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Autore: PapayaHorlik    23/08/2012    10 recensioni
*TRATTO DAL TESTO*
Grazie a questo senso di protezione che Zayn nutriva nei suoi confronti, Niall si era sempre sentito amato e quello era l'unico angolo di amore che una Kabul dilaniata dall'imminente guerra poteva lasciargli, ma a Niall andava bene così..
Amici da una vita, uniti da un amore, separati dalla guerra.
It's Ziall, Babe! **
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Niall Horan, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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WE FOUND LOVE IN A HOPELESS PLACE

Lui e Zayn erano amici da che aveva memoria.
Vicini di casa, erano cresciuti insieme, sebbene li separasse un intero anno di età. Niall voleva bene al moro, tanto bene, e ormai non avrebbe potuto vivere senza di lui.
Lui era sempre stato più debole e vulneraile di Zayn così, quando subiva le angherie dei ragazzi più grandi, cosa che succedeva praticamente tutti i giorni, il moro era sempre corso in suo aiuto, proteggendolo come si fa con qualcosa di estremamente prezioso, come se l'incolumità del biondino fosse più importante di qualunque altra cosa. E forse era davvero così. Grazie a questo senso di protezione che Zayn nutriva nei suoi confronti, Niall si era sempre sentito amato e quello era l'unico angolo di amore che una Kabul dilaniata dall'imminente guerra poteva lasciargli, ma a Niall andava bene così..

"Non puoi fare sempre di testa tua!"
"Hai ragione Zayn, scusami."
Quel pomeriggio i due erano andati in uno dei pochi bar ancora aperti a godersi una calda giornata pre estiva e Niall, colto da un'improvvisa scarica di coraggio, aveva risposto male a Andy, il bullo che a scuola lo torturava sempre, avvicinatosi al loro tavolo per molestarlo un po'. Purtroppo Andy era l'unico che in 17 anni di vita non aveva mai avuto paura di Zayn, sebbene ogni volta le prendesse sempre dal moro.
Niall, dopo aver risposto a Andy, si era ritrovato sul pavimento con un labbro spaccato, mentre Zayn faceva quello che gl riusciva meglio: proteggerlo.
La conclusione era sempre la stessa: Andy che andandosene prometteva vendetta, Zayn che lo minacciava e Niall che, dolorante, si faceva aiutare da Zayn a rialzarsi.
Il moro sbuffò, osservando l'espressione afflitta e triste sul volto di Niall e il fazzoletto sporco di sangue premuto contro il labbro dolorante. Tutto ciò lo addolcì molto, facendogli spuntare un sorriso sulle labbra.
"Ciucciapalle.. Ma da dove ti è uscita?!" sussurrò, poi scoppiò a ridere, facendo alzare lo sguardo a Niall, che gli sorrise.
"L'ho sentita in giro.." sussurrò il biondino arrossendo, cercando di giustificarsi e facendo ridere ancora di più Zayn, che gli mise un braccio attorno alle spalle.
"Sei.. Così.. Dolce.." Zayn disse l'utima parola sussurrando piano, sperando che il biondo non lo avesse sentito.
Beh, non era proprio così. Il cuore di Niall perse un battito: pensava davvero che lui fosse dolce?
Da un po' di tempo a quella parte, Niall aveva cominciato a sentire qualcosa di più di un amore fraterno per Zayn. Quando lo vedeva da qualche tempo cominciava a sentire sensazioni nuove, strane, che ogni volta lo prendevano alla sprovvista: amava il modo in cui si muoveva, come lo scrutava con quegli occhi neri, come quei suoi capelli alti ogni giorno sembravano chiamarlo ad accarezzarli, quel suo fisico slanciato e quel modo che aveva di piegare una gamba contro il muro, appoggiandosi con la schiena. Niall stava vivendo quel nuovo sentimento con normalità, come se essersi innamorato del suo migliore amico fosse una cosa naturale.
Ma in quel paese dilaniato da pregiudizi, ignoranza e un'imminente guerra, Niall sapeva che quell'amore nato così per caso non avrebbe mai potuto avere un lieto fine, anche perchè Zayn non avrebbe mai ricambiato, insomma, loro erano come fratelli.

Non passò tanto tempo che la guerra contro il dominio talebano scoppiò. Le persone avevano paura ad uscire di casa, i fischi delle bombe attraversavano l'atmosfera e gli scoppi facevano tremare le case e morire un sacco di persone. Era orribile.
Però se c'era una cosa a cui Niall non avrebbe rinunciato era uscire per stare con Zayn, l'unico che ancora poteva dargli affetto, dato che i suoi genitori erano sempre stati assenti nella sua vita, anche se lui li amava comunque. Erano così fragili e ingenui, gli ricordavano tanto se stesso.
Un pomeriggio i due migliori amici erano seduti nel loro posto, la panchina più nascosta del loro quartiere. Era un rischio andare in giro a quell'ora, ma loro se ne fregavano, o almeno, Zayn lo faceva, trascinandosi però dietro anche il biondino.
Seduti sulla panchina, Zayn tirò fuori una cosa che mai Niall avrebbe pensato di vedere nelle mani del suo Zayn.. Suo..
Una pistola, un'arma nera e micidiale, apparve nelle mani di Zayn.
"Cos'è quella? Non vorrai mica.." disse il biondino terrorizzato.
Il moro scoppiò a ridere. "Ma che sei scemo? Sei una delle persone più importanti della mia vita, non ti farei mai del male. Ma che ti salta in mente?!"
"Ormai non mi stupirei più di niente"
"Ehi.." iniziò Zayn mettendogli un braccio attorno alle spalle "L'ho comprata perchè con questa mi sento più al sicuro ad andare in giro.."
Niall ci pensò. Beh, filava tutto.. Però..
"E saresti pronto?" chiese.
"A fare che?"
"A usare quella cosa, usarla per uccidere.."
sussurrò Niall, abbassando lo sguardo.
Zayn mise due dita sotto il mento del biondo, facendogli alzare lo sguardo e puntando gli occhi nei suoi.
Occhi dentro occhi.
Blu e nero.
Giorno e notte.
Cielo e terra.

Poi Zayn parlò, dicendo una cosa terribilmente dolce e terribile allo stesso tempo, senza però rompere l'incantesimo che li legava.
"Per te. Sarei capace di uccidere per te, Niall"
Fu proprio il biondo ad azzerare la distanza tra di loro, poggiando le labbra sulle sue. Era terrorizzato, aveva paura che Zayn lo respingesse, che gli urlasse contro che tutto ciò in cui aveva fermamente creduto fino a 30 secondi prima fosse sbagliato. Sbagliato, come lui.
Invece non lo fece, anzi. Come se tutto fosse già stato scritto, approfondì il bacio, chiedendo accesso alla sua bocca. Le loro lingue si intrecciarono dolcemente in una miriade di emozioni che colpirono il grande cuore di Niall, che ostentava ancora a crederci. Le labbra di Zayn sapevano di tabacco e menta come aveva sempre immaginato, quando nei suoi sogni la realtà era molto più bella.
Quando si staccarono per mancanza di ossigeno, Zayn gli sorrise dolcemente e poi riprese a baciarlo mordendogli le labbra, con ancora più trasporto, con ancora più dolcezza.
E in mezzo a tutto quell'orrore, stare lì a baciare il suo migliore amico diventava un peccato facilmente perdonabile. Un peccato che lo rendeva felice..


"Devo partire."
Due parole e la mente di Niall si offuscò.
"Cosa?!" erano passate due settimane dal bacio, e il rapporto tra i due ragazzi era cambiato radicalmente: Niall non sapeva se definire Zayn il suo 'ragazzo', ma beh, dopo quella volta si erano baciati ancora e ancora e ancora, fino a non avere più fiato in corpo. E si erano sussurrati cose dolci senza imbarazzo.
Ma dopo che Zayn pronunciò quella frase in camera sua, qualcosa dentro a Niall si incrinò, si sentì morire dentro.
"I miei hanno deciso di trasferirsi in Pakistan, dove c'è mia nonna. Per la guerra."
"Quando?"
"Domani."

Riecco quel dolore forte colpirgli il cuore, ed ecco le lacrime scendere dalle sue guance e le gambe tremargli.
"Niall ti prego non piangere! Non.. Non posso sopportarlo." tentò di abbracciarlo, ma il biondo si scansò.
Niall non riusciva a crederci: Zayn, la sua anima gemella, il suo migliore amico, la sua unica ragione di vita lo abbandonava. Non poteva sopportarlo.
"Niall.." ed ecco di nuovo le sue braccia che tentavano di abbracciarlo, i suoi occhi che tenatavano di trapassargli il cuore per fargli capire quanto anche lui stesse soffrendo.
Accadde tutto in un attimo e Niall cercò sempre di ricordare quello che successe dopo, sperando che il tempo non cancellasse neache i minimi dettagli.
I vestiti abbandonati ai piedi del letto, Zayn che si teneva sulle braccia ai lati della testa del biondo per non gravare su di lui, i capelli del moro sudati appiccicati sulla fronte, l'eccitazione, i gemiti, i morsi e quel dolore mascherato da piacere, là sotto. Tutto perfetto.
Poi la frenesia e la fretta, la paura di essere scoperti e le lacrime, le lacrime di entrambi. Si sedettero sul pavimento, sudati, con i capelli scompigliati e le zip abbassate, chiedendosi perchè il destino gli avesse fatto trovare l'amore in quel luogo senza speranza.
"Parti con me." E Niall pensò che avrebbe potuto farlo, avrebbe davvero potuto scappare con lui, vivere sotto il suo stesso tetto, e magari andare in America, dove l'amore non aveva sesso.
Ma poi ripensò ai suoi genitori a cui era rimasto solo lui e.. Non ce la fece.
"Non posso." sussurrò.
"Niall ti prego ascoltami! Io ti amo! Voglio stare con te, voglio poter ancora baciarti tutti i giorni e fare l'amore con te! Voglio svegliarmi ogni mattina e averti accanto perchè tu sei più importante della mia stessa vita!" urlò allora Zayn, prendendo i polsi del biondo per permettergli di guardarlo negli occhi.
"Zayn.." singhiozzò. "Non rendere le cose ancora più difficili, ti..ti prego."
"Niall, IO TI AMO!"
urlò ancora. Da quanto tempo il biondino avrebbe voluto sentirglielo dire? Troppo. Ed ora lui era lì, piangeva e gli chiedeva di passare il resto della sua vita con lui.
"Anche io ti amo. Ma..non posso. I miei non reggerebbero allo shock della mia partenza." pianse ancora.
"Niall! Di te non gliene è mai importato niente! Io..io..ho bisogno di te.." disse abbracciandolo.
Niall lo strinse per l'ultima volta e, avendo esaurito le lacrime, dovette pregarlo di andarsene. Lo condusse fuori da casa sua e lo baciò per l'ultima volta.
Poi Niall si sedette con la schiena appoggiata alla porta, riprendendo a piangere. Zayn aveva fatto lo stesso dall'altra parte.
"Io.. Ti prometto che ritornerò, ritornerò a prenderti Niall.." e detto questo, se ne andò. Tanto dolore attraversò Niall in quel momento: poteva non rivedere più il suo angelo, poteva non toccarlo mai più, poteva non assaggiare mai più le sue labbra dolci, farlo suo, o più semplicemente sentirlo ridere.

A distanza di anni e di tante lacrime versate, Zayn la mantenne, la sua promessa.

 

We found love in a hopeless place

Shine a light through an open door
Love and life I will divide
Turn away cause I need you more
Feel the heartbeat in my mind

 

 

Angolo autrice, vi prego di leggere (:

Ciaoooo Gente! *__*
Allora, premetto dicendo che non ero sicura se pubblicare 'sta roba, però poi l'ho fatto. Questa OS è ispirata al mio libro preferito, 'Mille Splendidi Soli', che m'ha cambiata da quando l'ho letto. Quel libro è una parte di me, è come raccontare me stessa.
Ho pensato 'E se al posto dei protagonisti ci fossero stati Niall e Zayn?', coppia che AMO, e allora mi sono messa a scrivere (:
Vorrei davvero sapere cosa ne pensate, anche una critica per aver rovinato quel libro (cosa che spero di non aver fatto), anche due parole per dirmi se vi piace. Per intenderci, anche solo 'mi piace'.
Ogni recensione è un'iniezione di autostima per me (:
GRAZIE MILLE, vi amo comunque, anche solo perchè leggete le mie sclerate di storie :D grazie! A presto!
P.S: se vi va, passate anche a leggere la mia FF ** grazie!

ZIALL FOR PRESIDENT! *__*  

  
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