Secondo
Capitolo:
Dolce
ma Salato
Giorno
8
Roxy si sveglia nel suo letto.
Cos'è
successo?
Si
mette le sue pantofoline da coniglio e va in bagno.
Poi
nota quel mantello nero che ha addosso.
"Mmh...
non mi piace il nero e poi questo mantello è troppo lungo per una ragazza!"
Quindi si mise a tagliare il mantello fino alle ginocchia e a tingerlo di rosa;
ma aimè, stessa storia dei capelli, ricresceva la gonna in fondo e il colore
del mantello diventava nero.
"Basta,
mi arrendo, con i capelli e il mantello mi arrendo." Così, cominciò a battere
la sua testa contro il muro finchè qualcuno bussò alla porta.
"Chi
è?" Chiese lei sospettosa con un po' di lacrime agli occhi per il dolore delle
testate.
"Cappuccetto
Rosso" rispose una voce maschile sarcastica, ma Roxy ci cascò, indi aprì la porta e fu
presa in spalle da una chioma rossa e appuntita con i capelli un po'
all'indietro.
"Dov'è
Cappuccetto Rosso?! L'hai rapita? Lasciami andare!" Roxy cominciò a dare dei
pugnetti sulla schiena del ragazzo alto che lo portava senza fargli niente,
purtroppo.
"Stai
tranquilla, ti devo solo portare da Saix a farti dare una missione, sapevo che
tu non volevi uscire dalla stanza per colpa di quei capelli" e il ragazzo
cominciò a ridere ma per breve tempo.
"Allora
chiuderò a chiave la porta e non uscirò mai più!"
"Troppo
tardi. Ho già tolto la serratura alla porta" disse il rosso sorridendo.
"C-come
hai fatto?!"
"Umpf...
novellina."
Finalmente
arrivarono da Saix e nella stanza, oltre a lui, ci sono altri quattro membri.
"Ecco,
ora vai da Saix che ti darà una bella missioncina così tu potrai lavorare un
pochinino, capito?" Chiese come se fosse un leso alla ragazza, ma lei non
rispose.
"Ma
chi credo di prendere in giro? Vai da Saix e fatti dare una missione, falla
bene."
Detto
questo lasciò a terra Roxy e andò a sedersi su una poltrona.
La
ragazza vide subito Xion (sempre incappucciata) e si diresse verso di lei.
"Allora,
delle scuse no, eh?!"
Silenzio.
"Ho
detto, delle scuse no, eh??!!" Chiese la chioma bionda e appuntita.
Nessuna
risposta.
"Almeno
guarda in faccia chi ti parla!" E cercò di toglierle il cappuccio ma Xion la
fermò con un braccio davanti alla testa.
"Provaci
e ti ammazzo." Rispose l'incappucciata.
La
bionda allora, per lo spavento, scappò a gambe levate nell'altro lato della
sala
Roxy,
nuovamente disorientata, andò dalla sua ancora di salvezza: Saix.
"Oggi
farai una missione con Axel" e indicò il ragazzo rosso.
"Ma...
lui... non voglio!" Rispose Roxy.
Saix
tirò fuori la sua arma.
"Non
ne hai ancora voglia?"
"Ora
che ci penso... sì, sì, lo faccio, ho pensato che la cosa che dovevo fare è
questa sera..." e si grattò dietro la testa.
La
ragazza andò da Axel il quale le disse che dovevano andare a Crepuscopoli, un
mondo.
"Ok... andiamo.."
rispose lamentosa Roxy poichè non aveva voglia sia di lavorare, sia di andare
con Axel.
"Oggi
dovremo ammazzare Heartless, capito? Ora sfoggia il tuo Keyblade dal nulla e
vai a cercarli!" Axel spinse Roxy a correre.
E così
lei fece.
Corse,
trovò e uccise Heartless fino ad aver dato il massimo della missione.
"Ehi,
Axel, cosa sono i cuori che escono da quei mostriciattoli?"
"Troppo
complicato, chiedilo al Superiore o a Saix." In realtà non era affatto complicato, solo non aveva voglia
di sprecare fiato, tutto qui.
"Roxy,
che ne dici di una ricompensa? Bè, diciamo che è anche una scusa per come ti ho
trattata."
Roxy
non voleva.
Allora
Axel la prese in braccio e lei continuò a dimenarsi finchè non è arrivata su
una torre altissima.
"Siediti."
Ordinò Axel.
"Ma
posso cadere..."
"Siediti,
ho detto!"
Roxy
si sedette subito un po' spaventata.
"Prendi."
Axel le allungò un gelato e lei lo prese per paura che lui potesse farle del
male.
"Assaggia."
Roxy assaggiò quel gelato.
"Buono,
dolce ma... anche un po' salato!" Esclamò meravigliata Roxy.
"E' la cosa che avevi detto il primo giorno che eri arrivata qui e poi... cambiando argomento....
ti ho portata io nel tuo letto ieri notte, stavo cazzeggiando con Xigbar e
Xaldin quando loro hanno tentato di ammazzarmi e mi sono rifugiato lì, e ho
visto te. Dopo che avevo seminato i due cretini ti ho portato in stanza e poi
sono andato a morire, cioè, dormire."
Roxy
era meravigliata e si mangiò tutto il gelato, dopo di che, abbracciò forte Axel.
"Grazie"
disse lei e il ragazzo diventò un po' rosso.
Dopo
che Axel ebbe finito il gelato tornarono al Castello e andarono a
dormire.
Angolino
MIO e solo MIO
Allora,
vi è piaciuto l'episodio? Anche come si è comportato Axel? Spero di sì.
Bene,
non ho nient'altro da dire ora, solo che spero vi sia piaciuto questo capitolo e
che, nonostante faccio schifo a far ridere, almeno due persone hanno recensito,
per questo ringrazio con tutto il cuore Em_CoMyv e Valerie Townshed.
Grazie
ragazze! <3
*si
spegne la tv*