22/08/2012
1 recensioniUn sogno per domani.
Avevo sognato quel momento tantissime volte,ma nessuna di quelle era paragonabile a quello che stavo provando in quel momento.
Tremante,con il biglietto in mano procedevo lenta verso quel cancello che mi separava dal paradiso.
Passai così un interminabile ora,in fila sotto al sole ,ma quando entrai passò tutto in secondo piano.Non mi importava del dolore lancinante ai piedi.Non mi importava della sete o della fame.Non mi importava del caldo.In quel momento non mi importava più di niente,ero solo felice.Accanto a me avevo la mia famiglia ed era questo l'importante.
MI recai al mio posto,non molto lontano dal palco,e mi guardai intorno spaesata.
C'erano persone che già piangevano,coscienti di quello che sarebbe successo da li a poco.
C'erano persone che improvvisavano coretti o seguivano il dj,nel tentativo di distrarsi.
E poi c'ero io,seduta al mio posto con le mani tremanti,un sorriso ebete stampato in faccia e gli occhi gonfi a causa delle lacrime che ancora non si decidevano ad uscire.Guardai lo schermo con sopra il conto alla rovescia.Segnava 11 secondi.
10 secondi.
Tutti si alzarono in piedi per contare e far si che l'attesa fosse meno stressante.
9 secondi.
Le mie mani iniziarono a tremare ancora più di prima.
8 secondi.
Mancava pochissimo e avrei finalmente visto il mio idolo.
7 secondi.
Dentro al mio stomaco non c'erano le farfalle,c'erano dei rinoceronti impazziti.
6 secondi.
Le urla rimbombavano nella mia testa,che iniziò a farsi pesante.
5 secondi.
Il mio cuore accellerò il ritmo.
4 secondi.
Stavo per morire.
3 secondi.
Le urla si intensificarono.
2 secondi.
Vi prego fermate il mio cuore.
1 secondo.
Il mio cuore smise di battere.Le mani smisero di tremare.I rinoceronti fermarono la loro corsa.
E poi eccola,la sua voce.Quella dolce melodia,che non avrei mai pensato di sentire dal vivo,giunse alle mie orecchie.Le urla aumentarono,ma io non sentivo più niente se non il suo canto angelico.
La prima lacrima entrò in scena rigando il mio viso.Subito dopo arrivò la seconda.Poi la terza.La quarta.Persi il conto.Tutte le lacrime che avevo trattenuto fino a quel momento si riversarono sul mio viso,inondandolo.
Non riuscivo a vedere niente,ma sapevo che lui era lì davanti a me.
Ripresi il controllo di me stessa e inizia a cantare con tutto il fiato che avevo in corpo,seguendo ogni suo movimento.
Finalmente ero li,proprio dove ho sempre sognato di essere.Con il mio idolo e la mia famiglia.
Dopo un tempo a me sconosciuto tutto finì,così come era iniziato.
Forse non ero stata scelta per essere la OLLG,forse la mia mano non aveva sfiorato la sua,forse non avevo incontrato il suo sguardo,ma ero lì e questo mi bastava.
Ero lì perchè lui mi ha insegnato a credere nel never say never,perchè lui mi ha insegnato a non arrendermi,perchè lui mi ha detto che sarebbe andato tutto bene quando io credevo che la mia vita stesse andando in pezzi,ero li grazie a lui.
Quindi grazie Justin Drew Bieber,per tutto quello che fai per le tue Beliebers.
My world.
Prima di tutto vorrei ringraziarvi per aver letto fino a qui,e vorrei scusarmi per questo schifo nato in pomeriggio di noia,capitemi.Volevo vedere cosa usciva fuori e quindi..ecco qui.
Comunque questa è la mia prima OS e penso si veda.
Ho intenzione di scrivere anche una long,non so quando,prima volevo sapere se il mio modo di scrivere piace (poco probabile) o se fa cagare (molto probabile).
Vorrei precisare che non sono mai stata ad un concerto di Bieber,o meglio non sono mai stata ad un concerto in generale,Sfiggyyy (?)
Boh,non so più che scrivere quindi vi lascio.
Le recensioni sono sempre ben accette,di qualunque genere,negative o posite.Voglio sapere cosa ne pensate sinceramente.
Grazie ancora per aver letto.Come regalo vi lascio questa foto che è bnjksbysg.
*piange*