Voglio rischiare
Voglio rischiare perché mi sono reso conto di una cosa che in realtà dentro di noi sappiamo da quando siamo nati , anche se supererò il “limite” prefissato e rischierò di essere preda del “loro” mondo. Devo avvertirvi che quanto sto per scrivere è qualcosa che potrebbe trascinarvi con me nell'insano ma nel vero, nel lato oscuro di una verità segreta, nel mondo uguale e parallelo al nostro e nella quale si nascondo tutte le entità che noi temiamo dalla nascita e dal quale non ce ne liberiamo del tutto fin quando il nostro cuore cessa di battere.
Sto correndo troppo, cercherò di organizzare i miei pensieri e spiegarvi di cosa sto parlando.
Vi siete mai chiesti perché noi esseri umani ci diamo tanti limiti? Termini e affermazioni come:“Con questo hai superato il limite”, “L'oltretomba”, “La sottile linea tra sanità mentale e pazzia”. Sono tutti limiti siete d'accordo? E sapete perché ho detto che quelle “entità” le temiamo dalla nascita? Chiedetevi cosa sono le prime cose che sentono i bambini quando iniziano a comprendere la realtà che li circonda: Oltre all'avere dei genitori, al gioco, al pericolo, al dormire, mangiare e capire di essere vivo. È la paura, se lasciate un bambino al buio non piangerà perché è stato lasciato solo ma perché è stato lasciato al buio. Sapete che crescendo perdiamo molte facoltà mentali rispetto a quando siamo bambini? Si dice che i bambini appena nati siano capaci di parlare ogni lingua. Parlare ogni lingua, ed è qui il concetto: se una persona riesce a parlare una lingua riesce anche a capirla. Se i neonati vedessero, sentissero e sopratutto capissero qualcosa che il nostro cervello non riesce più a percepire del tutto?. Vi siete mai chiesti perché noi nell'oscurità non siamo mai totalmente tranquilli? L'unica cosa che può forse farci stare più tranquilli è distrarci: distrarci con gli amici, con un computer, con un film oppure dormire. Il nostro cervello resta nel nostro limite perchè non presta attenzione a loro e non si avvicina al limite.
Ma quando siete da soli nel buio e non avete distrazioni? Vi siete mai chiesti perchè vi sentite presi da una specie di ansia e paura ingiustificata se iniziate a pensare a questo genere di cose? Qualcosa probabilmente si sta incamminando verso di voi e voi dando loro attenzioni fate in modo di spianare loro la strada e anzi state anche voi, con la vostra mente, camminando verso di loro e state superando il limite tra il suo mondo e il vostro. Vi siete mai chiesti perché quando vedete un film horror, quando leggete una storia macabra o vedete qualsiasi immagine spaventosa la vostra paura cresce? Vi sentite osservati, iniziate a sentire mille rumori “immaginari”? E se vi dicessi che quel materiale che avete visto vi ha fatto fare un passo in più verso la linea di confine tra il vostro mondo e il loro? Vi siete mai chiesti perché solo le persone che ci credono o hanno strettamente a che fare con argomenti inerenti all'orrore e al macabro hanno eventi particolari? Se non ci credete provate a frequentare questo mondo. Così come sentite spesso la musica del vostro cantante preferito o la voce dei vostri genitori, permettete a “loro” di entrare nella vostra testa e allora inizierete a ricevere loro visite, diventeranno più frequenti i rumori nella notte, la sensazione di essere osservati, occhi invisibili che vi guardano nell'oscurità e penetrano dentro il vostro animo, come un urlo acutissimo ma che voi non potete sentire, vi prenderà lentamente tutti i sensi fin quando non arriverete al punto di non ritorno e sarete completamente immersi nel loro mondo. Se riuscite a capirlo in tempo potreste avere ancora possibilità di allontanarvi, ma attenti...a loro non piace essere abbandonati.