“Mamma ma come avete fatto ad innamorarvi te e papà?”
“ allora adesso te lo racconto Am “


 “fammi capire” disse mio padre “tu dovresti venire a vivere da me, e fin qui va tutto bene .. “
“ sì papà, e non devi far sapere niente  a mamma “
“ ma da dove le prendi queste idee? “ ma mi chiedo perché cazzo sei così cocciuto …
“ papà ti prego! Se non lo fai continuo a stare dove sono, lontano sia da te che da mamma!” spero di averlo convinto
“ e va bene! Non dico niente a mamma” evviva, sono un  genio.
“ grazie papi, comunque mi apri la porta perché fuori casa fa’ un po’ freddo,ti voglio bene”.
“ma che dia … “
“ si papà sono fuori casa puoi aprirmi questa maledetta porta? “
“ io non sono in casa, aspetta che dico a Harry di aprirti “
“ Harry chi? “ speriamo che non sia quell’ Harry, non potrei sopportare ancora una volta il suo sguardo.
“ Oh tesoro non preoccuparti, ti starà simpaticissimo, è il figlio della mia compagna “
“ O-ok “. Riattacco il telefono velocemente,non sarà quell’ Harry, è impossibile, con tutti gli Harry che  ci sono deve essere proprio lui? Sento un rumore alle mie spalle e sobbalzo dallo spavento.
“ Piacere io sono Harold “ vedo una testa piena di riccioli, no, non può essere lui “ Edward “ no, non completare il nome “ Styles “. Cazzo, non  sono pronta ad affrontarlo, non sono pronta a dirgli quello che ho sempre voluto dirgli da quando mi aveva lasciato con una stupidissima lettera con scritto che mi lasciava perché si sarebbe dovuto trasferire da Londra, sono passati due anni e non l’ ho ancora dimenticato.
Mi giro lentamente, quando mi vide spalanca la bocca sorpreso.
“ Ciao Hols, cosa ci fai qui? “
“ Cosa cazzo ci fai qui tu? Questa è la mia nuova casa, qui ci abita mio papà!”
“ Oh stai parlando di William? È il compagno di mia madre” ma mi chiedo come fai a parlarmi così normalmente dopo tutto quello che mi hai fatto?
“Bene! Ora vorrei vedere la mia stanza.”
“ Come mai questo tono? Non sei felice di rivedermi?” No,cazzo per niente.
“ Lasciamo perdere …” Oh ma non ci arrivi proprio è, ritardato come sempre.
“ Oh se è perché due anni fa’ ti ho lasciato con una lettera era per non farti soffrire,lo sai benissimo, infondo è acqua passata,no?” Giusto,erano passati due anni, mi aveva fatto soffrire ma infondo eravamo piccoli, lasciamo il passato al passato e viviamo il presente.
“Certo,certo”
“ Che ne dici di cominciare tutto daccapo? “ Potrebbe essere una buon’ idea, soprattutto per la felicità di mio papà, non potrei rovinargli la sua nuova vita.
“ Potrebbe essere una buona idea, strano che da una testa di cazzo come te esca un’idea del genere “
“ Ah Ah Ah … simpatica come al solito,vedo “
“ Certo!” yeah Hols 1 Harry 0 “ comunque piacere, Olive, per gli amici Holly o Hols, tu puoi chiamarmi come preferisci “ .
“ Piacere Harold Ed, oh ma che cazzo che te lo dico il mio nome intero tanto sai benissimo che mi devi chiamare Harry perché il mio nome intero lo detesto”
“ oh ma io non ti conosco come faccio a saperlo? Harold? “ yeah buddy Hols 2 Harry 0
“ Giusto, allora chiamami Harry … “
“ Naa preferisco Harold,  comunque potresti mostrarmi la mia stanza?”
“ Oh a proposito di stanza siamo in camera insieme … “
“ Ma che cazz “
“ Hey calma, non è colpa mia, e non è nemmeno colpa mia se il letto è matrimoniale,ah e poi i nostri genitori tornano fra tre settimane, sai sono via per lavoro” Eh no, tutto tranne questo, tre settimana insieme ad Harry in casa insieme per lo più nello stesso letto? Bene Hols 2 Harry 100
“ comunque la stanza è qui.”

Mi serve un bagno caldo, un lungo bagno caldo, prima di rivedere Harry, entro in bagno,mi tolgo i vestiti e rimango in biancheria quando sento aprire la porta di scatto …

“ Calma Hols adesso racconto io, com’ era dal mio punto di vista “
“ Certo Harry “
“ Aaaaah che cazzo, nessuno ti ha insegnato a bussare?” quanto mi è mancata, non riuscivo più a stare senza di lei, averla lasciata è stata la mossa più stupida della mia vita, bene riproviamoci …
“ Certo Hols, solo che se bussavo non sarei riuscito a vedere una cosa simile … “ La vidi arrosire,bene metà del lavoro è fatto “ sei bellissima “  mi avvicinai velocemente a lei, non dovevo farmela scappare, non un’ altra volta
“ che stai facendo? Vai via, io non ti voglio più! “
“ Ah sì? Allora non avrai problema ad accettare la mia scommessa … “
“ quale scommessa ? “
“ Se entro tre settimane ti ho baciato diventerai la mia ragazza, altimenti ti lascerò in pace per sempre “
 
“Questa è la stupida scommessa che mi ha fatto innamorare un’ altra volta di quelle fossette, di quel sorriso e di quegli smeraldi invece degli occhi, ebbene sì, la scommessa la persi, ed è così che io e il tuo papà ci innamorammo per la seconda volta e per sempre.”

“ Oh capito” disse Amber “ sei brava a raccontare le storie, allora ti farò altre domande”
“ Certo Am fammi tutte le domande che vuoi e io ti risponderò “
“ Ok “ disse Am spruzzando felicità dappertutto per la storia raccontata dalla mamma prima “ Perché te e la nonna litigavate sempre? “
“ Oh “ disse Hols arresa, non le piaceva parlare di sua mamma
“ Am non credo che la mamma ti risponderà” dice Harry convinto “ pensa che non l’ ha mai detto neanche a me “
“ Sai Am non vorrei che ci restassi male, ma è vero neanche a papà l’ ho mai detto, e non mi sento ancora pronta per parlarne “
“ Oh, ok “ disse Am con tono un po’ deluso “ allora me ne potrai parlare quando sarai pronta? “ disse Am con occhi dolci
“ Certo Am “ disse Hols con voce dolce intenerita dagli occhi dolci della figlia e da quel momento.