Il nostro figlio bussa nella vita
Prima del previsto matrimonio
E nei nostri cuori già è nata la lotta
Contro la reazione dei genitori.
La sacra religione umana
Giocando abbiamo tradita
Ma ricorda, che l'amore
Per la nostra vita è creata da Dio.
La nostra vita non'è finita
Nelle nostre sembianze del mondo crudele
Noi, avevamo solo la fretta
Di realizzare una propria famiglia
Che a un tratto fu abbandonata
Senza colpe dai nostri padri
Quali frettolosamente nel paradiso
Senza salutare sono andati.
L'ultimo abbraccio abbiamo dimenticato
Quando da loro abbiamo ricevuto
E maledetto l'ultimo nostro sguardo
I loro occhi non ha registrato.
Ma, loro sono riusciti con poco
A trasmettere il loro amore nei nostri cuori
E per questo più che al Dio gli pensiamo
Per i nostri difficili momenti.
Ora, la nostra vita è cambiata
Ed essa mi offre il posto del mio padre
Ed io con il cuore ti invito
Ad'occupare quello della tua madre.
Più forti e più maturi diventiamo
Con la scossa di questo shock
E per fortuna i nostri cuori si amano
Per sopportarlo.
Tra i fiori del prato
Ti abbandona la mia mano
E il sorriso del tuo viso
Gia dal sole egoisticamente occupato.
Guarda in un punto fisso
Del nostro ciello azzurro
E tu, non ti accorgi
Come le nuvole ci hanno riportato indietro.
In un tempo che è prezioso
Per i nostri piccoli desideri
E dove abbiamo esagerato
Per raggiungere i nostri sogni.
In questo momento mi fermo
A pensare altrove
E quando viene il momento
Ti porto via con me per sempre.
Dove il tempo non sarà più
Con crudeltà infinito
E dove ogni sera i nostri sogni
Nel letto ambedue ci aspetteranno.
Ma, ora ti chiedo
Di resistere un'attimo
E questo tempo che vedi
Passa in un battitempo.
01/05/2007