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Autore: alexbigs    28/08/2012    2 recensioni
La mia prima fanfiction, amorosa fra l'altro, un genere che io MAI avrei pensato di toccare. Ma per le Brittanna posso fare di tutto :3 spero che vi piaccia, vi apparirà stupida ma capitemi, è la mia prima.
Infatti, le Brittana avranno un Halloween ... da paura
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce | Coppie: Brittany/Santana
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"CASA PEARCE, CAMERA DI BRITTANY, 29 OTTOBRE"

-Permesso ... hey Brittany, sono Santana, tua madre mi fa fatto entrare e mi ha detto di salire... ma che cavolo fai?- 
chiese la ragazza, stupita.
Britt stava in piedi, davanti alla sua scrivania, a fotografare Lord Tubbington sdraiato sui libri di scuola rigorosamente sigillati; appena usciva fuori l'istantanea, la ragazza prendeva un pennarello e scriveva qualcosa sul retro, per poi mettere la foto in una scatola rosa.
Andò avanti così, per due minuti, girando e rigirando il gatto in varie posizioni, poi finalmente rispose all'altra ragazza.
-Ciao Santana- disse Brittany - sto fotografando Lord Tubbington per poi mettere le sue foto nel calendario che darò a mia nonna!-.
La ragazza rimase sorpresa da quella frase, e per un istante dubitò della salute mentale della sua compagna.
-Ma Britt... - ribattè Santana -tua nonna è ... insomma... morta, quando avevi 11 anni, e ora ne hai 18!-
-Certo -
rispose Brittany - ma fra poco è Halloween, e lo sanno tutti che durante quella sera i morti camminano sulla terra! Non festeggio Halloween da molto tempo, ma quest'anno io e te usciremo e cercheremo mia nonna, così potrò darle la scatola con dentro le foto di Lord Tubbington e vari oggeti. Naturalmente la informerò pure delle news dal mondo dei vivi, non sono sicura che nell'aldilà ci sia la televisione, quindi la devo informare io !-
Brittany diede quella spiegazione in un modo del tutto naturale, e Santana le sorrise dolcemente.
"Sarai un po' sciocchina, ma sei tenerissima Britt" pensò la ragazza fra sè e sè.
Poi si avvicinò alla scrivania, tirò fuori una foto del gatto e lesse ciò che c'era scritto sul retro: -Gennaio. Qui Lord Tubbington si gode il solle e il marrre di libbri soto di lui, percè l'Estatè è iniziata!- la ragazza riflettè un attimo su ciò che aveva letto, poi commentò -Ma Britt, a Gennaio siamo in pieno Inverno! E il mare è con una erre sola, libri va con una bi sola e perchè va scritto con la h! Per non parlare degli altri errori...-.
-Oh Santana-
ribattè Brittany -mia nonna non è andata alle scuole medie, quindi non li noterà neanche quegli errori!-
-Ma tu le scuole medie le hai fatte.. beh, stendiamo un velo su questa cosa -
disse l'altra cheerios -non possiamo fare quello che facciamo di solito? Bacini, coccole ... e questa storia di tua nonna mi ha fatto solo venire più voglia di abbracciarti, Britt ...- poi si sedette sul letto e picchiettò sulle coperte la sua mano, per fare segno alla sua ragazza di sedersi accanto a lei.
Brittany sorrise, lasciò andare la macchina fotografica sopra alla testa del gatto e , ignorando i miagolii di protesta di Lord Tubbington, si sedette anche lei sul letto. Le due ragazze si stesero, si abbracciarono e incominciarono a baciarsi ...

"TORNANDO A CASA DAL LICEO MCKINLEIGH, 30 OTTOBRE"

-Santana, da cosa ti vestirai tu domani?- 
chiese Brittany, tutta eccitata.
"Da tua nonna, così non rimarrai delusa" pensò la sua fidanzata, ma si tenette quel pensierò per sè  e invece rispose : - Da Bloody Mary, quella storia fin da piccola mi ha sempre fatto una paura bestiale. Quando la mia abuelita era occupata con gli uomini, per non farmi salire le scale diceva che sotto di esse fosse nascosta Bloody Mary, quindi io non salivo mai...-
-E gli uomini non avevano paura?- chiese Brittany.
-Ehm, decisamente no. Penso volessero correre il rischio, la mia abuelita gli dava parecchie ragioni per correrlo ... - Santana si perse per un attimo nelle sue memorie, poi scosse il capo e disse alla sua ragazza -Beh, tu da cosa ti vesti?-
-Da Catwoman! Ho sempre adorato il suo costume e i suoi gingilli, tipo le unghie finte taglienti, la sua frusta... che potremmo riciclare, no?-
Britt fece l'occhiolino all'altra ragazza, che rispose con uno sguardo d'intesa malizioso.
In seguito, Santana notò con dispiacere che erano arrivate davanti a casa di Brittany, quindi si baciarono e si diedero appuntamento per la sera seguente.
-Amore, ma anche questa sera potremmo incontrarci!- propose Santana, stringendo la mano della sua ragazza.
-Scusami ma  devo preparare un numero da farti vedere domani sera, prima di uscire... e mi raccomando, truccati bene da Bloody Mary! Oh, sarà un Halloween fantastico!- rispose Brittany.
Così smisero di stringersi le mani e si allontanarono.
"Domani sera mi toccherà spiegare a Britt che i morti non camminano davvero sulla terra , che è solo una superstizione ... cavolo... " pensò Santana.

"CAMERA DI BRITTANY, 31 OTTOBRE"

Santana arrivò a casa della sua fidanzata alle otto e mezza, con un vestito impressionante fatto da sua madre: indossava una vestaglia bianca, strappata e sporca di macchie rosse, dagli occhi scendevano strisce di trucco del colore del sangue, mentre in testa indossava una parrucca di capelli neri scompigliati.
Appena entrò in camera di Brittany vide lei in un completino nero aderente, uguale a quello della Catwoman che aveva visto in quel famoso film di Batman di Tim Burton, e reggeva in una mano una frusta; teneva un piede appoggiato sul letto, e una mano era sopra ad un registratore.
-WOW, Britt ... - commentò Santana -stai da Dio in quel costume ... se io non fossi vestita in modo così "horror" ... - e si lecco le labbra, per poi scoppiare a ridere.
-Sì, in effetti il tuo costume non è esattamente attraente - concordò Brittany - però ora siediti sul letto e goditi l'esibizione che ho preparato per te!-
Santana obbedì e si sedette, mentre l'altra ragazza premette un bottone sullo stereo, e la canzone "Monster Mash" partì.
Brittany faceva facce strane mentre cantava, e fingeva di essere uno zombie oppure un fantasma a seconda dei momenti della canzone. La sua ragazza, invece, la guardava e batteva le mani, un po' per la bravura di Britt e un po' per il fatto che era uno spettacolo davvero divertente; verso la fine, mentre la parola "Monster Mash" veniva ripetuta, la ballerina saltò sul letto e frustò le coperte guardando maliziosa Santana, e poi legò la frusta attorno al collo della ragazza come se fosse un cappio. A quel punto le due si baciarono, e si staccarono  solo quando la canzone finì.
-Sei stata fantastica!- commentò Santana , felicissima.
-Grazie amore ! Ora però andiamo a cercare mia nonna e a rimediare qualche dolcetto!- ribattè Brittany.
-Certo ... - rispose la sua fidanzata, perplessa.

"STRADA, 31 OTTOBRE"

I bambini scorrazzavano per la strada , indossando variegati costumi, mentre i giardini e le case erano addobbati a tema, cioè con ragnatele,  fantocci di zombie e vampiri, oppure zucche di halloween che costeggiavano la strada.
Brittany si guardava attorno, estasiata, e saltellava trascinando Santana di porta in porta.
Intanto, nell'altra mano, reggeva la scatola rosa da dare alla nonna.
Quando le persone aprivano le porte, la ragazza diceva: - Ding Dong, dolcetto o scherzetto? Se la sua scelta è il dolcetto, allora mi auguro che ne abbia uno al caramello, signore. Lord Tubbington adora i dolcetti al caramello!- e Santana rideva, anche lei divertita.
Continuarono così per un'ora, finchè il sacchett nelle mani della ragazza non incominciò a diventare troppo pesante e pieno di dolci.
-Senti Britt - disse Santana - il sacchetto sta per esplodere, quindi non è meglio se ce ne torniamo a casa?-
-Ma amore, aspetta -
ribattè Brittany -non abbiamo ancora trovato mia nonna!-
Santaa capii che era il momento.
-Brittany ... - incominciò.
-Sì?- chiese l'altra.
-I morti non camminano davvero sulla terra ad Halloween ...  è solo una superstizione. Come il coniglio di pasqua o la fatina dei denti ... non troverai tua nonna, amore ... - Santana concluse la frase con dispiacere, e mise una mano sulla spalla di Brittany.
-Quindi, questa scatola ... - disse l'altra, delusa - perchè non me l'hai detto subito?-
-Non potevo rovinarti Halloween , Brit -
rispose Santana.
-Ah, capisco .... beh , è ora di tornare a casa. - concluse Brittany.
-No , aspetta!-  esclamò l'altra ragazza -Halloween non è ancora finito ... perchè non prepariamo un numero per il Glee, da portare la settimana prossima? Dai ... ho già in mente la canzone perfetta!-
-Mmm... -
la sua fidanzata era poco convinta, però prima che potesse dire un 'altra parola venne baciata da Santana, il che le risollevò il morale.
-OMIODIO! DUE LESBICHE!- gridò un bambino in strada, guardando Santana e Brittany.
-Tu non preoccuparti di noi . - ribattè Santana - Preoccupati piuttosto di non salire le scale, Bloody Mary ti aspetta ... oppure attento al tuo dentista, perchè potrebbe essere un collezionatore sadico di denti!-
Il bambino venne spaventato da quella frase e corse via, mentre le due ragazze si guardarono con uno sguardo di intesa.

"AULA DI CANTO DEL MCKINLEIGH, UNA SETTIMANA DOPO"

La canzone che Santana e Brittany avevano preparato era "The Dentist", dal musical "La piccola bottega degli orrori", ed erano state ispirate dal loro Halloween.
Si erano esibite davanti al Glee vestite da dentisti, e durante l'esibizione avevano finto di togliere i denti a tutti quelli della stanza, fra le risate e gli applausi generali.
-Ma brave! Tema halloween, molto originale! Fantastiche, ragazze!- aveva commentato Mr. Schuester.
-Lo sappiamo che siamo fantastice, Schue, lo sappiamo - disse Santana, e poi lei e Brittany si strinsero in un abbraccio e si baciarono.





  
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