Blatereggiando.
TANTI AUGURI A TEEEEEEEH, TANTI AUGURI A TEEEEEEH, TANTI AUGURI A SIRITH88 TANTI AUGURI A TEEEEEEEEEEEEEEEEHHHH~♪
Dunque. Un uccellino *coff*Scillutta*coff*
mi ha detto che era il tuo compleanno, indi per cui questo capitolo idiota,
sostanzialmente inutile e ancor più senza senso degli altri e dedicato a te!
Tanti auguri, donnaH! *spedisce un didietro di Vegeta infiocchettato – e dico UN
didietro perché do per scontato che ne abbia uno per ogni donzella del mondo.
Più per Gokuzzo e il suo Baby-Gokuzzo, s’intende*. Comunque sia. Oggi ho
fatto l’esame di chimica e mi sento leggeeeeera come l’aria. Tipo facciamo che
le vacanze per me iniziano adesso, LOL. Vabbé. Oggi da quello che ho capito
guardando la home di Faccialibro sono successe due cose: è stata rivelata
l’identità di Tobi (LOL) ed è iniziata la programmazione di Dragon Ball GT.
*inserire insulti a caso qui*. Quanto odio! GT è indiscutibilmente una cazzata,
ma, ehi, Vegeta rosso (?), truccato (??) e peloso (???) dove altro lo vediamo?
Lunga vita al Vegeta rosso, truccato e peloso. E detto questo mi congedo perché
sto palesemente delirando.
Disclaimerchemidimenticosempre
» Dragon Ball © Akira Toriyama.
Se DB mi appartenesse, Dragon Ball GT si sarebbe chiamato “Dragon Ball Dat Ass”. E Vegeta sarebbe stato coi sui bei jeans virili ed attillati sulle chiappe per tutto il tempo. SÍ, ANCHE PER ANDARE A LETTO. Roar.
38. » Present.
Quando Goku gli comparve ad un palmo di naso all’improvviso, due dita puntate sulla fronte e un sorrisone a trentadue denti, invadendo spudoratamente il suo legittimo spazio vitale e rischiando di mandarlo sull’orlo di una più o meno velata sincope, Vegeta fu sul punto di cacciare un urlo isterico che avrebbe reso l’idea di mascolinità qualcosa di altamente relativo. Fortunatamente si ricordò giusto in tempo d’essere sempre e comunque un principe grandioso e virile, indi per cui tutto ciò che si limitò a fare fu tentare di colpire l’altro con un cazzotto che potesse eloquentemente spiegare quanto poco lui gradisse il teletrasporto.
Suo malgrado Goku non solo riuscì a scansare il colpo, ma fu persino in grado di preservare l’incolumità della voluminosa torta che teneva in bilico sul palmo della mano sinistra come se nulla fosse; lo vide riacquistare posizione, inspirare profondamente e sfoderare un altro smagliante sorriso idiotico dei suoi col dolce ora tenuto in mano a mo’ di piattello.
« Buon compleanno, Vegeta! ».
Dopo qualche attimo di perplessità, Vegeta si ritrovò semplicemente a storcere stizzito il naso. « Non è il mio compleanno ».
« Ah. Allora buon onomastico! ».
« Non è nemmeno il mio onomastico ».
« Oh. Allora buon anniversario! ».
« Anniversario di cosa?! ».
« Uhm… Buon Natale? ».
« Siamo in agosto, imbecille! ».
Goku deglutì rapidamente, piegando gli angoli delle labbra in un sorrisetto nervoso. « Ehm, ok, mi arrendo. Mi serviva una scusa per mangiarmi una torta ».
Ciò che accadde in seguito fu abbastanza intuibile.