CAPITOLO 1
Ero finalmente una ragazza 18enne e come regalo dei miei 18 anni pretendevo un trasferimento a Londra con la mia migliore amica, Martina, la quale aveva fatto 18 anni il mese prima.

Fu la prima volta che i miei genitori accontentarono un mio capriccio, forse perché oramai ero maggiorenne, e quindi più respondabile. Lo stesso fu per Martina, che riuscì a convincere i suoi genitori, mettendosi in ginocchio.
Arrivammo all'aeroporto .
Martina: "Ehy Daniela, ti rendi conto ?! Stiamo realizzando il nostro sogno, vivere insieme, a Londra !"
Io: "Sì Martina, lo so ! E' una vita che aspetto questo momento ."
Dopo aver salutato in lacrime i nostri genitori, salimmo sull'aereo e ci mettemmo comode.
Martina si addormentò, io non riuscivo a dormire per due motivi :
Stavamo andando a Londra;
Eravamo in aereo;
Lo ammetto, l'aereo mi spaventava un po' , ma la mia leggera paura non riuscì a rovinarmi il viaggio.

Finalmente arrivammo e con i nostri cellulari mettemmo la mappa la quale ci guidò direttamente alla casa che avevamo comprato.
Arrivammo a destinazione e quando vedemmo la casa, capimmo che era valsa la pena spendere un po' in più rispetto a quanto avevamo stabilito.
La casa era enorme e arredata benissimo, con ottimo gusto.
Ci sistemammo le cose.
Tra svuotamento di bagagli e pulizia si fece tardi e iniziammo a cucinare un bel piatto di spaghetti con le vongole.

Dopo mangiato ci buttammo sul divano come due sfaticate e guardammo un film.
Il film finì alle 23:3O, dopodiché ci andammo a buttare nel lettone e ci addormentammo accucciolate l'una all'altra.


CONTINUA ...