Bisogna sempre credere in se stessi e nelle proprie capacità. Bisogna sempre saper aspettare perché il proprio sogno si avveri davvero e bisogna avere il coraggio e la forza di crederci ogni giorno e non lasciarsi abbattere dal tempo che passa senza ottenere nessun risultato. Bisogna saper credere in tutto ciò che si fa, bisogna che si viva la vita al meglio, con gli alti e i bassi, con un sorriso e una lacrima, con la gioia e col dolore, con l’amore e l’amicizia. Bisogna saper vivere al meglio la propria vita da adolescente e saper affrontare tutte le difficoltà, godersi ogni attimo, pensare al presente e lasciarsi trasportare dalle emozioni della prima volta, del primo bacio, delle prime delusioni, delle illusioni, viverle una per una,  bisogna sbagliare e imparare dai propri errori, affrontare i momenti di smarrimento e non fuggire dalle proprie responsabilità. Bisogna essere consapevoli delle proprie scelte, buone o cattive che siano, bisogna accettare le conseguenze delle proprie azioni e sopravvivere a qualcosa che è più forte di noi e di cui nessuno è in grado di spiegarne il vero significato.. l’amore. Il primo amore è una trappola, un ricordo indimenticabile, un’emozione indescrivibile, una sensazione nuova, una mischia di emozioni fortissime che ti fanno crescere e cambiare, una malattia di cui rimani facilmente contagiata, è come un fulmine che ti colpisce all’improvviso, quando meno te lo aspetti e ti sconvolge la vita. Io sono Sophie, una normale 16nne italo americana dalla parte di mamma. Vivo nel NJ insieme alla mia mamma e mio fratello Tyler. Mio padre è partito 2 anni fa per l’Afghanistan, comandante dell’esercito americano e da tempo non riceviamo più sue notizie. La mamma mi dice sempre che papà tornerà presto a casa e che sta combattendo per il nostro paese e nonostante la paura che abbiamo, siamo orgogliose di lui e di tutto quello che sta facendo. Quest’anno frequenterò l’ultimo anno di liceo alla Wester Hide High School e l’anno prossimo andrò al college, indecisa tra Stanford o Belle arti. Sono una normale 16enne americana che mastica continuamente chewing gum, ama mangiare ai fast food, vestirmi in tuta e scarpe da ginnastica, andare alle feste, ubriacarmi e divertirmi, frequentare gente nuova, suonare la chitarra e comporre canzoni strappalacrime per tutte le delusioni che mi danno. Ne avrò scritte almeno una ventina dal primo anno e ho una lunga lista di persone che non avrei mai voluto conoscere.  Amo la cucina italiana, soprattutto la pizza e gli spaghetti alla bolognese che mia mamma mi cucina ogni giovedì a cena e sono una cheerleader della squadra di basket della scuola, la Wester Hide. Mio fratello è già al college da tre anni ed è un gran figo. Avete presente Siva del gruppo pop inglese dei The Wanted ? Sisi, è proprio identico. Alto, robusto e palestrato, abbronzato 365 giorni l’anno, moro, occhi verdi.  E’ un figo da paura e non mi dispiace ammettere che se non fosse stato mio fratello me lo sarei già portato a letto o mi sarei fatta stuprare u.u. Ha avuto già 6 ragazze in tre anni, una più puttana dell’altra.. non che mi dispiacessero ma.. non facevano per lui ! Lui è il miglior fratello che si possa mai desiderare. Mi capisce, mi consiglia su qualsiasi argomento, mi mette sempre al primo posto, prima di qualsiasi altra cosa. Con lui posso parlare liberamente di tutto, dal bacio al sesso, di tutte le mie preoccupazioni, di tutti i miei problemi, di tutte le mie paure e lui è sempre disposto ad ascoltarmi e darmi degli ottimi consigli. Ogni volta che mi presenta la sua ragazza io faccio di tutto per mettergli i bastoni tra le ruote, soprattutto se non mi ispirano fiducia al colpo d’occhio. L’unica ragazza seria che ha avuto è stata Jessica McCann, ex capo cheerleader della mia scuola ed era una ragazza davvero spettacolare, ma la loro storia risale al suo ultimo anno di liceo ed è durata per un anno intero. Adoravo Jessica, la stimavo tantissimo. Avevamo moltissime cose in comune, soprattutto i gusti di gelato preferiti, Nocciola e vaniglia, ma anche lo stesso gusto musicale, pop e house. Amavo trascorrere il mio tempo libero con loro due ed erano una coppia davvero rose e fiori.. era come una sorella maggiore ed era sempre pronta ad aiutarmi, in qualunque momento sapevo di poter contare su di lei. Ma poi si è trasferita a Boston con suo padre ed hanno deciso di lasciarsi, consapevoli che la loro relazione non sarebbe stata più la stessa e che la distanza avrebbe rovinato il loro rapporto. Tyler ha sofferto per mesi interi dopo la rottura con Jessica ma una volta entrato al college, beh.. è un po’ cambiato. Mia madre invece è la persona più buona e generosa del mondo. E’ la preside della Wester  Hide Middle School, la mia scuola media ed è anche la fondatrice della casa famiglia del New Jersey, gestita da zia Betty,  sua sorella. Ama gli animali e occuparsi delle persone un po’ meno fortunate, anziane e giovani, ma anche dei bambini malati e orfani. Mia nonna nel 1970, fondò un orfanatrofio di cui si occupano la mamma e zia Jamie, la cugina della mamma. Mia madre ha origini italiane dalla parte materna, infatti è nata a Milano prima che la nonna si trasferisse negli Stati Uniti per motivi di lavoro. Amava l’Italia ed è orgogliosa delle sue origini. Abbiamo viaggiato spesso in Europa prima che Tyler andasse al College. Siamo state a Londra, Parigi, Roma, Firenze, Venezia, Dublino, Berlino, Madrid, Barcellona ed anche ad Oslo. Amo l’Europa esattamente come amo gli Stati Uniti e il Canada. Quando ero bambina andai in vacanza con il mio papà alle cascate del Niagara ed anche a Toronto. Amo viaggiare da un posto all’altro, conoscere culture e tradizioni di altri paesi. Oggi è 12 settembre e tra un paio di giorni si ritorna a scuola. Rivedrò i miei compagni, la mia migliore amica Brittany e il mio migliore amico Josh. Brittany è una ragazza davvero meravigliosa. Ci conosciamo da ben 13 anni e siamo come sorelle praticamente da sempre. Amo stare con lei, amo il suo sorriso e la sua allegria, le voglio un bene immenso. Con lei posso essere me stessa e sfogarmi in qualunque momento perché sa sempre come prendermi e farmi calmare. Mi ascolta per ore senza mai stancarsi, ci aiutiamo a vicenda. Dove va una va anche l’altra e andiamo d’amore e d’accordo. Lei mi vuole davvero bene e riesco a sentirla continuamente vicina, anche quando non c’è. Ama suonare e cantare esattamente come me, scriviamo canzoni insieme e componiamo musica. Brittany è esattamente la sorella che ho sempre desiderato ma che non ho mai avuto e averla conosciuta mi ha cambiato completamente la vita, non so cosa farei e cosa sarei se lei non ci fosse.. mi sentirei persa. Poi c’è Josh.. bhe Josh è un amico straordinario, generoso e molto carino. E’ alto, capelli a spazzola, robusto e un po’ scuro di pelle, occhi azzurri e castano biondo.  Lui è un po’ come un secondo fratello, la mia seconda casa.. non mi vergogno di parlare con lui, discutiamo di qualunque cosa, sa darmi sempre degli ottimi consigli e mi da sempre una mano per i compiti, soprattutto matematica e Scienze. E’ il capitano della squadra di basket e ama suonare la chitarra. Lui è un ragazzo molto generoso e altruista, pensa sempre al mio bene e se qualcosa che faccio non gli va bene cerca in tutti i modi di ostacolarmi e mandarmi sulla strada giusta. E’ un amico fedele, onesto, leale e soprattutto sincero. Se gli menti è capace di tenerti il muso per un mese intero o addirittura un anno, ma con me non ha mai funzionato.. il suo ‘ non ti parlo più’ dura massimo 5 minuti e torna sempre tutto alla normalità. Insomma riassumendo.. sono una 16 enne italo americana che vive nel New Jersey, cheerleader della Wester Hide, ho una famiglia meravigliosa e due migliori amici che sono un regalo di Dio. Cosa volere di più dalla vita ? Bha chi lo sa !.. probabilmente questo è solo l’inizio ed è ancora tutto da vedere.