.All Is Started Here.
James Potter, undici anni da
poco compiuti, si passò una mano a scompigliarsi i capelli arruffati, gonfiando
il petto e tentando di mostrarsi più possente di quanto la sua struttura
dinoccolata potesse permettere.
Attorno a lui, nel caos
generale, studenti si affollavano su quella locomotiva laccata rossa, lucida,
passandogli accanto senza nemmeno degnandolo di fin troppo poca attenzione.
Certo, c'era qualche ragazza
che gli rivolgeva uno sguardo distratto ma compiaciuto (ci mancherebbe anche
altro!!), ma lì nessuno lo conosceva ancora, e lui era solo un ragazzino del
primo anno, fin troppo inutile per destare interesse.
James serrò i pugni, ferito
nell'egocentrismo, ma affascinato da tutto ciò che lo circondava. Fino a che
qualcuno non gli sbattè contro.
Era un ragazzo alto, fin
troppo alto, a cui James arrivava soltanto alla base del collo. Aveva lunghi e
serafici capelli biondo chiaro, occhi color del ghiaccio, un espressione
noncurante e disgustata e (ORRORE!!) attirava gli sguardi adoranti di ogni
ragazza che lo notava passare.
-Questi ragazzini del primo
anno...Diventano disgustosamente sempre più piccoli e ti vengono anche
addosso...- Mormorò il biondo con tono strascicato, mentre rafforzava la presa
attorno alle spalle di una graziosa ragazza dai capelli luminosi, che non si
degnò nemmeno di guardare James.
Potter incassò il colpo, ma
giurò eterno odio a quel ragazzo di cui non sapeva nemmeno il nome e che, non
solo gli rubava la scena, ma lo derideva anche con disgusto!
Corrucciò lo sguardo,
incattivito, ed aprì la bocca per attaccar briga con quel maledetto ragazzo, ma
l'espressione del biondo diventò teatralmente sorpresa, ferma su un punto oltre
James.
Quello per il ragazzino era
fin troppo: chi osava rubargli ancora la scena quando stava per instaurare una
rissa nel bel mezzo della folla?
Era un altro ragazzino, poco
più alto di lui, probabilmente anche lui di uno dei primi anni, con i capelli
corvini lucenti ed incolti e penetranti occhi grigi. Pure lui, con
quell'accenno di fascino ancora nascosto dall'infantilità, sembrava attirare
più attenzione di James.
-Guarda, Cissa...C'è
quell'adorabile del tuo cuginetto...- disse ilare il biondo, indicando alla sua
compagna il ragazzino moro. La ragazza inarcò le sopracciglia, -strano che sia
ancora vivo...- disse con aria annoiata, la voce melodiosa, voltandosi subito
dopo infastidita, cambiando strada. Il biondo la seguì, ghignando.
James serrò i pugni,
voltandosi verso il ragazzino moro, anche lui corrucciato in volto, -Mi hai
rubato la scena!- Disse scocciato, battendo appena il piede a terra.
Il moro lo guardò per un
attimo, scoppiando poi a ridere, una risata che assomigliava ad un latrato,
-rubato la scena? Bhe, non era mia intenzione...Fidati, piuttosto che farmi
notare da loro, avrei preferito di gran lunga vedere come Lucius riusciva a
distruggerti senza magia!- Esclamò, divertito, poggiandosi le mani sui fianchi,
la voce non ancora matura.
James gli si avvicinò di un
passo, -Cosa stai insinuando?-.
-Che non avevi speranze contro
di Lucius, sei solo un anatroccolo sperduto!-
-Tu, invece, credi di essere
tanto meglio?-
-Di sicuro più forte di te!-
-Vogliamo provare??- James si
tirò su la manica del maglione rosso.
-Quando vuoi!- Esclamò
accaldato l'altro, lasciando cadere a terra la borsa che portava in spalla.
-Ehi, fatemi almeno passare
prima di uccidervi tra di voi, io vorrei salire sul treno!- Esclamò una voce
femminile vicino a loro. Una ragazzina dai capelli rossi che le arrivavano fino
alle spalle, piena di efelidi e con due grandi occhi verdi che mostravano una
luce matura, lì guardava infastidita.
James si sentì accaldare
dietro al collo, mentre si allontanava dall'altro per permettere alla ragazza
di passare. Ma il moro non sembrò contento, accaldato e senza controllo, -Cosa
fai?? Ti tiri indietro??- Domandò.
Potter si corrucciò di nuovo,
disincantandosi dagli occhi verdi della ragazzina, -Stai scherzando, vorrei
sperare! Soltanto non volevo che questa ragazza venisse coinvolta, avrei potuto
farle male senza rendermene conto!-.
-Questo mi sembra parecchio
difficile...- Mormorò la ragazzina, poco convinta, inarcando le sopracciglia,
mentre dietro di lei si fermava un ragazzino dall'aria cagionevole. -Scusate,
succede qualcosa? Siamo in ritardo, forse sarebbe meglio salire sul treno...-
Disse, come senza rendersi conto dell'accesa disputa che si stava svolgendo.
James guardò subito in
direzione della locomotiva, insieme all'altro ragazzo moro, notando
l'affaccendarsi più spedito dei ragazzi attorno al treno. Guardò il moro:
-Meglio mettere da parte la nostra disputa, per il momento, e salire sul
treno...- disse poco convinto. L'altro annuì, -si, per il momento...-.
Si spintonarono per salire sul
treno, alla fine caddero entrambi all'indietro e la ragazzina passò per prima,
sbuffando, mentre il ragazzo cagionevole si fermò per aiutarli ad alzarsi.
-Sapete...Per noi del primo anno credo non sia saggio accanirsi gli uni contro
gli altri...Saremo già tormentati abbastanza dai ragazzi più grandi...- disse
in tono pacato, gli occhi pieni di tormento.
James si grattò il mento,
pensieroso, -si potrebbe anche fare...Sembrate persone abbastanza interessanti
per essere degni della mia presenza...- mormorò, soppesandoli con lo sguardo.
L'altro moro si mise a ridere spudoratamente, -dì, ma lo sai che sei
presuntuoso?- Domandò, ilare, poi gli si avvicinò -non mi dispiace, hai
fegato!- disse, sorridendo.
-Bhe...Piacere, io sono James
Potter!-
-Remus Lupin-
-Sirius Black!-
James si esibì in un sorriso
solare, splendente ed infantile, da guancia a guancia, portandosi le mani
dietro la testa, -sapete, credo che ci divertiremo parecchio insieme ad
Hogwarts!- Esclamò, in tono profetico.
Sirius scoppiò a ridere di
nuovo.
-Si, però muoviamoci, o perderemo
il treno e non ci arriviamo nemmeno, ad Hogwarts!- Disse allegro Remus, mentre
il tormento riflesso nei suoi occhi sembrava placarsi lievemente.
*****
Mi sono divertita proprio
Devo ammetterlo
L'intento di questa fan
fiction è di essere scanzonata ed ironica...Mi sono divertita a prendere un po'
in giro i personaggi, rendendoli la caricatura di loro stessi. Ma non perchè
non mi piacciano, tutto l'opposto!
Dai...Pensandoci...James e
Sirius...Ci mettereste una mano sul fuoco che la prima volta che si sono
incontrati non hanno litigato??
Voglio dire...Tendono ad
essere entrambi così sicuri di loro stessi e così egocentrici...Come possono
aver subito apprezzato la vicinanza dell'altro?
Jamie mi è piaciuto in
particolar modo...questo ragazzino minuscolo che vuole essere più grande, che
vuole essere al centro dell'attenzione anche in un posto che non è ancora suo.
Ma particolarmente, ho amato
le poche uscite di Lily. Quanto mi è piaciuta Lily!!
(XD mi faccio ridere da sola, perché
parlo come se questa fan fic non l’avessi scritta io…Ma in effetti la vedo così…Per
me è come se questi personaggi avessero una vita propria, e che io abbia solo
descritto un momento di cui sono stata testimone…)
Grazie a tutte le persone che
hanno letto, in particolar modo a chi segna il proprio passaggio con una
recensione!