'Potter' sussurrò Scorpius, mi girai di scatto, era dietro una colonna, mi fece segno di avvicinarmi
'io, tu, Hogsmade, stasera, ti aspetto davanti alla statua della strega gobba' disse solleticandomi l'orecchio con le labbra.
Sparì nell'oscurità e io raggiunsi Mags e Lux.
Giunse la sera, sicura che Mags e Lux dormissero, sfilai il mantello dell'invisibilità dal baule.
Uscii dal dormitorio e mi diressi alla statua della strega Gobba, sicura che Malfoy stesse arrivando mi sfilai il mantello dell'invisibilità da dosso e uscii allo scoperto.
Camminava verso di me sorridente.
Mi prese per il polso dietro la statua e sussurrò 'Dissendium', la statua si aprii, passammo per un corridoio lungo e stretto, roccioso che a quando mi disse papà portava a Mielandia, ma Malfoy non mi portò lì, quasi alla fine girò per un'altro corridoio.
Arrivammo davanti a una porta scura con una maniglia d'argento.
L'aprì, c'era un tavolo d'argento con sedie nere su cui vi erano poggiati dei cusini verdi, un paio di divanetti, una libreria quasi vuota e una caminetto.
'Entra' mi invitò Malfoy, mi tolse il mantello, lo appoggiò su una sedia e si servì da bere
'perchè mi hai portato qui?' chiesi guardandomi intorno
'per parlare' affermò sedendosi accanto a me sul divano di pelle verde
'parlare? non era la tua intenzione l'ultima volta che ci siamo incontrati, lui sorrise 'seriamente Malfoy cosa vuoi'
'd'accordo d'accordo Potter, voglio sapere'
'cosa' dissi in tono di sfida 'cosa provi per me' disse  avvicinandosi, arrossii lievemente e qualcosa di caldo si formò nel mio stomaco, lui voleva sapere, ci furono alcuni episodi prima di quest'incontro e piano piano col disprezzarlo, imparai ad amarlo.
Lui non aspettò la mia risposta, mi baciò.
Non era uno ma una catena di baci a susseguirsi, nel momento in cui posò le sue labbra sulle mie posò quel gusto di burrobirra con lo zafferano.
Si calò lentamente finendo sulla schiena, intrecciò le braccia attorno al bacino e le mie mani finirono col accarezzargli il viso, non si poteva descrivere a parole quello che stava accadendo dentro di me, era un miscuglio di odio unito a passione o qualcosa del genere 'diventi sempre più brava Potter' io sobbalzai e mi misi seduta sistemando i capelli rossi nella mia solita treccia sul lato. Malfoy sorrideva divertito.
'Smettila di sorridere! Non era importante! Quei baci non significavano niente!' sobbalzai in piedi e andai dall'altro lato della stanza infuriata.
Malfoy rideva ancora di più e con più gusto. Si alzò e venne verso di me a distanza di due centimentri dalle mie labbra sussurrò 'pensi davvero che io ci creda?' mi prese i polsi e mi baciò le labbra, si sbattè contro il muro e spinse i miei polsi contro il muro, piano piano allentò la presa, con la mano destra alzò la mia gamba avvolgendola piano piano al suo bacino, si suoi movimenti si facevano sempre più violenti come lo spingermi contro la tavola, e il modo in cui mi baciava il collo, come piano piano mi sbottonava la camicietta e io non lo fermavo.
Perchè a me piaceva.
Perchè anch'io cominciai a sbottonare la sua di camicia e passavo le mani sul suo petto mentre rideva e mi slacciava la gonna, mi spinse verso il divano, mi baciava e giocherellava con la bretellina del mio regiseno come un bambino con il suo giocattolo preferito e io con la sua cintura.
Nei baci ci mettevamo la passione, e non eravamo gente che faceva l'amore inconsapevolmente.
Noi eravamo Scorpius e Lily e ci amavamo.
E lui aveva ragione nel baciarmi invece di aspettare una mia risposta, tutto ciò che doveva sapere lo sapeva già assaporando le mie labbra.

#angoloautrice
salve pipol, la mia prima one-shot su Lily\Scorp mi piacerebbe avere un vostro parere.
baci. (;