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Autore: scashino    21/08/2012    4 recensioni
Abel è un vecchio che aspetta la morte da solo nella sua vecchia casa. La vecchiaia lo ha reso scontroso diffidente ed egoista. Attraverso una serie di omicidi e di strani avvenimenti, si renderà conto di non essere cosi solo in fin dei conti .
Genere: Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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11/11/1919                                                                                                                 22:13

Giovedì

Questa mattina l 'ispettore Morris ha bussato alla porta, sembrava al quanto turbato:
"Salve Abel , sono qui per informarla che la vedova Webb è stata trovata assassinata nel suo giardino, all 'alba, ha sentito qualcosa di strano questa notte ??"
Se un uomo come lui, di quella stazza, di quell 'intelletto, che traffica con omicidi ogni giorno, aveva bussato pallido e tremante alla porta di un vecchio, forse non aveva trovato l 'ennesimo cadavere morto con un propiettile nel petto o nelle cervella.
Ho risposto con aria sbigottita "Sono desolato ispettore, non ho sentito nulla , si sa, alla ma età il sonno non è affatto leggero".
Dopo un breve colloquio ho preso il cappotto , il bastone e mi son diretto
lentamente sulla scena del delitto.
La Webb è stata decapita, dal corpo sono stati strappati i piedi , buona parte degli arti inferiori e una mano , il corpo , o almeno quel che ne avanzava , era dilaniato da graffi e squarci , a malappena riconoscibile giaceva in una pozza di sangue . I medici ritengono che le parti mancanti le siano state strappate prima che l ' aggressore le desse il colpo di grazia decapitandola , che quindi lei abbia cercato, prima di difendersi , poi di trascinarsi con la porzione di corpo che le rimaneva . Delle parti mancanti nessuna traccia .
Qualunque cosa l ' abbia aggredita (dubito che sia umano),
è venuta dalla cantina (stando a cio che dice la polizia) e li si è ritirata dopo l ' omicidio, il resto della casa esclusi i metri che dallo scantinato portavano alla cucina e poi al giardino sono immacolati .
Non verserò una lacrima per quella vacca , sempre intenta cornificare il povero Leonard mentre quello in Germania, lontano dalla famiglia e dai figlioli portava il pane in tavola ...Buon anima , riposi in pace .

 

14/ 11/1919                                                                                                                     02:24

Domenica

Certe notti sembrano non avere termine, scrivo queste righe con la speranza che un pò di sonno si riaccenda in me . Odio questa casa , da quando Amelia è scomparsa ,continuo a pensare che non vi è alcuna ragione perchè io continui a vivere in questo buco polveroso.... forse non vi è ragione nemmeno per continuare a vivere questa vita . Con uno sguardo alla sua foto mi addormento la sera e con la stessa foto accetto il nuovo giorno ... un dolce antipasto che mi conforta per l ' amaro primo piatto che segue .
Amore mio perchè mi hai abbandonato? ...

 

20/11/ 1919                                                                                                                    23:40

Sabato

Settimana tutto sommato tranquilla , l ' assassinio della Webb aveva scosso la vita di tutti nel quartiere , quasi nessuno la poteva sopportare, io no di certo: ne lei , ne il suo modo di atteggiarsi a regina del quartiere,
chi le aveva dato scettro e corona ? Chissa chi si credeva di essere... indagini concluse, tutti son tornati alla loro vita di sempre .

 

25/11/1919                                                                                                                   21:06

Giovedì

Questo pomeriggio sono sceso nella lavanderia nel seminterrato e ho notato il cesto della biancheria rovesciato e la roba sparsa sul pavimento sudicio, episodio che mi ha lasciato al quanto indispettito nei confronti della nuova badante , Marianne , quella scansafatiche , domattina le faro una lavata di capo che se la ricorderà sinchè campa
Ho chiesto alla signora Davies del sapone per poter finire di fare il bucato, trovo vergognoso che un uomo a sessantotto anni debba insudiaciarsi le mani per una perditempo che lavora pochissime ore al giorno .

 

27/11/1919                                                                                                                    03:05

Sabato

L'insonnia si fa sentire questo mese , la mia mente è stravolta da mille pensieri . La notte , che regala riposo e quiete , è per me diventata portatrice di paure e angosce .Ora che il sonno mi ha abbandonato totalmente ho l 'occasione di osservare meglio la mia stanza , forse la prima volta , dopo tanti anni che vivo qui . Le lunghe tende color porpora lasciano a malappena passare un raggio di luce lunare , che si posa stanco sul tappeto scuro e impolverato, la lampada produce un bagliore a malappena sufficente a illuminare le poche carte posate sulla vecchia scrivania di mogano , il letto , totalmente inghiottito dall ' oscurita che la parete di fianco la finestra gli fa piombare addosso, assume un aria tutt'altro che invitante . Mio padre mi osserva dall'alto della parete di fronte a me, nel suo quadro . Non avevo mai fatto caso a quel quadro, lo odio , mi guarda con delusione , mi deride , mi rimprovera "non sei un figlio degno Abel" "sei una delusione per tutta la famiglia" "non avrsti dovuto tradirla Abel , quella è tua moglie...." quell ' aria da nobiluomo , quell ' atteggiamento altezzoso , riesce a farsi odiare da morto esattamente come riusciva in vita... A volte ho l 'impressione di sentire la fredda e viscida mano della morte sulla spalla stando seduto qui, toglierò quel quadro maledetto e di te non rimarrà piu niente .

 

 

2/12/1919                                                                                                                           23:52

Giovedì

Quella sconsiderata di Marienne ha fatto piu tardi del solito a lavoro oggi e siccome non mi fido ad avere una persona come lei sola dentro casa , non son potuto uscire per la mia quotidiana passeggiata serale ; tra tutte le badanti che mi si son presentate per avere il lavoro dovevo scegliere proprio la piu scansafatiche . Se oggi non finisce il da farsi può scordarsi la paga di questa settimana .

 

3/12/1919                                                                                                                            00:12

Venerdì

Scrivo queste righe nel panico totale . Son sceso nel seminterrato dove supponevo di trovare Marienne intenta a fare il bucato , varcata la porta della lavanderia , ho trovato il cadavere della giovane , o almeno quello che ne restava : testa e gambe sono state strappate brutalmente , sparite , lasciando il resto immerso in un lago di sangue . Quell ' essere immondo , che aveva posto fine all ' esistenza sella vecchia , è tornato , qui , nella mia casa .

 

3/12/1919                                                                                                                          21:02

Venerdì

Giornata interminabile , la polizia sostiene che il responsabile sia un serial killer , uccide le sue vittime nello stesso modo : le rende impossibilitate alla fuga e dopo le decapita . Stando a cio che Morris mi ha riferito , questo maniaco ha come bersaglio solo donne , dati i numerosi casi di violenza e omicidio simili in questa città , ragion per cui , terminate le indagini , non sono state lasciate guardie in casa mia a salvaguardia della mia incolumità .
Son sinceramente dispiaciuto per la malcapitata , ma sono anche sollevato al pensiero che quel pazzo non tornerà presentarsi qui dentro . Meglio a lei che a me .

 

11/12/1919                                                                                                                        22:31

Sabato

Non è facile badare a un 'intera casa da solo, specialmente quando ti senti osservato. Ieri sera girovagando dopocena per i corridoi , arrivato all ' ala est della casa , son giunto in un punto in cui la luce bastava a malappena a illumare la zona dove mi trovavo , nelle tenebre invece quella in fondo del corridoio dove unica sorgente di luce è la finestra che da sul girdino . Stavo per tornare alla mia stanza quando alle spalle ho sentito : "Abel" , una figura femminile stava davanti alla finestra , alta , molto magra . Riuscii solo a distinguerne la sagoma , dato che la luce le arrivava alle spalle , lasciando il viso e la parte anteriore celati nell ' ombra . Il sangue mi si è gelato nelle vene , mi son precipitato sull'interruttore per accendere il lampadario piu vicino , ma neanche il tempo di premerlo che la figura era scomparsa .
Ora che ci penso è cosi assurdo... spettri in casa mia ??, ridicolo ! Non credevo a queste genere di sciocchezze da bambino , dovrei iniziare ora ?
Prima l 'omicidio della vecchia e poi Marienne ... si è trattato sicuramente di una mera allucinazione , dopotutto è stato un periodo difficile da superare . A volte dimentico di dover fare anche i conti con la vecchiaia , sto diventando pazzo forse .

 

14/12/1919                                                                                                                 02:13

Martedì

Ora è sicuro. C'è qualcuno o qualcosa in casa che mi spia , che mi tormenta . Sono in preda al terrore , questa presenza mi sta facendo impazire del tutto . Ora è di sopra che corre con passo pesante , mi cerca , mi chiama : "AABEL, AAAABEL.. STO ARRIVANDO ABEL..." . Ride compiaciuta come un ragazzino sadico che gode , nell ' attesa che l 'ignaro amichetto caschi nel suo tranello . Non era un serial killer, non è mai andata via da qui , al centro del suo mirino ci son sempre stato io.
E' veloce, dannatamente veloce . Ora è nell ' ala est della casa che grida e si agita frenetica, ora nell ' ala ovest che ride sguaiatamente .
Fuggire è inutile , la paura è tale che non posso far altro che scrivere e stringere in maniera quasi dolorosa un vecchio coltello da caccia, mia unica arma , se provassi correre verso le uscite al piano terra sicuramente mi sentirebbe e mi intercetterebbe in men che non si dica .
Eccola, è scesa al primo piano e con passo lento e inesorabile si dirige ,lungo il corridioio , verso la mia stanza . La sento fuori dalla porta : "Tana per abel !" e si appresta a girare lentamente la maniglia .
Queste son di sicuro le mie ultime righe , se qualcuno li fuori dovesse ricevere questo diario deve as

 

 

 

                                                                                                                 Diario di Abel Harvey

                                                                                                                          1851-1919

  
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