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Autore: weasley_brother    29/08/2012    0 recensioni
Bell’idea, vero, cambiare la bacchetta di Voldemort con una nostra che diventa una buccia di banana.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: George, e, Fred, Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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-Ne siete sicuri, ragazzi?-aveva detto Ginny con aria preocupata.
-Al cento per cento!-avevano replicato all’unisono Fred e George e lei aveva trattenuto il fiato per qualche secondo, poi aveva sorriso.
-Fate attenzione…tornate tutti interi-
-Tutti interi non promettiamo nulla…-aveva cominciato Fred.
-Ma vivi ci puoi scommettere!- l’aveva anticipato George  –A proposito, vuoi scommettere, sai abbiamo ancora tutto pronto da tre anni fa che facevamo scommesse sul torneo-
-Ok, vado a prendere un galeone e una caccabomba- ridacchiò lei.
Quando era tornata con il galeone in una mano  e la caccabomba nell’altra George aveva detto con finta aria seria:- Bene! Se torniamo ci teniamo tutto se non torniamo ti tieni il galeone e spiaccichi in testa quella-indicando la caccabomba.
-Mi sa che non mi dovrò lavare i capelli per un po’!-ricambiò la ragazza.
Così era cominciata e adesso ce l’avevano fatta. Dovevano subito tornare da Ginny a reclamare la vincita.

                                                                                                                                                *

Harry non sapeva se avrebbe potuto vincere contro Voldemort, ma doveva continuare a lottare; doveva farlo per i suoi genitori, per Sirius, per Cedric e per tutti gli altri, vivi o morti. Ormai la parte di Tom Riddle che era in lui armai era morta e non era più un horcrux. Questa cosa gli dava un certo sollievo, ma svanì appena guardò gli occhi rossi dell’avversario.
-Allora Harry, sei pronto per rivedere la sporca madre mezzosangue?-
-Non lo so Tom. Forse la vedrò, ma non oggi!- urlò di rimando lui per farsi sentire dall’altra parte della sala grande.
-Avadake-davra-gridò con gli occhi rossi che lampeggiavano.
-Expell…-ma non finì di pronunciare l’incantesimo per lo stupore.
Voldemort sentiva tra le dita ossute una cosa floscia e umidiccia; abbassò lo sguardo lentamente lo sguardo e con orrore capì che stingeva una buccia di banana abbastanza marcia e malandata. Con gli occhi fiammeggianti urlò con tutto il fiato che aveva in gola lanciando in aria la buccia di banana.
“E’ il momento!” pensò Harry. E senza neanche sentire la propria voce disse l’incantesimo e fiotto di luce verde uscì dalla punta della bacchetta di  Harry andando dritta al petto di Voldemort e l’urlo che fino ad allora aveva riempito la sala finì di colpo e l’Oscuro signore si afflosciò a terra.
Ai lati di Harry comparvero Fred e George:-Bell’idea, vero, cambiare la sua bacchetta con una nostra che diventa una buccia di banana-
-Geniale-sorrise Harry.
  
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