Erano passati già dieci lunghi anni da quando Harry aveva combattuto contro voldemort la terribile battaglia finale. Ma neanche allora si era sentito così spaventato come adesso. La situazione gli era nuova e non sapeva assolutamente che fare. Di solito non si provava ciò di fronte ai cambiamenti. Ma questo... questo era più che un semplice cambiamento. La sua vita sarebbe stata presa e rivoltata completamente. Niente sarebbe stato come prima. Harry non era sicuro che quello che stava per accadere da lì a poche ore sarebbe stato positivo. Mille dubbi si affacciavano alla sua mente. Pensò al piccolo Teddy Lupin.

Per lui era stato un buon padrino, no ? Se con Teddy se l'era cavata, poteva benissimo educare e crescere anche un figlio suo. Si rasserenò un poco. E poi, non sarebbe stato solo. Con lui c'era la sua Ginny. Ginny ...gli faceva male il pensarla sola e dolorante adesso, ma il medimago gli aveva detto di aspettare. Pultroppo l'attesa non aveva fatto bene a Harry. Se era entrato al san mungo tranquillo e felice, ogni secondo che passava il terrore s'impossesava di lui. Da quanto tempo Ginny era lì dentro ? E se fosse successo qualcosa ? E se fosse … morta ? Harry non riusciva a pensare a quell'eventualità. Ginny stava bene. Il piccolo stava bene. Ripenso al corso da Auror: frasi bravi e precise aiutano a ritrovare lucidità quando si è nel panico, l'istruttore glielo aveva sempre detto, e in quel momento si ritrovo a pensare a quanto fosse vero. Sarebbero stati una famiglia felice, lui, Ginny e il piccolo James Sirius... forse un giorno mio figlio mi chiederà il significato di questo nome, penso Harry. Nessuno gli aveva parlato della sua famiglia da piccolo. Ma per suo figlio sarebbe stato diverso. Ci sarebbero state cene dai nonni Weasly ogni settimana, natali in famiglia, compleanni in famiglia … -Signor Potter ? Puo entrare adesso. Suo figlio è nato, sua moglie sta bene. Venga, su...-

Harry entrò nella cameretta, Ginny teneva in braccio un fagottino di coperte urlante. Suo figlio. Loro figlio. In quel momento Harry capì : tutto sarebbe andato per il meglio.