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Autore: PayneIsAPanda    28/08/2012    6 recensioni
Qualche giorno fa ho guardato un video Larry, il più bello e commovente di sempre.. tra le lacrime ho iniziato a scrivere e questa Shot è quello che ne è venuto fuori :) spero davvero vi piaccia :)
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ero sdraiata a pancia in giù sul mio enorme letto e stavo guardando dei video su Youtube con poco interesse, giusto per passare un po’ il tempo.
Ne trovai uno dell’intervista che avevano fatto la sera prima, a dire il vero non era tutta l’intervista.
Erano stati isolati tutti i “Momenti Larry” e messi insieme.
Con un sospiro premetti il tasto Play.
Il modo in cui si accarezzavano le gambe, il modo in cui si sussurravano nell’orecchio cose che nessuno avrebbe mai scoperto, il modo in cui si guardavano e il modo in cui i loro movimenti sembravano guidati da due calamite.
I loro fan impazzivano per ogni piccola cosa che riguardava Larry.
Analizzavano video, tweet, qualsiasi cosa che potesse provare una relazione fra loro, qualcosa che le facesse piangere di gioia.
Quel Bromance che era così amato dalle fan e così temuto dal management.
Si perché Paul e gli altri prima di ogni intervista dicevano sempre a Harry e Lou di evitare queste cose che potevano influire sul pensiero della gente che si sarebbe concentrata su quello invece che sulla musica della band.
A quanto dicevano quei due però non c’era nulla di male nel dare ai fan ciò che volevano vedere, e ormai si sapeva che ciò che volevano i fan erano i Larry Moments.
Uno dei quei momenti poteva farle felici e loro ci tenevano così tanto alla felicità dei propri fan da mettere a rischio la propria reputazione.
Quale ragazza si sarebbe avvicinata a uno dei due sapendo di Larry?
Non avevo mai riflettuto molto su cosa potesse significare il fatto che mio fratello un giorno potesse diventare gay.
Lui sarebbe stato sempre lo stesso comunque no?
-Lottie che fai di bello?-
Mi voltai verso la porta e vidi Louis sulla porta.
-Guardavo dei video. Entra fratellone.-
-Qualcosa di interessante?- mi chiese.
-Larry Stylinson nell’intervista di ieri.-
-Ah si. Credo che ai fan sia piaciuta quell’intervista.-
-Dovreste calmarvi un po’. Non potete farvi scoprire.-
-Scoprire cosa? È solo un gioco che facciamo per loro. Nient’altro.-
-Sicuro che sia così?-
-Certo che sono sicuro. Non penserai mica che io sia gay vero?- aveva detto quella parola con una punta di disgusto quasi.
-Non ci sarebbe nulla di male. Non cambierebbe ciò che sei.-
-Frena frena, io non sono innamorato di Harry ok? È il mio migliore amico da X-Factor ma non gli voglio bene al punto di diventare gay per lui ok?-
-Va bene. Non c’è bisogno che ti arrabbi. Questo gioco come lo chiami tu illude tutte le vostre fan. Gli fa credere che quello che mostrate sia vero.-
-È forse un peccato regalare un sogno ai nostri fan? Un motivo per cui sorridere?-
-Tu forse non capisci che questo non è un motivo per sorridere. Hai idea di quante lacrime versano per voi due ogni volta che vi guardate o vi toccate?- 
-Ok, ok cercherò di moderarmi un po’ contenta?-
-Più o meno.-
-Brava sorellina. È comunque giusto per chiarire sulla mia sessualità io starei uscendo con una ragazza da qualche giorno.-
-Cosa? Chi?-
-Si chiama Eleanor. Non dire niente a nessuno per ora ok?-
-Va bene.-
Dopo avermi dato un bacio sulla guancia era uscito dalla mia stanza.
 
Erano sul set per un servizio fotografico e io ero andata con loro.
Louis mi portava spesso con sé quando facevano questo tipo di cose, voleva coinvolgermi nella sua vita da star.
Io me ne stavo a guardarli come al solito.
Ecco una sua battuta idiota ed ecco Harry che gli sorride in quel modo e lui che ricambia.
Fortuna che dovevano moderarsi.
Louis notò il mio sguardo e smise di sorridere tornando coi piedi per terra.
Alla prima pausa venne da me.
-Scusa era l’abitudine davvero adesso smetto.-
-Sarà meglio.-
Quando tornò dagli altri notai che Harry gli chiese qualcosa ma lui fece cenno di lasciar stare.
Louis fece come aveva promesso e quindi pensavo che anche Harry avrebbe smesso.
E invece lui continuava a guardarlo in quel modo e notai solo in quel momento la sottile differenza fra gli sguardi che solitamente si scambiavano.
Quelli di Harry erano sempre più intensi di quelli di Louis.
Scossi la testa.
Era solo la mia immaginazione che correva troppo.
Andai a sgranchirmi un po’ le gambe e quando tornai sul set erano tutti andati a cambiarsi.
Tutti tranne Harry che stava discutendo con Paul.
-Devi smetterla lo sai.- disse l’uomo.
-Non ce la faccio.-
-In un modo o nell’altro dovrai farlo altrimenti manderai la band in rovina.- concluse andandosene.
Harry diede un pugno al muro.
-Ahia.- esclamò subito dopo. Lo raggiunsi di corsa.
-Ma che cavolo ti è saltato in testa? Volevi romperti la mano?- dissi quando lo raggiunsi.
-No. Era uno sfogo.-
-Cos’è che manderà la band in rovina scusa? Di che parlava Paul?-
-Non è niente.-
-Invece si se hai reagito così. Con me puoi parlare lo sai ormai sei come un fratello.-
-È proprio tuo fratello il problema.-
-Di che parli?- chiesi rifiutando categoricamente il primo pensiero che mi passò in testa.
-È il gioco che facciamo. La faccenda di Larry. Dovrebbe essere tutto un gioco ma non so se ciò che ho fatto sia mai stato solo finzione.-
Non poteva essere vero.
-Harry dimmi che non sei innamorato di Louis per favore.-
-Non posso.- mi disse girandosi dall’altra parte.
Chiusi gli occhi.
Non ci volevo pensare, non ci potevo pensare.
-Harry questo potrebbe davvero mandare in rovina la band.-
-Perché? Magari nemmeno lui ha mai finto. Non lo puoi sapere.-  
Lui non sapeva di Eleanor.
Non sapeva che mio fratello aveva reagito così male quando avevo pensato fosse gay.
Louis non era gay e Harry era innamorato di lui, questa cosa avrebbe portato solo un mucchio di guai.
Lui avrebbe continuato a illudesi perché non potevo dirgli di Eleanor perché l’avevo promesso a Louis.
Sarebbe stato male e anche tanto.
Scacciai tutto lo shock che mi aveva colpita in quegli ultimi minuti.
Sarei stata vicina a Harry come mai prima, avrebbe presto avuto bisogno di qualcuno con cui sfogarsi e io sarei stata lì. Glielo dovevo per la bugia che stavo per dirgli.
-Magari hai ragione. Non posso saperlo.- dissi.
Lui si voltò verso di me di scatto e mi prese per le spalle.
-Lui non deve sapere niente di questa conversazione siamo intesi? Tu non gli dirai niente. Io glielo dirò al momento giusto.-
Cacciai indietro il groppo che avevo in gola.
-Non dirò niente tranquillo. Se ne vorrai parlare di nuovo io ci sarò, promesso.-
-Ne avrò bisogno.-
Era andato a cambiarsi anche lui e io mi ero appoggiata al muro lasciandomi scivolare per terra.
Harry non doveva sapere che Louis usciva con Eleanor e Louis non doveva sapere che Harry era innamorato di lui.
Il peso di questi segreti gravava su di me.
Non potevo tradire Lou perché era mio fratello e non potevo tradire Harry perché era il minimo che potessi fare.
Era una situazione di merda.
Quella sera Lou venne ad avvisarmi che era arrivata la pizza.
-Lottie scendi. È arrivata la cena. Ci sono anche i ragazzi.-
Perfetto.
La cosa brutta di Louis era che scherzava sempre su questa cosa di Larry anche quando non ‘cerano telecamere in giro. Lo faceva per abitudine chiamando Harry amore e facendo il finto geloso.
Così non faceva altro che aumentare le illusioni di Harry, non era giusto, ma non potevo farci niente.
-Ciao ragazzi.- dissi entrando in cucina.
-Ciao Lottie.-
Mi misi a tavola addentando un pezzo di pizza.
-Perché non hai ordinato quella ai peperoni?- chiese Harry a Louis.
-Scusa amore. La prossima volta prendiamo quello che vuoi.-
Disse mandandogli un bacio volante.
Harry sorrise e guardò il tavolo imbarazzato.
Se solo sapesse. Improvvisamente mi passò la fame.
Abbandonai a metà la fetta sul cartone e andai in salotto.
Sprofondai sulla poltrona.
Qualche minuto dopo Harry spuntò dalla porta.
-Almeno il dolce lo mangi vero? Non puoi dire di no alla torta al cioccolato.-
-Ok. Il dolce si.- risposi.
Sparì di nuovo dietro la porta.
Gli altri mi raggiunsero con i piatti in mano per guardare la tv e arrivò anche  Harry a portarmi la fetta di torta.
-Grazie.- dissi dandogli un piccolo bacio sulla guancia.
-Ehi sorellina vacci piano, Harry è mio.-
-Mio caro e geloso Boo Bear sai che non ti tradirei mai.- gli rispose il riccio.
Non era certo la stessa cosa per Lou.
Quando se ne andarono a fine serata tirai un sospiro di sollievo.
Adoravo stare in loro compagnia, ma con tutti quei segreti da mantenere preferivo starmene da sola.
 
Mi ero svegliata con un brutto presentimento, ma poteva anche essere semplicemente agitazione.
C’erano i Teen Choice Awards nel pomeriggio e i ragazzi mi avrebbero portata con loro.
Era la prima volta che mi coinvolgevano in una cosa così importante.
Andai in cucina per fare colazione e ci trovai Lou con una tazza di cereali.
-Buongiorno, mia scontrosa Lottie.-
-Fanculo.-
-Il morso della tarantola di ieri sera non ha ancora finito l’effetto?-
-Lascia perdere davvero, non sono in vena.-
-Sono serio adesso. Che avevi ieri sera?-
-Niente Lou. Ero solo un po’ stanca.-
-Bene. Spero che tu sia riposata abbastanza perché ti ricordo che oggi vieni con noi ai TCA.-
-Non me lo sono dimenticata tranquillo. A proposito, grazie che mi porti con te.-
-Tranquilla lo sai che mi fa piacere. E da quanto ho visto fa piacere anche a Harry, credo che abbia una cotta per te.- disse.
Neanche lo sapeva quanto si sbagliava.
-Non credo proprio.-
-Io invece credo proprio di si. In questi giorni mi chiede sempre se mi hai detto qualcosa di lui e viene anche qui più spesso perciò..-
-Perciò niente. Smettila di dire cavolate.-
-Oh andiamo vorresti dirmi che lui non ti piace neanche un pochino?-
All’inizio quando Harry aveva cominciato a frequentare casa nostra avevo avuto una piccola cotta per lui.
Ma man mano l’avevo conosciuto si era affievolita.
Avevo cominciato a vederlo come un altro fratello. 
-No. Neanche un pochino. È un bel ragazzo, ma non è il mio tipo.-
-Sese.- decisi di lasciar perdere per evitare di dire qualcosa che non avrei dovuto.
Passai la mattina a sistemarmi i capelli dato che all’1 dovevano partire.
Puntualmente arrivarono a prenderci.
Io e Lou finimmo in macchina con Harry e Paul. 
Il massimo no?
No.
Quando arrivammo i ragazzi scesero subito dalle auto e io fui fermata da Paul.
-Sai qualcosa?-
-A che proposito scusa?- chiesi fingendo di non sapere niente.
-Larry.-
-È il loro gioco. Che c’è di male?-
-Lascia stare. Vai adesso.-
Scesi dall’auto sbuffando.
Perché ce l’avevano tutti con me?
Mi fermai sul “red carpet” a fare una foto veloce coi ragazzi e poi mi fiondai dentro.
Non volevo neanche vedere come si sarebbero comportati quei due.
A quel punto mi pentii di essere venuta.
Avrei potuto stare a casa a spararmi una stagione di The Vampire Diaries e invece ero venuta per assistere al Larry Drama.
Mi sedetti al mio posto arrabbiata col mondo.
Quando arrivarono anche i ragazzi Harry e Lou si sedettero accanto a me.
Proprio uno a destra e uno a sinistra.
Perché dovevo stare in mezzo al fuoco?
-Tutto ok?- mi chiese Harry.
-Si. Sono solo un po’ nervosa.-
-Tranquilla. Questi eventi non sono nulla di che.-
Riservò uno di quegli sguardi a Louis che guardava il palco.
Gli picchiai nella gamba.
-Scusa.- disse distogliendo lo sguardo da mio fratello.
Era il momento della categoria in cui era nominati loro.
La categoria come migliore canzone in cui era ovviamente nominata WMYB.
In altre occasioni sarei stata agitata per il premio che potevano vincere, o anche per il fatto che fossero proprio Ian Somerhalder e Paul Wesley che dovevano consegnarlo per quella categoria.
Ma ultimamente ero così presa da bugie, segreti e tutto il resto da non riuscire a pensare a nulla che non riguardasse tutta quella faccenda Larry.
-E il premio per la miglior canzone va a..- iniziò Paul.
-What Makes You Beautiful!- finì Ian.
Sorrisi debolmente, ero felice che la gente apprezzasse quello che facevano.
Finsi entusiasmo quando vidi la felicità dei ragazzi.
Corsero sul palco a prendere il premio.
Liam ringraziò i fan e fece il suo piccolo discorsetto e quando stavano per scendere Harry prese però il microfono.
-Io vorrei aggiungere qualcosa.- disse.
I ragazzi si fermarono vicini a lui curiosi di sapere quale delle sue cavolate avrebbe messo in atto per far sorridere i fan.
Io pregai con tutta me stessa che non volesse davvero farlo.
-Vorrei dire una cosa ora che ho l'attenzione di tutti.-
Mi guardò un momento.
Lo pregai di non farlo mimando con le labbra ma non servì.
Distolse lo sguardo da me e lo puntò dritto nella telecamera.
-C’è una cosa che è giusto che tutti voi sappiate. Una cosa che il management ha voluto nascondere per troppo tempo.-
Louis lo guardò allarmato. Forse pensava che Harry volesse divulgare che la faccenda Larry fosse solo un gioco.
-Io so quanto tutti voi teniate questa storia di Larry Stylinson e devo dirvi che era solo un gioco che io e Louis facevamo perché sapevamo che tutti voi ci tenevate molto. Mi dispiace davvero.-
Sperai che volesse finirla lì e invece.
-Sfortunatamente, quello che era iniziato come un gioco si è poi trasformato in un problema per me perché ho iniziato a sentirmi diverso e a sentire cose diverse. Io con questa faccenda di Larry sono.. diventato gay. Ho iniziato a provare qualcosa per il mio migliore amico. Io sono diventato gay perché sono innamorato di Louis.-
I mormorii del pubblico coprivano qualsiasi cosa, c’erano commenti di ogni tipo.
Ma non riuscii a farci caso per molto quando notai la faccia di Louis.
Era sconvolto e nel suo sguardo c’era una punta di quel disgusto che aveva avuto quando pensavo che lui fosse gay. Harry si voltò verso di lui e notò quello sguardo. 
Sentii il suo cuore cominciare ad infrangersi.
Louis mi guardò un momento.
Io abbassai lo sguardo.
Si avvicinò al microfono.
Stava per arrivare il colpo di grazia.
-Tu non puoi essere innamorato di me. Era tutto solo un gioco e io sono il tuo migliore amico e sono un ragazzo e lo sei anche tu. Harry io ti voglio bene come un fratello ma niente più. Io non ti amo. Io ho una ragazza adesso.-
Eccolo il colpo di grazia.
Fu come se in quel momento riuscissi a sentire il cuore di Harry andare in pezzi.
Scese di corsa dal aplco e uscì da una porta laterale.
Mi alzai velocemente dal mio posto e corsi da lui.
I ragazzi scesero dal palco e Louis mi prese il braccio prima che potessi uscire dalla porta.
-Tu lo sapevi di Harry vero?-
-Lasciami andare.-
-Tu sapevi che lui era gay e pure innamorato di me  e non mi hai detto niente?-
-L'avevo promesso a lui di non dire niente come ho promesso a te di non dire nulla che uscivi con Eleanor e ora lasciami il braccio, devo cercare di rimettere insieme il cuore del tuo migliore amico.-
Lasciò la presa e io corsi fuori dalla porta.
Era la zona in cui c'erano i camerini, le zone dei tecnici del suono e altre cose.
Harry era seduto per terra con la schiena appoggiata al muro lì vicino.
Mi sedetti accanto a lui.
Aveva la testa bassa e i ricci gli nascondevano il viso. 
-Vuoi parlarne?- chiesi.
Lui semplicemente scosse la testa e vidi un paio di lacrime cadere sul pavimento.
-Voglio solo andarmene da qui.- dissi quasi in un sussurro.
-Ok. Prendiamo un taxi e andiamo dove vuoi.-
Si alzò da terra e una volta in piedi tirò un lungo sospiro. 
-Aspetta vieni qui.- dissi prendendo il suo viso fra le mani e asciugandogli le lacrime.
Aveva gli occhi gonfi e arrossati.
Nnotai gli occhiali da sole che aveva in tasca.
Li presi.
-Metti questi penso sia meglio.- dissi porgendoglieli.
Lui li mise e noi uscimmo dall'edificio d aun'uscita posteriore.
C'erano meno fan e meno paparazzi ma comunque alcuni c'erano.
Appena ci videro i paparazzi vennero a farci un mucchio di domande.
Non riuscivo a vedere quasi nulla con tutti quei flash. 
Riuscii a vedere un taxi fermo lì vicino.
Presi Harry per mano e lo trascinai con me.
Salimmo velocemente sul taxi.
Guardai Harry.
-Al London Eye per favore.- disse al tassista.
Si sdraiò sul sedile appoggiando la testa sulle mie gambe.
Dopo pochi minuti avevo già la coscia umida.
Gli accarezzai i capelli ma non riuscii a tranquillizzarlo.
Fortunatamente smise per conto suo qualche minuto più tardi.
Arrivammo al london Eye e dopo che Harry ebbe pagato il tassista andammo alla biglietteria.
-Senta vorrei prenotare il London Eye per la prosisma mezz'ora.- disse il riccio al tizio che vendeva i biglietti.
-Come prego?-
-Ha sentito benissimo. Nella prossima mezz'ora io e la mia amica seremo le uniche persone sul London Eye e una volta in cima ci fate restare fermi per una venina di minuti.-
-Senta, forse lei non ha notato che ci sono persone che..- l'uomo smise di parlare quando vide il blocchetto di monete che Harry gli porse.
Prese i soldi e parlò con l'uomo che aveva accanto il quale dopo aver annuito andò dal tizio che faceva salire le persone sulla ruota.
-Ok andate pure.- ci disse l'uomo dei biglietti.
Io e Harry andammo verso la ruota tra gli sguardi infastiditi e i commenti delle persone che erano in fila per salire. Entrammo in una delle capsule e la ruota iniziò a muoversi.
Lui si mise con la fronte appoggiata al vetro e io mi ci appoggiai con la schiena guardando il tetto. 
Avrei dovuto avere mille pensieri in testa e invece nella mia mente c'era solo il pensiero della felicità di Harry.
L'unica cosa a cui pensavo in quel momento era come permettergli di essere di nuovo felice.
Arrivati in cima sentii la ruota fermarsi e mi voltai verso il vetro.
Ammirai lo spettacolo che mi si presentò davanti solo per un secondo perchè vidi delle gocce colare sul vetro accanto a me.
Non si trattava della pioggia perchè era dentro.
Erano nuovamente le lacrime di Harry.
Gli misi una mano sulla schiena cercando di confortarlo.
-Tu lo sapevi che usciva con una vero?- mi chiese all'improvviso.
-Io, bè si lo sapevo ma avevo promesso che..-
-Shhh tranquilla non sono arrabbiato. è tuo fratello ed è giusto che se ti chiede di mantenere un segreto tu lo faccia.-
-Se avessi detto la verità sia a te che a lui ti avrei evitato di stare così male.-
-No, non credo proprio. Era inevitabile che io stessi male per questa storia. Io amo lui e lui no invece. Il problema non è solo che ho perso la persona che amo, ma ho perso anche il mio migliore amico. Nulla sarà più come prima fra me e lui e di conseguenza la band andrà a rotoli. Tutto per colpa mia.-
Si bloccò con la voce rotta dalle lacrime che stavano di nuovo per riaffiorare.
Gli presi il viso fra le mani.
-Non hai colpa per ciò che provi Harry, non hai nessuna colpa.-
-Che ne sarà della band?- mi chiese di nuovo in lacrime.
-Non lo so.-
-Che ne sarà di me e Louis?-
-Non lo so.-
Abbassò lo sguardo.
-Ma c'è una cosa che so per certo Harry ed è che qualsiasi cosa accada io sarò qui accanto a te. Non resterai solo, avrai sempre me.-
-Promesso?-
-Si, promesso.-
Sorrise debolmente.
-Avrei tanto voluto innamorarmi di te Lottie. Sarebbe stato meglio per tutti. Per me, per te, per Louis, la band..-
-Bè si avrei preferito così anche io.-
-Sarei stato più felice se mi fossi innamorato di te. Ma si vede che doveva andare così. Tu mi prometti che sarò di nuovo felice?-
Non risposi.
Non potevo saperlo. 
Il sentimento che provava per mio fratello sarebbe rimasto con lui per sempre e non sapevo se ciò gli avrebbe permesso di essere di nuovo felice.
Io me lo auguravo davvero per lui.
Vedendo che non rispondevo mi abbracciò stretto e ricominciò a piangere.
L'unica cosa che potevo fare per lui era stargli accanto.
Non tutti gli amori durano per sempre e come nel loro caso non tutti gli amori sono destinati a vivere. 
Forse semplicemente il mondo non era ancora pronto a vedere un amore come il loro.
Ma una cosa è certa.
Non ci fermeremo finchè non ci arrenderemo.



*Guardate qui Larry Shippers*

Allora mettiamo subito in chiaro che questa shot l'ho scritta di getto fra le lacrime e con questa non voglio intendere che non credo in Larry.. al contrario io sono una Larry shipper a tutti gli effetti :)
mi sono immaginata questa storia con il management di mezzo e anche Lottie a fare da tramite in questa storia..
La storia non finisce bene qui, ma spero che se nella realtà loro due venissero allo scoperto andasse tutto alla perfezione e che vivessero tutti felici e contenti.. ok basta se no piango di nuovo :)
se non siete d'accordo con le mie idee su Larry o cose varie per cui pensate che io sia pazza a crederci allora non sprecate nemmeno il tempo a scrivere insulti qui thanks..
se invece vi è piaciuta la shot o vi ha fatti emozionare allora sarò felice di leggere cosa avete da dire :)
grazie a tutti :)
byeee
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