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Autore: caith_rikku    04/03/2007    6 recensioni
Il primo incontro dei malandrini e la comparsa della meravigliosa Lily Evans, tutto visto dagli occhi del piccolo James, di 11 anni, egocentrico e spavaldo, che si ritrova per la prima volta nel binario 9 e 3/4 (special guess: Lucius e Narcissa!)
Genere: Parodia, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: James Potter, Lily Evans, Remus Lupin, Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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               .All Is Started Here.

 

 

 

 

 

James Potter, undici anni da poco compiuti, si passò una mano a scompigliarsi i capelli arruffati, gonfiando il petto e tentando di mostrarsi più possente di quanto la sua struttura dinoccolata potesse permettere.

Attorno a lui, nel caos generale, studenti si affollavano su quella locomotiva laccata rossa, lucida, passandogli accanto senza nemmeno degnandolo di fin troppo poca attenzione.

Certo, c'era qualche ragazza che gli rivolgeva uno sguardo distratto ma compiaciuto (ci mancherebbe anche altro!!), ma lì nessuno lo conosceva ancora, e lui era solo un ragazzino del primo anno, fin troppo inutile per destare interesse.

James serrò i pugni, ferito nell'egocentrismo, ma affascinato da tutto ciò che lo circondava. Fino a che qualcuno non gli sbattè contro.

Era un ragazzo alto, fin troppo alto, a cui James arrivava soltanto alla base del collo. Aveva lunghi e serafici capelli biondo chiaro, occhi color del ghiaccio, un espressione noncurante e disgustata e (ORRORE!!) attirava gli sguardi adoranti di ogni ragazza che lo notava passare.

-Questi ragazzini del primo anno...Diventano disgustosamente sempre più piccoli e ti vengono anche addosso...- Mormorò il biondo con tono strascicato, mentre rafforzava la presa attorno alle spalle di una graziosa ragazza dai capelli luminosi, che non si degnò nemmeno di guardare James.

Potter incassò il colpo, ma giurò eterno odio a quel ragazzo di cui non sapeva nemmeno il nome e che, non solo gli rubava la scena, ma lo derideva anche con disgusto!

Corrucciò lo sguardo, incattivito, ed aprì la bocca per attaccar briga con quel maledetto ragazzo, ma l'espressione del biondo diventò teatralmente sorpresa, ferma su un punto oltre James.

Quello per il ragazzino era fin troppo: chi osava rubargli ancora la scena quando stava per instaurare una rissa nel bel mezzo della folla?

Era un altro ragazzino, poco più alto di lui, probabilmente anche lui di uno dei primi anni, con i capelli corvini lucenti ed incolti e penetranti occhi grigi. Pure lui, con quell'accenno di fascino ancora nascosto dall'infantilità, sembrava attirare più attenzione di James.

-Guarda, Cissa...C'è quell'adorabile del tuo cuginetto...- disse ilare il biondo, indicando alla sua compagna il ragazzino moro. La ragazza inarcò le sopracciglia, -strano che sia ancora vivo...- disse con aria annoiata, la voce melodiosa, voltandosi subito dopo infastidita, cambiando strada. Il biondo la seguì, ghignando.

James serrò i pugni, voltandosi verso il ragazzino moro, anche lui corrucciato in volto, -Mi hai rubato la scena!- Disse scocciato, battendo appena il piede a terra.

Il moro lo guardò per un attimo, scoppiando poi a ridere, una risata che assomigliava ad un latrato, -rubato la scena? Bhe, non era mia intenzione...Fidati, piuttosto che farmi notare da loro, avrei preferito di gran lunga vedere come Lucius riusciva a distruggerti senza magia!- Esclamò, divertito, poggiandosi le mani sui fianchi, la voce non ancora matura.

James gli si avvicinò di un passo, -Cosa stai insinuando?-.

-Che non avevi speranze contro di Lucius, sei solo un anatroccolo sperduto!-

-Tu, invece, credi di essere tanto meglio?-

-Di sicuro più forte di te!-

-Vogliamo provare??- James si tirò su la manica del maglione rosso.

-Quando vuoi!- Esclamò accaldato l'altro, lasciando cadere a terra la borsa che portava in spalla.

-Ehi, fatemi almeno passare prima di uccidervi tra di voi, io vorrei salire sul treno!- Esclamò una voce femminile vicino a loro. Una ragazzina dai capelli rossi che le arrivavano fino alle spalle, piena di efelidi e con due grandi occhi verdi che mostravano una luce matura, lì guardava infastidita.

James si sentì accaldare dietro al collo, mentre si allontanava dall'altro per permettere alla ragazza di passare. Ma il moro non sembrò contento, accaldato e senza controllo, -Cosa fai?? Ti tiri indietro??- Domandò.

Potter si corrucciò di nuovo, disincantandosi dagli occhi verdi della ragazzina, -Stai scherzando, vorrei sperare! Soltanto non volevo che questa ragazza venisse coinvolta, avrei potuto farle male senza rendermene conto!-.

-Questo mi sembra parecchio difficile...- Mormorò la ragazzina, poco convinta, inarcando le sopracciglia, mentre dietro di lei si fermava un ragazzino dall'aria cagionevole. -Scusate, succede qualcosa? Siamo in ritardo, forse sarebbe meglio salire sul treno...- Disse, come senza rendersi conto dell'accesa disputa che si stava svolgendo.

James guardò subito in direzione della locomotiva, insieme all'altro ragazzo moro, notando l'affaccendarsi più spedito dei ragazzi attorno al treno. Guardò il moro: -Meglio mettere da parte la nostra disputa, per il momento, e salire sul treno...- disse poco convinto. L'altro annuì, -si, per il momento...-.

Si spintonarono per salire sul treno, alla fine caddero entrambi all'indietro e la ragazzina passò per prima, sbuffando, mentre il ragazzo cagionevole si fermò per aiutarli ad alzarsi. -Sapete...Per noi del primo anno credo non sia saggio accanirsi gli uni contro gli altri...Saremo già tormentati abbastanza dai ragazzi più grandi...- disse in tono pacato, gli occhi pieni di tormento.

James si grattò il mento, pensieroso, -si potrebbe anche fare...Sembrate persone abbastanza interessanti per essere degni della mia presenza...- mormorò, soppesandoli con lo sguardo. L'altro moro si mise a ridere spudoratamente, -dì, ma lo sai che sei presuntuoso?- Domandò, ilare, poi gli si avvicinò -non mi dispiace, hai fegato!- disse, sorridendo.

-Bhe...Piacere, io sono James Potter!-

-Remus Lupin-

-Sirius Black!-

James si esibì in un sorriso solare, splendente ed infantile, da guancia a guancia, portandosi le mani dietro la testa, -sapete, credo che ci divertiremo parecchio insieme ad Hogwarts!- Esclamò, in tono profetico.

Sirius scoppiò a ridere di nuovo.

-Si, però muoviamoci, o perderemo il treno e non ci arriviamo nemmeno, ad Hogwarts!- Disse allegro Remus, mentre il tormento riflesso nei suoi occhi sembrava placarsi lievemente.

 

 

 

 

 



 

 

 

 

 

*****

Mi sono divertita proprio

Devo ammetterlo

L'intento di questa fan fiction è di essere scanzonata ed ironica...Mi sono divertita a prendere un po' in giro i personaggi, rendendoli la caricatura di loro stessi. Ma non perchè non mi piacciano, tutto l'opposto!

 

Dai...Pensandoci...James e Sirius...Ci mettereste una mano sul fuoco che la prima volta che si sono incontrati non hanno litigato??

Voglio dire...Tendono ad essere entrambi così sicuri di loro stessi e così egocentrici...Come possono aver subito apprezzato la vicinanza dell'altro?

 

Jamie mi è piaciuto in particolar modo...questo ragazzino minuscolo che vuole essere più grande, che vuole essere al centro dell'attenzione anche in un posto che non è ancora suo.

Ma particolarmente, ho amato le poche uscite di Lily. Quanto mi è piaciuta Lily!!

(XD mi faccio ridere da sola, perché parlo come se questa fan fic non l’avessi scritta io…Ma in effetti la vedo così…Per me è come se questi personaggi avessero una vita propria, e che io abbia solo descritto un momento di cui sono stata testimone…)

 

Grazie a tutte le persone che hanno letto, in particolar modo a chi segna il proprio passaggio con una recensione!

  
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