26/08/2012
3 recensioniAllora, ho messo Slash per sicurezza, ma l’accenno è davvero molto vago. La coppia è la G-Ri (G Dragon x Seungri) Buona lettura! :D
Disclaimer: Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere delle persone citate, né offenderle in alcun modo.
ONE OF A KIND
É successo ancora, ormai è come un appuntamento fisso.
Usciamo dalla sala prove stanchi morti e raggiungiamo l'auto che ci porterà fino al dormitorio. Io e gli altri siamo già nella macchina ma il Leader non entra, così mi affaccio dalla portiera e lo vedo a pochi passi da noi, immobile, sta fissando un pezzo di carta che stringe tra le mani.
Visto che non accenna a volersi muovere esco dal veicolo e mi avvicino a lui, che non sembra neanche avermi notato.
-Hyung! Muoviti che é tardi! Siamo stanchi e vogliamo andare a dormire!- lui non risponde e non mi degna di uno sguardo neanche quando gli sventolo una mano davanti.
-Hey! Ci sei? Mi stai ascoltan..- non finisco la frase perché lo sento tirare su col naso, lo guardo meglio e vedo una lacrima scendere a bagnare il suo bel viso. Mi si stringe il cuore, odio vederlo triste, é davvero sconfortante vedere una persona forte come il nostro Leader che si lascia andare, vuol dire che ha sopportato troppa sofferenza e che ora non ce la fa piú.
Intuisco quello che è successo e ne ho la conferma quando leggo quello che é scritto sul foglio che teneva in mano.
Un' altra stupida lettera di qualche idiota che lo accusa di essere una cattiva persona e gli intima di lasciare il gruppo perché uno come lui non merita tutto quello che ha, che gli dice che dovrebbe vergognarsi di quello che ha fatto e tante altre stronzate dettate dalla stupidità di una persona che non sa che fare, e per questo tormenta gli altri. Questa storia della droga sta andando avanti da troppo tempo.
Accartoccio il foglio e lo butto, ma il Leader continua a piangere silenziosamente tenendo lo sguardo fisso per terra.
-Jiyong..- mi avvicino di più e gli accarezzo una guancia -non devi neanche guardarle certe lettere, capito? Queste persone non ti conoscono, non sanno quello che stai passando e non hanno il minimo diritto nemmeno di pensarle quelle cose. Tu sai la verità, io so la verità, i ragazzi, l'agenzia, le nostre fan, la sappiamo tutti, questo é l'importante.- lui mi guarda e gli sorrido asciugandogli il viso. Faccio per tornare in auto, ma lui mi trattiene per un braccio e allora mi giro a guardarlo.
-Grazie, Ri.- finalmente mi sorride anche lui e insieme entriamo in macchina, gli altri si sono addormentati e l'autista un po' scocciato per il ritardo mette in moto e partiamo.
Una decina di minuti dopo ci fermiamo, siamo arrivati. Durante il breve viaggio Jiyong mi si é addormentato sulla spalla, così cerco di svegliarlo senza farlo irritare, di solito é molto nervoso se qualcuno lo disturba mentre dorme.
Stranamente apre subito gli occhi ed esce in fretta dall'auto fiondandosi dentro casa senza aspettarci, probabilmente non vede l'ora di poter richiudere gli occhi.
Poco dopo siamo tutti, tranne il Leader, in salotto. Taeyang va subito in camera sua, TOP e Daesung invece si mettono sul divano e accendono la televisione. Per quanto riguarda me, seguo il buon esempio di Sol e mi chiudo la porta della camera alle spalle.
Appena accendo la luce noto qualcosa, o meglio, qualcuno, che mi guarda assonnato da sotto le coperte del mio letto.
-Posso dormire qui stanotte.. ?- me lo chiede come se ci fosse davvero la possibilità che io lo cacciassi.
-Certo hyung, dopotutto, non credo di avere altra scelta dato che ti sei già piazzato nel letto!- scherzo facendogli scappare una risata.
Mi cambio e lo raggiungo sotto le coperte. Finalmente chiudo gli occhi e cerco di prendere sonno ma quello che suppongo sia Jiyong mi abbraccia.
-Non voglio che gli altri pensino quelle cose su di me. Io.. Non lo sopporto, mi fa stare male... Ma perché lo fanno? Io.. Non é stata colpa mia.. É stato un errore, mi dispiace.. Sono davvero la cattiva persona che dicono?!- ha la voce spezzata ed il respiro irregolare, é confuso e si sta lasciando trasportare dalla disperazione.
Delicatamente, poggio le mie labbra sulle sue in un leggero bacio e, quando ci separiamo, lo stringo forte e lo guardo negli occhi.
-Non è stata colpa tua, non devi stare male per quello che pensano gli altri, te l'ho già detto, chi ti vuole veramente bene te ne vorrà sempre e comunque.. E tu sei una persona fantastica, un leader perfetto ed un amico insostituibile.- lui mi guarda commosso e lentamente si calma, addormentandosi.
-Sei unico, Jiyong.-
La prossima volta che accadrà, il Leader saprà di non essere solo e di poter contare sui suoi amici.
.:Fine:.
Allora.. Ciao a tutti! Questa é la prima fic che finisco di scrivere e che pubblico, e.. Che dire? Spero di non avervi annoiato troppo e di non avervi rovinato la giornata con questa ''roba'' ma era da tanto che volevo pubblicare qualcosa e quindi.. É uscita questa piccola one shot ispirata al problema che G Dragon ha avuto l'anno scorso a causa del malinteso sull'uso di droga.. Mi spiace se ci sono degli errori, in questo caso potete segnalarmeli ^^ Ovviamente é ben accetto ogni tipo di commento/ critica, anche solo per farmi sapere se vi é piaciuta o no.. O se devo rinchiudermi da qualche parte e smettere per sempre di scrivere xD Detto questo, smetto di parlare, alla prossima! (Spero.. xD)