29/08/2012
1 recensioniE' la seconda FF che pubblico ed ho ancora paura, ma lo faccio solo per Liam. Non sono del tutto convinta del titolo ma... caso mai lo cambio.
Non avrei mai immaginato che avrei scritto una het, ma invece, eccomi qua >.<
Siate buoni con me e se vi va, lasciate una recensione :3
Prompt: the first time ever I saw your face **
I can’t describe
But it’s something about the way you look tonight
Takes my breath away
The way you look tonight
Era la sesta settimana di X-Factor, gli One Direction, in diretta nazionale, avevano cantato “Something about the way you look tonight” di Elton John.
Liam uscì fuori dagli studi per prendere un po’ d’aria, da solo. Raggiunse la porta nera laccata e l’aprì. Stette cinque minuti lì fuori ad assaporare l’aria di Londra che pungeva.
Pensava che quel momento potesse benissimo essere una scena da film, forse fumando una di quelle sigarette che Zayn nasconde dietro la valigia infondo all’armadio troppo piccolo per cinque persone.
La porta si aprì e Liam fece un salto per lo spavento, uscì fuori un omaccione che raggiunse la propria Ferrari gialla per mettere in moto e sfrecciare per le strade ampie di Londra. Il giovane pensò che vincendo anche loro si potranno permettere certe auto e case.
La porta si spalancò ancora e ne uscirono due ragazze ridenti, una bionda e liscia e l’altra mora e riccia.
“Oddio. Eccola, è lei!” farfugliò Liam tra se e se, riconoscendola per quei ricci che cadevano morbidi sulle spalle. La bionda tirò fuori un pacchetto di sigarette offrendone una a Danielle, sembrava di aver capito Liam. Ripeté quel nome lentamente, assaporando ogni lettera dalla gola ai denti ripetendolo ancora finche la ballerina si girò verso di lui –preso al momento da un mini infarto- e mimò se ne voleva una.
Il ragazzo scosse la testa, imbambolato, farfugliando un “no, grazie, io non…”
“Fai bene” parlò lei, sicura “ti si rovinerebbero le corde vocali!” scherzò, prendendolo in giro. Liam avrebbe voluto veramente risponderle, dirle che anche a lei fanno male, che non avrebbe avuto più fiato per ballere fra pochi anni, mettere a parole tutte le schede studiate anni indietro a scuola. Invece abbozzò un sorriso, ancora incantato da quei lineamenti dolci, il naso pronunciato e gli occhi grandi.
La ragazza si portò una mano sul viso, diceva congelato, alla sua amica bionda e liscia mentre si stringeva in quel vestitino con cui si era esibita sul palco dopo la canzone di Liam e i ragazzi.
Lui l’aveva già notata ma non aveva mai guardato così bene il suo volto magro, gli zigomi alti e rosa, resi lucidi dalla luce del lampione della strada, gli occhi cioccolato ben truccati per la diretta non ancora terminata. Le labbra piene e rosse, un po’ di natura e tanto dal rossetto messo con tanta cura, schiuse per accogliere la sigaretta ormai finita, tenuta stretta dalle dita sottili di mani femminili che tremavano dal freddo.
Liam Payne , nel marciapiede davanti agli studi di X-Factor, si tolse la felpa con cui aveva cantato quella canzone di Elton John, che per giunta, per l’intera durata, ora che ci pensava, aveva pensato ai ricci di Danielle -Danielle- , si avvicinò e gliela poggiò sulle spalle magre. La ragazza, sorpresa, girò la testa quel tanto per scorgere con gli occhi solo la bocca di Liam e “Grazie” sussurrò mentre lo vedeva già armeggiare con quella maniglia strana e aprire la porta intanto che il rumore del cuore di lui aveva preso il sopravvento in tutto il suo corpo.