Liverpool,autunno dell'anno 1960.

I profumo delle uova invade in un attimo tutta la casa,penso "la mamma dev'essersi svegliata davvero di buon umore questa mattina per prepararmi le uova." . E così ancora assonnata e con la bocca impastata mi dirigo giù in cucina;la guardo e trovo che sia sempre bellissima la mia mamma anche con le uova sul grembiule e i capelli spettinati.

<< 'Giorno Kim!Dormito bene? >>

<< Buongiorno mamma,sì tutto bene grazie. >> 

<< Pronta per questo nuovo inizio? >> mi chiede sorridendomi.

<< Ah,guarda non ho aspettato altro >>.

Ebbene sì,oggi è il primo giorno di scuola,è il mio secondo anno di liceo.In fondo non è poi così brutto andare a scuola;non mi ritengo una secchiona,ma mi piace imparare,scoprire cose nuove.

<< Hai visto la nuova divisa di quest'anno Kim? >>mi chiede improvvisamente la mamma tanto per iniziare un discorso.

<< No.. >>.

<< Beh,e allora che aspetti! Va' di sopra e cambiati non vorrai mica arrivare in ritardo il tuo primo giorno di scuola! >>Dice dandomi un pugnetto sulla spalla.

E così vado di sopra e prendo la divisa dal cassettone di legno intagliato;la guardo era carina,sì ma preferivo non indossarla,quella divisa mi ricordava che io non ero nessuno,ero come tutti gli altri e che dovevamo sempre sottometterci a qualcuno più grande di noi;e questo mi disgustava.

Intenta ad indossare quella divisa,sento qualcuno uralre al piano di sotto..

<< Kim,Kim!!Forza! >>

penso "oh questa dev'essere Janis";Janis è la mia migliore amica,la bella dannata del quartiere.

Così mi precipito giù per le scale salutando distrattamente la mamma e prendendo al volo un toast con burro e marmellata da mangiare durante la camminata da casa a scuola.

 

Janis continua a parlarmi,ed io annuisco a tutte le sue domande. Non ho voglia di ascoltarla,sono ancora terribilmente assonnata.

<< Oh,Kim ma mi stai ad ascoltare? >> mi chiede Janis seccata.

Così dicendo Janis mi risveglia da un coma momentaneo.

<< Allora,hai visto quanti bei ragazzoni ci sono? Ah,questo è il mio anno me lo sento! >>.

Sì,Janis è una bella ragazza,ha sempre avuto la meglio sui ragazzi e le piace,ecco,come dire "fare nuove conoscenze";in effetti di ragazzi 

ce ne sono abbastanza,ma per ora non ci voglio minimamente pensare,al momento l'unico mio grande amore è quello della lettura;di sicuro un libro lo preferisco ad un ragazzo,non ti deluderà mai,e c'è sempre quando hai bisogno di qualcuno.

La campana suona,è ora di entrare,è ora di iniziare una nuova avvenutra;io e Janis quest'anno non siamo nella stessa classe,ma le prometto che all'intervallo sarò da lei.

Assisto alle prime lezioni con entusiasmo,mi sembrano dei buoni insegnanti,niente male..e tra una data storica e un'equazione tre ore passano scorrevoli;il suono della campana mi ricorda che è l'ora dell'intervallo,così mi precipito fuori e Janis è già fuori dalla mia aula che mi aspetta e dalla sua espressione prevedo che ha molte cose da dirmi.

<< Allora Kim,com'è andata?? >>mi chiede tutta eccitata.

<< Non male,i professori sono bravi ed educati,e a te? >>

<< Ma chi se ne frega dei professori,io intedevo i ragazzi,idiota! >>

"Pensavo fosse cambiata!" ,penso..

<< ... >>

<< ...Comunque,io ho conosciuto un ragazzo SUPER! E'-è davvero la fine del mondo,e mi ha chiesto se mi va di uscire con lui questo,QUESTO,pomeriggio. >>

<< Oh,bello,grandioso! >>,rispondo con un minimo di eccitazione.

 

I 15 minuti dell'intervallo quasi volano,e il tempo di salutare Janis che mi avvio ad entrare nell'aula,quando sento qualcuno che mi rivolge la parola;susslto.