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Autore: Frah_8    20/08/2012    1 recensioni
E poi c'eravamo noi..
Il ritratto della calma,della tranquillita',della serenita',della pace,il ritratto dell'amore.
Esattamente così,eravamo noi l'amore,eravamo una coppia davvero speciale,ci capivamo con un solo gesto,sapevamo quando qualcosa non andava nell'altro solamente sentendolo parlare o dallo sguardo..ci definivamo una coppia unica nel loro genere,eravamo entrambi molto giovani,io diciotto anni e lui ventuno,stavamo insieme da duei,ma sembrava che lo fossimo da una vita,io conoscevo alla perfezione lui,in ogni suo singolo pregio e difetto,come lui conosceva altrettanto me.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Otherverse | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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La pioggia continuava a battere insistentemente sui tetti di tutte le case che ci circondavano,la gente per strada correva riparandosi la testa con tutto quello che era possibile,da giornali,cartoni,buste di plastica e via dicendo,correndo nervosa,spintonandosi e a volte maledicendosi anche,alcuni bambini erano felici di vedere così tanta pioggia,altri invece no,e prendendo esempio dai loro genitori si comportavano come tali,rispondendo nervosi all'amichetto che avevano di fianco,al fratellino o semplicemente alla loro mamma o al loro papa'
E poi c'eravamo noi..
Il ritratto della calma,della tranquillita',della serenita',della pace,il ritratto dell'amore.
Esattamente così,eravamo noi l'amore,eravamo una coppia davvero speciale,ci capivamo con un solo gesto,sapevamo quando qualcosa non andava nell'altro solamente sentendolo parlare o dallo sguardo..ci definivamo una coppia unica nel loro genere,eravamo entrambi molto giovani,io diciotto anni e lui ventuno,stavamo insieme da duei,ma sembrava che lo fossimo da una vita,io conoscevo alla perfezione lui,in ogni suo singolo pregio e difetto,come lui conosceva altrettanto me.
Molti ci sottovalutavano,perchè era impossibile che due ragazzi così giovani potessero amarsi talmente tanto come dicevano,ma era così,era entrato nella mia vita e..l'aveva completamente stravolta,in senso buono naturalmente.

Stavamo lì,mano nella mano,camminando lentamente,come se fossimo stati in Via Roma per una tranquillissima passeggiata,invece eravamo sotto una vera e propria bufera di pioggia,ma non ci importava,eravamo insieme,tutto il resto l'avevamo scordato.
Strinsi un pochettino piu' forte la sua mano nella mia e ne intrecciai le dita,amavo le sue mani,erano così perfette,come amavo i suoi occhi,la sua bocca,il suo corpo,lui era la perfezione in persona,ogni giorno che passava me ne convincevo sempre di piu'.
Mi appoggiai alla sua spalla,sentii la sua mano cingermi a lui,diventai improvvisamente rossa e i battiti del mio cuore cominciarono ad accellerare,non preoccupatevi nulla di grave,era così ogni volta che entrava in contatto con il mio corpo,per me ogni giorno era come se fosse il primo.
Lui sorrise automaticamente,ormai eravamo completamente fradigi,le goccioline di pioggia che pendevano dal mio cappuccio e che si erano impossessate del mio viso non erano piu' goccioline,ma giocciolone,la felpa era persino diventata pesante talmente era zuppa,e i miei piedi nelle scarpe ormai galleggiavano.

-Andiamo a casa?.-sussurro' lui al mio orecchio con quel tono così pacato e tranquillo di sempre ma che a me piaceva un sacco.
-Forse è meglio fare così..-dissi ridacchiando sulla sua spalla coperta dalla giacca di pelle nera.

Sempre mano nella mano,aumentando il passo fino ad arrivare a correre ci dirigemmo verso casa mia,aprii il portone e ridacchiando mi appoggiai al muro del landrone affannata.
 

-Ce l'abbiamo fatta eh..-disse lui ridendo appoggiandosi delicatamente al mio corpo,combaciavano perfettamente.
-Siamo tutti bagnati,sicuramente ora ci prenderemo un accidente!.-gli buttai le braccia al collo.
-E che importa?.- la solita voce che mi faceva impazzire,avvicino' quelle labbra rosee alle mie,e le faceva muovere dolcemente in un bacio pieno d'amore,che sembrava essere infinito.
-Vuoi salire? sei tutto bagnato..magari ti asciughi,così non torni a casa bagnato..-dissi io ancora sulle sue labbra accarezzandogli i capelli biondo cenere e perdendomi nel mare infinito dei suoi occhi.
-Si..magari si..i tuoi non ci sono vero? senno'..- si interruppe scoppiando a ridere.
-No..tranquillo non ci sono..siamo solo io e te,come sempre.-ridacchiai per poi prenderlo per mano e trascianarlo per le scale fino alla porta del mio appartamento.
Infiali la chiave nella toppa,lo sentii cingermi i fianchi da dietro,le sue labbra si erano appoggiate delicatamente al mio collo lasciandoci dei baci che seppero togliermi il fiato,boccheggiavo,cercando di nascondere le mie emozioni e aprii la porta entrandovi,con lui appiccicato.
Mi appoggio' delicatamente al muro facendo intrecciare le nostre dita,bloccandomi dolcemente i polsi,prendendo a baciarmi lentamente,come solo lui sapeva fare,incominciai a pensare che fossi inutile,non sapevo proprio che fare,sentivo il cuore nel petto battere talmente forte che temevo potesse scoppiare da un momento all'altro,così mi limitai a ricambiare il bacio lasciandomi trasportare,ero talmente su un altro mondo che mi ero accorta solo ora che le mie gambe erano allacciate alla sua vita,e ora i baci erano molto piu' appassionati.
-Devo chiederti una cosa.-disse lui sospirando sulle mie labbra.
-Che cosa?.-sorrisi accarezzandogli quella poca barbetta che aveva.
-Fai l'amore con me.-la voce era di un tono bassissimo che quasi feci fatica a sentirlo pronunciare quelle cose.
Arrossii violentemente di colpo,sentendo un calore dentro al mio corpo che mi faceva sudare come pochi,era la cosa che piu' volevo ma..uno,ero inespertissima in quelle cose,secondo,sarebbe stata la mia prima volta.
-Claudio..io..non..-fargugliai io ancora imbarazzata.
-Non preoccuparti,capisco se non te la senti..ti prego perdonami.-disse lui triste,mollando la presa.
-No! no..perfavore,ascoltami..e che..sarebbe la mia prima volta!.-sussurrai io piena di vergogna e nervosa.
-Oh..piccola,lo so' io non ho alcuna intenzione di farti del male,voglio solo fare l'amore con te perchè..sento di amarti troppo e il desiderio di averti mia mi divora giorno per giorno..-sembrava imbarazzato.
Mi limitai a sorridergli dolcemente.

 

Eravamo sul mio letto,completamente nudi,spogli di quei vestiti che mi impedivano di guardare quanto ancora fosse piu' bello come madre natura lo aveva fatto,le mie mani andavano alla scoperta del suo petto,mi stava coccolando,per farmi rilassare,per farmi scendere tutto quel nervosismo che avevo addosso,stavo avendo la mia prima volta..con lui. Il solo pensiero che tra pochi minuti ci saremo appartenuti nel vero senso della parola mi faceva tremare il cuore.Ogni volta che le sue mani accarezzavano una parte del mio corpo che purtroppo non aveva potuto godere di quelle mani perfette il respiro si accorciava,il cuore esplodeva dentro di me e io semplicemente mi limitavo a socchiudere gli occhi godendomi al meglio quei momenti.
Poi si fermo',mi fisso' nei miei occhi color miele,era serio,le braccia appoggiate al materasso,le sue braccia perfette con le vene che si lasciavano intravedere venivano accarezzate dalle mie mani,io ero un po' preoccupata,forse stavo sognando tutto..
-Lo vuoi davvero?.- sembrava serio,un po' nervoso.
-Con tutto il mio cuore Claudio.-mi limitai a dire io.
Così lui si abbandono' sul mio corpo,incominciando a impossessarsi delle mie labbra,ci scambiavamo baci molto piu' intensi.
Lo sentii entrare dentro di me,una smorfia di dolore si dipinse sul mio volto,ma che poi venne trasformata da quelle spinte lentissime che mi fecero impazzire in una di vero dolcissimo godimento,eravamo entrambi sudati,sorridevo a guardarlo così affannato impegnato a farmi stare bene,i suoi capelli erano fradigi,ma non dell'acqua presa prima ma di sudore,io gli accarezzavo,stringendoli un po' piu' forte quando sentivo dolore,ormai io non ero piu' sulla terra,era riuscito fatto stringere il cielo tra le mani e quando fu finito tutto crollai sfinita sul petto,potei sentire che quelle braccia muscolose al punto giusto,da calciatore che era,stringermi a se'.

 

Era fatta,finalmente ero sua,lui era mio.
Ci saremo appartenuti per sempre,lui era stato il mio primo ragazzo in tutto.
Avevo sentito dolore,eccome se lo avevo sentito,ma era stato così perfetto da trasformarlo tutto in un dolcissimo piacere.
Mi sussurrava sempre di non avere paura,e scoprii così una nuova emozione.
Sentire l'affanno che scoppiava nel cuore,ero volata in un altro mondo,un mondo fatto di me e lui.
Ormai lo spazio nel mio cuore era occupato interamente lui,avevo fatto l'amore per la prima volta,la prima non si dimentica mai,e io certamente non l'avrei dimenticata.
Avevo sentito dire che se sarebbe venuto un altro non sarebbe stato lo stesso,infatti,non era stato lo stesso perchè un altro non era venuto,c'era stato solo lui ed ora,come nelle favole,io ero felice con il mio principe,e a distanza di qualche annetto io ero diventata sua moglie e ora aspettavamo un bellissimo bambino che avrebbe riempito tutti i nostri giorni.

 

 

 

 

Salve gentee!
Questa è la mia prima OS seria sul protagonista,che credo molte di voi probabilmente avranno capito :D Ascoltavo una canzone e..puff! Ecco l'ispirazione :)
Spero che vi piaccia e mi farebbe tanto piacere sapere un vostro parere,se vi annoia,se vi rattristisce o se vi è piaciuta,ne sarei davvero molto contenta,tutto quello che volete,io non mi offendo di niente u.u

Grazie se recensirai o semplicemente per la tua attenzione,bye ! <3

-Frah.

  
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