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Autore: persephone_    22/08/2012    6 recensioni
Paramore in crisi d'identità, di età, un'uscita vietata..
Genere: Comico, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hayley Williams, Jeremy Davis, Taylor York
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Stay here._____

Jeremy, a dopo! Io esco.”
Esclamò la piccola ragazzina, che in realtà “ragazzina” non è, si vide da lontano la sua testolina rossa perennemente arruffata, che raggiungeva si e no la spalla del bassista.
Lei sorrise, per poi saltellare verso la porta, una mano grossa, maschile, la fermò.
No. Tu non esci.
Rispose freddo e distaccato, così freddo, che Hayley dovette andare a mettere un cappotto, per poi tornare lentamente.
Ma..Jeremy! Perché?
Balbettò lei, con le lacrime agli occhi.
Jeremy indicò l’orologio, che segnava le dieci e mezza di sera.
E’ tardi, tu a quest’ora non esci, e ora seduta.
Ordinò lui, come se la cantante, fosse una specie di bambina o di un cane, forse l’aveva scambiata per Cowboy, l’altezza è la stessa.

Dai, Jeremy. Falla uscire!
La dolce voce del chitarrista proveniva dalla cucina, insieme a suoni di ciotole e di scatole di cereali.
TAY! Visto Jeremy? Anche lui vuole che io esca, Chad mi aspetta.
Lei disse, mettendo in mostra due grandi occhi verdi che la mamma le fece.
Ops, si è fatto tardi, seduta Hayls.
Continuò Taylor, dandole una delicata pacca sulla spalla, odiava profondamente Chad, forse perché le aveva rubato il suo piccolo grande amore? (COLPO DI SCENA! –nd.) E anche lui, in una crisi d’identità, ha scambiato Hayley per un cane.
Mi dispiace signorinella, tu di qui non esci, intesi?
Il bassista sembrava l’incarnazione di una mamma e una professoressa, un duo letale, in una sola persona, che fa anche da padre.
Insomma, un altro po’ e si sarebbe vestito anche da cameriera, per aggiungere un altro ruolo da interpretare.
Ma Jeeeer, perché non posso uscire? Non mi puoi comandare!
Piagnucolò la cantante, mordicchiando il braccio di lui, dato che arrivava solo lì.
Sì che posso. Tuo padre..tanto tempo fa..” disse, accarezzando la testolina rossa, poi lei e il chitarrista si guardarono, come per dire “diamine, ora ci tocca ascoltarlo”.
Dopo molti secoli, equivalenti a secondi, Jeremy terminò, prendendo così tanto fiato, che sarebbe potuto andare sott’acqua e restarci fino ai suoi quarant’anni (e diciamocelo, non sono molto lontani).
Il riassunto è: Jeremy, essendo il più maturo della band, venne incaricato dal padre di Hayley, di essere come un “secondo padre”, (o un nonno) per proteggerla e starle sempre vicino.

MA IO VOGLIO USCIRE!
Urlò la “piccola donna” dai capelli rossi, ritornando improvvisamente bambina.
NO, HO DETTO NO. UN GIORNO MI RINGRAZIERAI!
E perché dovrei, caro il mio papino?
Non mi istigare! VAI IN CAMERA TUA!

Lalala, non ti sento, lalala.
E mentre due menti in crisi d’identità e di età litigavano, Taylor era comodamente seduto sul divano mangiando cereali, guardando i due come se fosse un film, poi vedendo che la situazione complicava, prese la scatola di cereali e iniziò a scuoterla.
Hayls, vieni vieni vieni!
Disse il chitarrista canticchiando, è inutile, quella ragazza per loro è un cane, o una bambina. O un cane sottoforma di bambina, ma anche viceversa.
Gli occhi della bambina/cane/cantante brillarono, e corse sulle gambe di Taylor a fare le fusa, ahimè, adesso è un gatto, aggiungiamo un ruolo alla lista.
Tay iniziò ad arrossire e balbettare, guardando il suo piccolo fiorellino (anche un fiore? Ok, un altro ruolo) poggiato dolcemente sulle sue gambe.
E smettetela di flirtare.
Arrivò come sempre Jeremy, questa volta parlando come una vecchietta alla quale danno fastidio gli adolescenti che si coccolano per strada, poi scoppiò a ridere, tornando il caro vecchio barbone che tutti conoscevano come “Jeremy il bassista”.
Un enorme “NO!” in perfetta coordinazione fra la cantante e il chitarrista invase la stanza. Ma quel “no” era per “Non stiamo flirtando” o per “non vogliamo smettere di flirtare”? Questo resterà un mistero per sempre.

Cereali, cereali.
Iniziò a canticchiare la bimba/cane/cantante/gatto/fiorellino/ecc. mentre cercava di prendere la scatola che Taylor teneva sempre più in alto, per prendere in giro Hayls. Così la bimba/cane/avete capito, insomma; ebbe un’idea, si sedette comoda, e morse il collo del chitarra urlando “Sono un vampiro, sono i miei cereeeaaali!” mettendo grande tono soprattutto nell’ultima parola.
In quel momento Taylor: arrossì, lasciò cadere i cereali, iniziò a sentirsi male, si sentì male, impazzì, abbracciò Hayley e iniziò a ridere.
Hayley, l’hai morso o l’hai drogato?
Disse Jer spaventato, guardando la scena.
E tu, signora vampira ora sei mia prigioniera.
Decisamente, l’aveva morso troppo forte, Tay era impazzito, continuava a stringerla, però senza farla male, era rimasto un chitarrista sano di mente in fondo. In fondo in fondo.

E nel frattempo, Chad, aspettava la sua amata nella grande piazza, continuando a chiamarla, senza alcuna risposta.
No, aspetta, riformulo.
Nel frattempo, Chad, era in una discoteca, circondato da ragazze attratte da lui (poverine, saranno disperate), dimenticando la sua dolce fidanzatina.

Tornando a noi, cioè a loro..
Hayley si era addormentata fra le braccia di Taylor, anche lei abbracciata a esso, mentre Jeremy li guardava sorridendo dicendo fra se e se “A quest’ora, i bambini devono andare a dormire.
E spense la luce, dirigendosi verso la sedia a sdraio di pelle nera.

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Oddio, cos'è questo schifo? °°
Scusate, spero comunque che vi piaccia. ^^''
Saluuuuti. <3
  
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