.< Siate buoni con me *prega in ginocchio* prompt: cildhood friends ">CORRI!
 
-Dai Zayn! Corri! Veloce che ci prende! Salta!- Liam era già al di là del fosso, stavano scappando dal contadino della casa gialla, quella alla fine dei campi della famiglia Payne.
-Eccomi, arrivo!- gridò Zayn prendendo la rincorsa per oltrepassare il fossato e sfrecciando davanti a Liam farfugliando qualcosa per prenderlo in giro.
I due amici corsero, usufruendo delle energie che solo bambini di sette anni potevano avere. Con il fiatone attraversarono il grande cancello nero delle loro case attaccate. –Dove siete stati?- sbraitò mamma Malik vedendoli così accaldati –anzi, cosa avete combinato, ‘sta volta?- si corresse con un pizzico di ironia nella voce. I due amichetti misero su un -Niente!- all’unisono -Abbiamo fatto una gara- terminò Liam.

*** 5 anni dopo ***

-Dai Zayn! Corri! Più veloce!- urlò Liam davanti a lui di qualche metro.
-Non mi batterai ancora, Payne!- Zayn fece l’ultimo scatto e superò il fossato con Liam di seguito  -Se continui così ci vai tu alle Olimpiadi, non io!- che faceva finta di lamentarsi  -Hmm…l’atletica non fa per me- parlò il più grande senza pensare –preferisco altro…- Liam non rispose. In una frazione di secondo gli aveva già scompigliato i capelli e lo aveva doppiato di una decina di metri. 

*** 6 anni dopo *** 

-Dai Zayn! Corri! Sei lentissimo!- sentenziò sconsolato Liam.
-Te l’ho detto mille volte, l’atletica non fa per me!-
-No, caro amico d’infanzia, lo sport non fa per te.- scherzò il più giovane.
-Vero- affermo Zayn divertito  -Hai ragione- guardandolo dolcemente negli occhi miele.
-Eeh…- un sospiro  -lo so-
-Vieni qui- Zayn lo prese per la nuca e ancora con il fiatone lo baciò come aveva fatto la prima volta qualche mese prima. Per Liam era sempre nuovo e diverso, riaprì gli occhi -chiusi prima per assaporare meglio il sapore del ragazzo-  e nonostante tutti i sui organi interni non erano più al loro posto, la casa gialla infondo ai campi del contadino ormai troppo vecchio era là, il cancello era sempre aperto e ancora nero e le loro case sempre appiccicate, un po’ come i due “amici” negli ultimi tempi. 
Liam sorrise contro la barba appena accennata di Zayn e con un soffio di vento riprese a correre –Dovresti smettere di fumare, amico d’infanzia!- urlando.