23/08/2012
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''Stupida scopa...non è possbile'' ero capovolta a testa in giù e quella stupida della mia Nimbus non ne voleva proprio sapere di prendere il volo. Cercai di essere una 'falsa dolce' ''Dai su, Tesoro...fallo per mamma..'' ma niente, non voleva proprio che io volassi, S t u p i d o pezzo di legno. ''Signorina Beckery, lo sa che se non fa volare la sua scopa, l'esame verrà dato nullo e non potrà proseguire gli studi? Vero che lo sa?'' Madama Boom era intenzionata a farmi urtare i nervi, mi guardava mentre i miei capelli toccavano il suolo, e le mie mani si reggevano al manico di scopa, difettoso. ''Lo so, lo so...'' lo ripetei un centinaio di volte, alcune con rabbia, alcune con tristezza. Non volevo fallire, no. Avevo praticamente aperto i rubinetti, e la professoressa, soffiò per poi avvicinarmi e darmi una mano con l'atterraggio del mio sedere, al suolo. ''Senta, Miss Beckery, facciamo che domani verso le 5.OO al termine delle lezioni, lei ripeterà quest'esercizio...ma solo perchè lei è una studentessa modello''. Modello? IO? Alzai lo sguardo alla professoressa, che guardandomi si tirò indietro. Un bellissimo spettacolo, insomma. Le lacrime che mi bagnavano le guancie e il moccio che mi colava dal naso. Mi alzai rapida e l'abbracciai. ''Grazie professoressa, grazie..le prometto che domani sarò preparata'', tirai su con il naso e lei mi scansò.. ''Ora vada, che è tardi!'' anche se non voleva darlo a vedere, la professoressa, sorrise. Corsi via, reggendo quello S t u p i d o pezzo di legno, e inciampai, una o due volte, nel bordo della sciarpe. Per essere una Tassorosso, ero davvero un caso disperato. Camminavo pensierosa per i corridoi, chiedendomi cos'avrei potuto fare per andare bene in quella -STUPIDA- materia. Molti compagni di Tassorosso mi salutarono, o accennarono al mio nome, ma presa dai miei pensieri, l'ignorai..''EHI Caalliie...'' un urlo alle mie spalle, poi un respiro affannato al mio fianco..''Oh, ciao Niall...'' guardavo i miei passi uno dopo l'altro, uno avanti all'altro...scarpe lucide, ma dovevano brillare di più. ''Solo ciao?'' Mi bloccò tirandomi per un polso, notando la mia distrazione sorrise debolmente e scosse il capo. Una pressione al gusto di burrobirra...i suoi soliti baci a fior di labbra....''Allora, Callie, com'è andato il test?'' mi cinse le spalle con il braccio e si offrì di portarmi la Nimbus, buono,almeno me la toglievo dalla mente..''E' andato uno gnomo, Niall...quella scopa di cavolo non vuole saperne di me...io lo sapevo..porcoorco!''..sbuffai e lui rise nel vedere il mio 'adorabile' -come avrebbe detto lui- broncio. Un altro schiocco di bacio, e in più un sorriso...''Dai domani andrà ben...'' mi scontrai con qualcosa lungo il cammino. A causa del bacio, ne io ne Horan avevamo notato quei ragazzi. ''Beckery sei sempre tu!''..no, l'ultima delle persone che volevo vedere quel giorno. Dopo una devastante lezione di pozioni una devastante -fallita- prova di volo, era l'ultima delle cose che volevo oggi, vederla. ''Mi dispiace...Calder, davvero..io stavo baciando Niall e non me ne sono accorta...scusami...'' scuse inutili, la Calder era così. ''Stupida Babbana...sparisci!'' si voltò a parlare con i suoi amici Serpeverde. Louis Tomlinson, il suo ragazzo, Alexis Bell e Freys Hallery, le sue due migliori amiche. BAH!
''Dai andiamo via...'' sorrisi a Niall che fece una smorfia a Louis e questo rise; Anche se io e la Calder non andavamo d'accordo Louis e Niall erano molto amici..si. Tornammo al dormitorio, ma non trovai Delilah in camera, solo un foglietto. ''Quando hai finito con la prof -volainaltostellina- raggiungimi nel cortile del retro, stiamo studiando! Baci Dely!''..la mia compagna di dormitorio. ''Niall, io raggiungo Dely, a dopo'' uno schiocco mentre s'infilava la divisa di Quidditch. ''Ehi, ce l'hai fatta...dai vieni a sederti combina guai'', risi insieme a quella che era la mia UNICA migliore amica. L'abbracciai per poi cacciare dalla mia borsa il libro di Erbologia. Mi accorsi subito che oltre noi due altri 3 ragazzi, di case diverse, ripetevano le nostre cose, così proposi a Delilah di aggregarci. ''Piacere io sono Callie, per gli...solo Callie'' sorrisi un po' imbarazzata quando quel Grifondoro di -quasi- due Metri mi strinse la mano. ''Piacere io sono Liam, mentre lui è Zayn!'' mi voltai a guardare il suo amico...Corvonero. ''Io sono Delilah, ma già mi conoscete...e quello è Harry!'' mi voltai ancora una volta, verso il ragazzo alla destra di Liam.Un ricciolo Serpeverde, sgranocchiava una mela e beveva un liquido color viola...''SUCCO DI MIRTILLO!'' saltai dallo spavento quando Dely mi strillò nell'orecchio. Che fa ora oltre a essere la mia migliore amica, mi legge nel pensiero? Che stregoneria è mai questo?!Mi guardavano tutti, mentre ero in piedi al centro del cerchio che s'era creato, così presa da una -quasi- crisi d'imbarazzo mi andai a sedere, sbagliando posto. Mi sentivo una cosa morbida sotto il sedere, non era una sedia, ma le gambe di Harry. ''Ehm...ti dispiace?'' mi voltai verso il ragazzo, e mia solita figuraccia risposi con un ''NO, NO, STUDIA TRANQUILLO''. Il Grifondoro e il Corvonero si guardarono e scoppiarono a ridere, mentre Dely mi guardava con fare confuso. Rimasi a fissare quei due occhi verdi, del Serpeverde, per un bel po' prima che Dely mi tirasse per il braccio, facendomi scivolare sulla panchina in marmo del cortile. ''Vediamo chi è bravo in Erbologia?'' Dely? Un Tassorosso sbagliato...era la più secchiona nel castello, ed anche popolare, Alzò la mano come quasi una molla, così a tutte le altre volte che il Corvonero chiedeva in quale materia andassimo bene. ''Chi è bravo in Volo?'' m'imbarazzai a chiedere. Non essendo una 'fan' del Quidditch, Dely fece una smorfia. ''Io!'' Harry, continuò a guardare il suo libro e mangiare la sua mela...ma alzò la mano alla mia domanda. In un nano secondo mi fiondai su di lui, facendogli scivolare la mela di mano e stringendo le sue dita alle mie. ''TI SUPPLICO SERPEVERDE, AIUTAMI PER IL TEST DI DOMANI...''. Oddio, cosa faccio ora? Supplico, e per di più a un Serpeverde?!
Nonappena le mie mani toccarono le sue, il Serpeverde diventò dello stesso colore del libro di Erbologia..rosso fuoco. Un Mattoncino di 2345, pagine contenente più di mille specie di piante, alghe e muschi. Lo guardavo con gli occhi supplichevoli (?) e si morse il labbro alzandosi e lasciando scivolare la mia mano dalla sua. ''NON POSSO'', un movimento e si smaterializzò. Noi del quarto anno non sapevamo farlo, ma lui era un Serpeverde...avvantaggiati. Sbuffai raccogliendo la mela. La pulì sul golfino e la sciacquai con un'incantesimo; per poi addentarla scocciata. Finito il 'recupero' , salutai i ragazzi congedandomi con la 'scusa' di fare una capatina in sala grande per sgranocchiare qualcosa. Mi misi seduta a mo' di barbona al tavolo, cavolo era da tanto che non potevo e cominciai a mangiare una, poi due, poi tre fette di torta alla zucca..per poi bere del succo di lamponi e mangiare una Cioccorana per sfiziarmi. ''Harry?'' un ragazzo riccio uscì dalla stanza delle coppe, dietro il tavolo dei professori si paralizzò non appena la mia voce gli giunse all'orecchio. ''Ca-Callie..che fai qui?'' si grattò la testa in modo imbarazzante e mi raggiunse guardandosi sempre alle spalle, cosa che facevo anche io, mano mano lui s'avvicinava. ''Nulla, avevo fame!'' Mi sistemai e mi alzai arrivandogli al mento. Guardò il mio piatto -ripulito anche dalle briciole- e sorrise. ''Non posso farti compagnia mentre mangi, quindi..alla prossima!'' rimasi perplessa...ma prima che lui scappasse lo tirai per un braccio. ''Aspetta Styles, ti prego domani insegnami a usare la mia Nimbus, te lo chiedo per favore...'' quasi mi rideva in faccia. Per una del quarto anno non saper volare era un grande 'difetto'. Si scrollò di nuovo dalla mia presa e sospese la mano a mezz'aria per farlo, se il tempo si fosse fermato sarebbe sembrato una specie di schiaffeggiamento. Riabbassò la mano e mi sorrise...''HARRY...'' un urlo eccheggiò nella sala grande e con terrore, mi voltai verso l'entrata. Il Biondino armato di bacchetta, e sguardo furioso/geloso, corse incontro a me e al Riccio-verde. ''Stai lontano dalla mia ragazza, Styles...'' mi parai avanti il ricciolo, quasi a difenderlo. ''Niall, Harry non ha fatto nulla...'' Niall mi spostò con una mano, puntando al mento di Harry con la bacchetta. ''NIALL...'' tirai un urlo e quando vidi lo sguardo di Niall contorcersi per il nervoso, capì che era il momento di contraccambiare il gesto...''Exulc..'' non lo feci finire che urlai ''PROTEGO TOTALUM'' Nascondendo dentro una barriera me e Harry. Niall mi guardava sconvolto, e indietreggiò di due passi. ''Cosa st-stai facendo Callie?'' il suo sguardo saettava da me a Harry. ''Harry non ha fatto nulla...'' m'interruppe con una risata..''Styles, Louis me lo aveva accennato a questo tuo 'innato' talento nel fotterti le ragazze altrui..prima Eleanor, poi Delilah..ora la MIA Callie?No, non pensarci proprio..'' fece una pausa sorridendo di nascosto. ''Lei è MIA, chiaro?!'' e di nuovo la bacchetta puntata verso me e Styles. ''Exulc...'' un altro urlo mi uscì dalle labbra..''PROTEGO TATALUM''..e questa volta proseguì con un ''Expelliarmus''...avevo il fiatone, non avevo mai duellato con Niall, non avrei mai osato...il mio ragazzo. Avevo le lacrime agli occhi, ma una voce alle mie spalle s'intromise nel -suo- duello. ''Ti sbagli Horan!'' sorrise. ''Mi sbaglio?'' Niall lo guardò confuso, così' come me. ''Senti Horan, o Niall...o come Orco ti pare..a me della tua piccola Tassorosso non me ne frega nulla,non le ho mai detto di pedinarmi, e nemmeno di parlarmi...se lei è una psicopatica la colpa non è mia''..le lacrime che prima mi scendevano lente ora avrebbero potuto, tranquillamente riempire 5 calderoni di 'Pozioni Avanzate' e quei calderoni sono enormi. Scappai via dalla sala grande, lasciando lì le mie cose e lasciando, soprattutto quei due a duellare per fatti loro. Correndo arrivai al ponte sospeso e non riuscendo a riprendere fiato mi nascosi dietro un gargoyle, così da non farmi trovare. Poco dopo essermi appartata, sentì il custode -Gazza- urlare: ''UNA STUDENTESSA FUORI DAL DORMITORIO''...ansimando mi tirai ancor di più le gambe al petto, fino a diventare una specie di polpettina. Sentì dei passi vicini e trattenni il fiato, ma nulla da fare; Una mano si tese verso di me, con fare amichevole..''Via libera..esci, su.'' la figura non era ben distinta a causa di quel cielo 'nuvoloso' di Hogwarts. ''Vuoi che ti lasci a congelare qui? Muoviti su!'' afferrai quella mano e riconobbi, solo allora, la figura che mi si presentò agli occhi. Bene, l'ultima persona che m'aspettavo. ''Eleanor?'' mi aiutò a sollevarmi..''SHHH, vuoi farci scoprire entrambe stupida Mezzosangue?!''. Si guardò in giro per poi strattonarmi, tirandomi per il polso, fino alla rimessa delle barche. Persino lì riuscivamo a sentire le urla di Gazza e della McGranitt. Eleanor imitava il custode e io la vecchia bisbetica. Ridemmo tantissimo. ''Beh dai non sei così male Beckery!'' sospirò lei, poggiando le mani all'indietro e lasciando ricadere i suoi lunghi capelli castani, lungo la schiena. ''Lo so Calder..'' sorrisi io. Lei ghignò con dissenso e fissò il cielo grigio di quella nottata ad Hogwarts. Eleanor, forse, era la Serpeverde più temuta in tutta la scuola; Ovviamente dopo Louis. L'unica cosa che entrambe non riuscivamo a digerire di noi era che...eravamo sorelle. Non dello stesso padre -notare i cognomi-, ma della stessa madre. Suo papà era morto durante il torneo Tre Maghi. Non partecipava lui, era il professore di Rune antiche e mentre erano alla festa prima dell'ultima prova, qualcuno versò del veleno nel bicchiere di un concorrente e sfortunatamente il papà di El lo bevve. Ritornai alla realtà delle cose, quando Eleanor sospirò abbassando il capo. ''Ho sentito quello che t'ha detto Harry nella sala grande''...quasi volevo piangere, ma lei continuò ''volevo sapere come stavi, tutto qua...e ti sono venuta a cercare. Poi mi sono ricordata che il primo anno io e Louis ti dicemmo che assomigliavi a un gargoyle..e il resto è leggenda, Brutta rossa!'' già rossa. Al contrario di Eleanor, io ero bassina, con i capelli corti e rossicci. Li portavo corti così la mattina non passavo ore a spazzolarmi avanti lo specchio, come faceva Dely. I miei occhi erano di un castano piume di gufo, mentre quelli di Eleanor, castano platano picchiatore...Insomma tutto eravamo, purchè simili. ''Sto bene, a me non importa di quello Styles....'' feci ondeggiare i miei piedi sospesi al muretto, abbassando lo sguardo e sorridendo -imbarazzata- a El. ''E poi non è vero, Styles mente...'' ora ero fissa con i miei occhi sul suo viso, illuminato dall'unico raggio di luna che filtrava dalle nuvole grigie, come la Pozione che mi era esplosa in mano, quella mattina. ''Come?''..si voltò sorridente..''Non è vero che Styles non ti vuole...Ogni volta che Louis dice << quella lurida mezzosangue >> Styles, lo pietrifica. Non pronuncia nemmeno le parole, agita solo la bacchetta''. Rise di gusto e con le mani si scostò i capelli dal viso. ''Ma ne sei sicura..cioè sicura che è Styles?'' domandai ansiosa, mentre lei si alzava. ''Ovvio, io sono sempre Sicura...e poi l'ho visto un paio di volte, e non posso dirlo a Louis, sai com'è fatto'', si ripulì il fondoschiena tendendomi poi l'altra mano. Il giorno dopo, alla seconda ora, avevo il test di Erbologia e indovinate? Ero in ritardo, Dely questa volta me la paga.<< Elenca 1O alghe per ogni categoria d'antidoto >> oddio, mi prese il panico e cominciai a torturarmi i capelli, rendendoli ancora più spettinati del solito. Presi a intingere continuamente la penna nel boccettino d'inchiostro, quando 'Magicamente' comparvero delle scritte sulla mia pergamena. ''Alga di campo, alga di roccia, alga di pioppo...'' e così via, le risposte al test si materializzarono sulla pergamena...Guardai avanti a me, nessuno, tutti chini sul proprio test, al mio lato lo stesso, idem dall'altra parte...mi voltai dietro: ''SIGNORINA BECKERY,si giri in avanti o le annullo la prova'',saltai dallo spavento e sul foglio una macchia d'inchiostro. La professoressa Sprite si concentrò sull'annaffiare una mandragora, mentre io mi voltai indietro e Harry, mi sorrise accennando un saluto con la mano. Mi voltai rapida, con il batticuore e guardai la pergamena macchiarsi ancora delle risposte. << Mi dispiace... >>, ma allora è Styles? << Posso darti ripetizioni di volo, se vuoi ancora... >> arrossì leggendo sulla pergamena. Dopo aver annuito senza farmi notare dalla professoressa, le scritte non 'richieste' si cancellarono. Finì il test e rimasi nell'aula seduta a fissare la lavagna. Perchè? Non ne ho idea. Harry era seduto due banchi dietro di me e sentì che si stava alzando, ma prima che lui lo facesse, raccolsi le mie cose e scappai fuori dall'aula.Erano solo le 12.OO e io dovevo...prepararmi per volo. Correndo nel corridoio, inciampai nella sciarpa -sempre troppo lunga- e andai a sbattere contro un qualcosa.''Mi dispiace'' mi massaggiai la testa, per poi sollevare il viso e rendermi conto che ero andata a sbattere in una colonna. Sollevai il viso e quel che vidi non mi piacque, non mi piacque per niente. ''NIALL...''. I due si voltarono e rimasero scioccati nel vedermi china in terra, con gli occhi gonfi e le lacrime. ''Callie...Callie aspetta non è come sembra''..raccolsi il libro di 'Difesa contro le arti oscure' e scappai via, al campo di Quidditch, dove so che Niall non mi avrebbe mai cercata.Perchè ad Hogwarts non insegnano ''Difesa contro gli amori bugiardi?'', ma no, la materia più eccitante qui è trasfigurazione. In quel momento avrei voluto diventare un gatto,si, un gatto nero...e scappare, il più rapido possibile. ''Ehi, Callie che ci fai qui?'' mi asciugai le lacrime e guardai in aria. Un Cercatore con una divisa verde, nera e argentata mi svolazzava sul capo. ''Nulla Harry...è tutto occhei'' mi guardai intorno, notai che non c'era nessun allenamento...''Cosa ci fai tu qui? Mi segui?'' arrossì alla mia -diretta- domanda, e scese di qualche centimetro, fino ad incrociarsi con i miei occhioni lucidi. ''No...solo, ti va di volare?'', non vedendo alcuna alternativa, annuìì e con un 'Accio' a casACCIO, la mia S t u p i d a Nimbus mi raggiunse. Montai in sella, e Harry mi tese la mano per tirarmi al centro del campo. ''Allora è semplice, la scopa obbedisce solo ai comandi detti con sentimento...'' annuiì ripetendo l'ultima parola 'Sentimento', tirai su con il naso e Harry sorrise. ''Bene, si comincia...allora, per prima cosa, passa attraverso quei cerchi'' guardai avanti a me, e due cerchi rossi si crearono dal nulla. Convinta urlai ''DAI BELLEZZA VAI''..e la scopa prese a precipitare...Harry mi raggiunse prima che la Nimbus si sfracellasse al suolo e mi tirò con se. ''Oddio, la mia Nimbus''... Harry vide la tristezza nei miei occhi e mi portò con se al suolo. ''Dai, ehm...prova con la mia''...lo guardai cedermi la sua Firebolt. La scopa più veloce in commercio a Diagon Alley. ''Grazie ma...'' insistette fino a caricarmici sopra e posizionarsi dietro di me. ''Allora ricorda, con sentimento...'' guardai per l'ultima volta la mia Nimbus distrutta sul campo. ''Dai, andiamo..'' piano piano la scopa si sollevò e piano piano il mio sorriso prese ad allargarsi fino a diventare una semi luna. ''Oddio,Harry sto volando...'' risi istericamente, a costo di cadere di sotto. ''Si, stai volando...vedi è facile''...mi strinsi al manico e senza nemmeno avvertirlo, ordinai alla scopa di volare ad Hogsmade...Guardammo il villaggio dall'alto, e scattate le 13.OO decisi che era meglio ritornare. ''Harry, non hai idea di quanto ti sia grata...'' sorrisi restituendogli la Firebolt. ''Nulla, tassa.'' Rise...''Ahh Harry...'' lo fermai con solo una strusciare di sillabe..''Si Callie!''; Non mi aveva mai chiamata per nome, mai. ''Per quel che vale...per me non sei come gli altri serpeverde'' Sorrisi imbarazzata e lui m'imitò. ''Beh, grazie?!'' e rise dolcemente...''Callie...per quel che vale, tu non sei come le altre''...e montò sulla sua Firebolt volando via. Tornai a piedi al Castello e decisi di riposarmi prima della prova. Entrai nelle cucine e passando afferrai, due pezzi di torta di zucca, per poi correre al dormitorio. ''Sei tornata Callie...'' guardai Dely fare avanti e indietro per la camera..e correre ad abbracciarmi. ''Dely, ehi..soffoco...'' risi strozzandomi. ''Mi dispiace, davvero, non so che mi è preso...parlavo con lui e BOOM..mi dispiace'' gesticolava in maniera così confusa che quasi m'ipnotizzò.. ''Non preoccuparti, è da un po' che pensavo di lasciarlo...e poi Niall, ha un debole per te da quasi due anni...già'' mi tolsi le scomode scarpe e mi fiondai sul letto, tirando le ginocchia al petto e sorridendole. ''Come..lasci Niall? ..un momento, stai sorridendo..chi hai baciato?'' Si fiondò sul letto facendomi sussultare. Risi e le lanciai un cuscino. ''Nessuno...ancora!'' feci una smorfia all'ultima parola. ''OHH, dimmi chi è, lo sai che sono curiosa...dai, dai, dai..'' continuò con i suoi 'DAI' per un bel po' prima che io cedessi..''non ci credo, davvero?'' spalancò la bocca formando una perfetta 'O'...'Si, e ora scusami ma devo cambiarmiho un test da superare!'', corsi al campo d'addestramento, dove Madama Boom, m'aspettava. ''Sei puntuale, Beckery!'' le sorrisi. ''Già..prof, l'avverto oggi mi si è rotta la Nimbus, ma se vuole posso volare con una Firebolt'..le scappò una risata, ma notando il mio viso serio, acconsentì!''Beckery mi sorprendi, hai volato elegantemente e rispettato i tempi, per me è un test più che valido'', annotò il suo voto alla scheda di esame e assegnò5O punti ai Tassorosso. Tornai da Dely che era tutta agitata..e quando vidi Niall lo salutai. ''Quindi è finita?'' inghiottì lui. ''Si, mi dispiace..ma credo te la caverai lo stesso, vero Tassorosso?'' sorrisi indicando con la testa Dely alle sue spalle. ''Ora devo andare..'' salutai con un cenno i due che strinserole loro mani, incrociando le dita. Una strana sensazione mi divorò le viscere, e sorrisi. E così queste sono le 'leggendarie' farfalle? Oh bene, anche io so volare adesso. Corsi al campo da Quidditch, oggi i Serpeverde avevano allenamento. ''Harry...Harry!'' avevo il fiatone mentre salivo fino alla cima della torre. ''Harry...STYLES!'' urlai amplificando la voce con la bacchetta. Si voltarono tutti, compreso Louis con appena accennò a una parola, fu pietrificato da Eleanor. ''Ehi, Callie che ci fai qui?'' Scese dalla scopa raggiungendomi sulla torre..''Com'è andata al cam..'' non lo feci neanche finire che gli saltai al collo premendo le mie sottili labbra alle sue rosee. Un bacio che durò, forse, un anno ad Hogwarts. ''Suppongo sia andata bene...''; Sorrise. ''Si e grazie a te...senti Harry, questo era per ringraziarti...e -schioccai un secondo bacio sulle labbra del Serpeverde- questo è perchè con te mi sento protetta, con te mi sento a casa!'' arrossì e lui rimase impalato, come se avesse ricevuto un 'Pietrificus Totalus' da qualcuno. Eleanor mi guardava in modo a dir poco eloquente. ''Harry non voglio proteggermi da te, dal tuo amore, voglio viverlo a pieno'...sorrise come non aveva mai fatto. ''Per essere una Tassorosso sei davvero una combinaguai, ma è questo che ho amato di te...'' un altro bacio questa volta programmato da lui. E così è questa la sensazione che si ha quando si vola? Una ventata di felicità? Tutto questo per essere una Tassorosso del quarto anno che non aveva
ancora imparato a volare, bene...quindi cosa dovrei ringraziare? La professoressa, la mia Nimbus o semplicemente le sue Lezioni di volo?
AYHOOO :3
Macciauuu. *-* Oddio un po' mi emoziono a scrivere la nota, perchè?
PERCHE' FINALMENTE HO FINITO DI SCRIVERE 'STO MACELLO. AHAHAH. Occhei, occhei.
Non ci siamo proprio eh? 'Siamo sentimentali Potter?'..La mia OneShot preferita..di questo 'genere'.
E l'ho scritta io *saltella* Occhei, Occhei basta.
Sono le O.43 e io posto una OneShot chilometrica, ma vi giuro che per adesso è l'ultima cosa che
scriverò. *-*
VVorrei ringraziare la mia 'Suanny' per essermi stata d'ispirazione, la mia Angie per avermi suggerito
la OneShot su di lei, e la mia Callie per essere fottutamente perfetta.
Va beh, spero vi piaccia, davvero e spero anche che il Banner là su, meriti una recensione.
Ora vado, bacini Nany.
P.s: Suanny,Angie,Callie...siete UNICHE! LOL. ♥