D' un tratto, un dolce profumo ti riempie le narici.

Avverti un vuoto allo stomaco, un pizzicore alla gola e mille brividi tiepidi cominciano ad attraversarti sottopelle, partendo dalla nuca fin nel resto del corpo.

Possono essere le avvisaglie di un travolgente colpo di fulmine...

Ma possono essere anche altro.

Delle dita agili e bagnate ti fermano i capelli con una forcina e slacciano l'asciugamano da dietro il tuo collo umido:

- Ok, lo shampoo è fatto. Come li vuoi essere tagliati i capelli?

Nota dell' Autrice:

Drabble assolutamente folle nata nel mio pomeriggio passato dal parrucchiere. Se c'è un momento che odio è quello dello shampoo, appena l'acqua si apre ti viene la pelle d' oca e la gola ti pizzica, inoltre essendo piuttosto bassa sono tirata un po' sulle punte per rimanere alla stessa altezza del lavabo di ceramica (a proposito, quel coso mi provocherà una deformazione dell'osso del collo prima o poi), il che causa il vuoto allo stomaco... Riflettendo su tutte queste sensazioni è venuta fuori questa cosa. Sembrava meno stupida finché era solo pensata... E anche meno corta... Boh, fate voi! ^^'