Ormai le vacanze erano quasi finite.
Tutti avevano ormai finiti i compiti,ma come sempre alcuni pensano più a giocare che a farli e si ritrovano a farli gli ultimi giorni.
Uno di questi era proprio il nostro caro portiere Endou,lui gli aveva fatti tutti,anche se a fatica,ma si era dimenticato di qualcosa. Matematica.
Chi non l'ha mai odiata?? con tutte quelle equazioni, con quelle radici quadrate, quei dannati probblemi?! Endou la odiava con tutto il suo cuore e non riusciva,nemmeno volendo a risolvere nemmeno il più semplice dei probblemi.
Anche un semplice 2+2 per lui era probblematico.
Allora decise di fare l'unica cosa logica da fare in questi casi. Lavoro di gruppo. Allora prese il suo cellulare e guardò la rubrica. Prima chiamò Gouenji,poi Kidou,Hiroto e infine Kazemaru. "Ragazzi,ho bisogno di aiuto!" disse Endou.
"Va bene,aspettaci! Tra un ora saremo lì non ti preuccupare" sospirò Gouenji al cellulare. Ma c'era un piccolo probblema.
Gouenji doveva uscire con la sua ragazza,Sara. Non poteva proprio aiutarlo! ci rischiava la testa!! (la mia amica è pericolosa NdA)
E che dire di Kidou? Lui invece doveva andare a trovare in ospedale Jirou.
Hiroto sapevano tutti che era uno stalker nei confronti di Midorikawa. Era inutile chiederlo.
L'unico che si era liberato era Kazemaru. Aveva accompagnato sua sorella a casa di un'amica..anche se con molta fatica,perchè voleva restare con lui.
Dopo un'oretta Kazemaru arrivò a casa di Endou.
Lui si fiondò alla porta ed aprì all'azzurro.
"E gli altri??" chiese triste il moro.
"Hanno avuto un imprevisto" sbuffò Kazemaru. Stranamente lo lasciavano sempre solo e lui doveva scusarsi al posto degli altri. Come Sempre.
"L'importante è che sia venuto almeno tu" sorrise Endou. Kazemaru arrossì un pò. Adorava quando Endou gli sorrideva,ma era dannatamente timido.
Kazemaru dopo essersi tolto le scarpe,andò insieme al moro nella camera di quest'ultimo. Era disordinata, MOLTO disordinata,ma fece finta di niente. Dopo aver frugato un pò nella borsa trovò il libro di matematica e lo appoggiò sulal scrivania.
"So già che mi dirai,ma te lo chiedo lo stesso. . . dove sei arrivato??"
Endou arrossì imbarazzato. "Devo fare TUTTO"
Come temeva. Endou non aveva fatto niente e quindi gli aspettava un lungo pomeriggio.
"Fammi coppiare e te ne andrai subito" disse il moro prendendo il libro di Kazemaru. Il blu,che intanto stava frugando sulla libreria di Endou in cerca di qualche segno di vita di matematica, lo guardò male.
"No,se no non impari un bel niente e il professore se ne accorgerebbe"
Endou sbuffò. Ma non era possibile prendere la via breve per una volta?!
Kazemaru aveva finalmente trovato il quaderno di matematica del ragazzo,ma quando fece per posarlo sulla scrivania scivolò su un trenino giocattolo a terra e cadde. Mentre cadeva si appoggiò alla sedia sulla quale era appoggiato Endou e lo trascinò con se.
I due arrossirono. Si trovavano l'uno sull'altro, Kazemaru per terra coi capelli sparsi al suolo e Endou addosso al blu.
'Quei maledetti si sono messi d'accordo secondo me!' pensò Kazemaru in quel momento. Lo sapevano tutti che aveva una cotta per il moro!
Endou si mise a gattoni sul blu.
"S-scusami,non volevo. . ." non fece in tempo a finire la frase che Endou si fiondò sulle sue labbra.
Sapevano di pesche.
Kazemaru ormai completamente bordeaux, allontonò/spinse via Endou e si trascinò vicino alla scrivania.
"HAI SBATTUTO LA TESTA?!"
"Forse,ma non mi importa" disse sorridendo Endou.
Quel ragazzo rischiava di fargli venire un infarto,pensò Kazemaru.
Il blu si ridiede un contegno e prendendo il quaderno come nulla fosse chiese a Endou: "Q-quanto fa 1+1??"
Endou si avvicinò a Kazemaru. " 3 " rispose chiaramente il moro.
"Fa 2"
" No, quandio giochiamo a calcio,la tua divisa e la mia fanno 3 e noi siamo due"
Il viso di Kazemaru non sapeva più che tonalità prendere.
"Endou?" Sussurrò il blu mentre Endou si avvicinava sempre più.
"Mi stai prendendo in giro??" il moro si fermò.
Prese per il braccio Kazemaru e lo abbracciò. "Ichi-kun. . . i-io t-ti amo" disse imbarazzato Endou accarezzando i capelli di Kazemaru.
"Anchio ti amo" il blu voleva piangere dalla felicità,ma si trattenne.
Rimasero abbracciati cosi tutto il pomeriggio.

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"Nii-chan,che è successo oggi a casa di Endou?" chiese la ragazza.
"Ho imparato che 1+1 fa 3" disse con un enorme sorriso Kazemaru.
La sorella lo gardò perplessa. Ma a volte è meglio non fare domande ehehe.



Angolino dell'autrice che non fa domande:
Minna!! Ho scoperto come si scrivono le storie qui col tablet,per la giooa dei fans della HKP.
Voglio essere la regina delle EnKaze,ma per ora nn lo sn uffi,pazienza çAç
So benissimo che questa FF fa schifo,ma spero vi sia piaciuta.
Bacioni a tutti.

Astryd_XD