla prima volta che lo aveva provato, aveva trovato scomodo oltremodo. Oramai però era riuscita quasi ad abituarsi, dopotutto, erano passati dodici anni da quando era entrata per la prima volta in quell'inferno. Erano passati dodici anni da quando la avevano separata dalla sua famiglia. Dodici lunghi anni passati a sopportare quello stile di vita, sveglia sempre alle 4.00 del mattino, corsa, poi pesi e allenamenti mattutini con le altre armi presenti nel colleggio. Erano dodici anni che ogni notte ricordava il fatto che dodici anni prima aveva cambiato totalmente la sua vita. Dopo aver sospirato a fondo si alzò dal letto e mise i piedi a terra. La superficie fredda toccò le sue piante e la fece rabbrividire; si alzò e si diresse all'armadio, lo aprì e ne tirò fuori un abbigliamento comodo così da poter moversi più liberamente. Tutti in quella "scuola" credevano che lei non se ne fosse accorta, ma si sbagliavano, aveva perfettamente capito che li stavano addestrando per fare di loro dei killer, non si spiegava altrimenti perchè gli insegnavano a non avere pietà per gli altri e a fare di tutto per raggiungere il proprio obiettivo, includendo anche l'omicidio a sangue freddo. Ma lei non avrebbe sopportato oltre quella vita, no, lei voleva essere libera. Erano settimane ormai che studiava quel luogo in ogni dettaglio per poter organizzare un piano di fuga, e in quel momento doveva soltanto perfezionarlo. Con l'addestramento che le avevano impartito non ci sarebbero stati problemi di alcun tipo. Entrò in bagno e si infilò sotto la doccia, alzò la testa e appoggiò la schiena al muro, stare sotto la doccia la rilassava e per un attimo le faceva dimenticare tutto ciò che la preoccupava e pensare solo a sé stessa. Dopo un quarto d'ora uscì dalla cabina e si vestì, poi si fissò nello specchio. Il viso era non eccessivamente scarno, la pelle chiara; si passò una mano tra i capelli bianchi come la neve per ravvivarli un po' prima di legarli in una lunga treccia che le ricadeva sulla spalla destra lasciando libera qualche ciocca ai lati del viso. Poi fissò i suoi occhi, la cosa che, insieme ai suoi capelli lisci, amava di più in tutto il suo corpo, anche perchè quei due rubini le ricordavano infinitamente suo fratello. Aveva passato i primi mesi in quel posto malissimo per quanto il suo gemello le mancasse. Non mangiava, non dormiva e non si muoveva da quell'orribile camera spoglia, poi con il tempo era riuscita a superare quella crisi, anche se non aveva mai smesso di pensare a suo fratello e a quanto le mancasse. Spesso si ritrovava a chiedersi che fine avesse fatto, cosa facesse nella vita, se avesse trovato una maestra d'armi e magari se fosse diventato una falce della morte come lei. No, magari non come lei, o almeno lo sperava. Chiusa in quel postaccio addestravano tutte le armi fino allo stremo pur di farle diventare forti, quasi imbattibili, per i loro scopi. Sperava con tutto il cuore che suo fratello avesse trovato delle persone che gli stessero affianco e che gli volessero bene. Avrebbe cercato in tutti i modo di ritrovarlo. In quanto ai loro genitori, almeno a quanto le avevano detto un giorno, non doveva più avere speranzi di rivederli, le avevano comunicato che avevano perso la vita in un presunto incidente stradale. Nonostante questa notizia lei era rimasta scettica sulla motivazione della loro morte. Aveva spesso pensato al motivo per cui i genitori avrebbero dovuto allontanarli, dalla loro casa, dalla loro vita, ma soprattutto separarli pur sapendo che erano indispensabile all'altro. Ed era giuta alla conclusione che doveva essere successo qualcosa che li aveva costretti a commettere quell'atrocità, o almeno lo sperava, non poteva neanche immaginare che dei genitori potessero anche solo pensare di allontanare i propri figli senza un motivo più che valido. Comunque ormai pensava più a ritrovare suo fratello, era stato un trauma per lei esserne allontanata e avrebbe fatto di tutto pur di riabbracciarlo. Osservò il suo corpo, era magra e, grazie ad anni di allenamento poteva dire che il suo corpo fosse abbastanza muscoloso, non oltre la norma chiaramente, anche se non lo dimorstrava al primo impatto aveva molta forza, durante una lezione era addirittura riuscita a mettere al tappeto un suo compagno, parecchio più piazzato di lei fisicamente. Le gambe lunghe e dritte, la pancia piatta sulla quale si riusciva ad intradevere una leggera tartaruga all'altezza degli addominali; un seno prosperoso ma proporzionato al resto del corpo. Era inoltre abbastanza alta e aveva lunghe dita affusolate, nonostante la modestia che ormai risiedeva in lei, doveva ammettere di essere una bella ragazza, tesi confermata da parecchi ragazzi che le avevano proposto un "uscita" se così si può chiamare una passeggiata per il campo che accerchiava il colleggio. Vivendo in quel postaccio aveva imparato a non badare troppo all'aspetto esteriore, motivo per cui non indossava mai trucco e non passava ore a sistemare i capelli, anche se avrebbe tanto voluto essere una di quelle ragazze che andavano in una normale scuola, con normali lezioni e normali compagni di classe, che potesse fare normali uscite con i ragazzi ed altre cosa normali che però per lei erano un miraggio, anche per questo aveva deciso di fuggire di lì e di vivere la sua vita come voleva lei finalmente. E ci sarebbe riuscita, lo sapeva.

Tadaaaaaaan!! (?)
Ed ecco il primo capitoloooo!! xD
Allora??che ne pensateeeee??
So che non è il massimo D: comunque spero vi piaccia
lo stesso ;) fatemi sapere 
Baci Aly xx 

  
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