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Autore: Shfinfi    29/08/2012    0 recensioni
Delle volte succede che, durante un viaggio, si facciano più esperienze durante il cammino che una volta arrivati a destinazione
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Chris Hemsworth, Tom Hiddleston
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Beautiful Is Not The Destination But The Journey

una noiosa e insistente canzone nelle orecchie di entrambi i due attori risuonava distorta dalla poca recezione della radio scassata dell’auto, il biondo fissava stressato la strada infinita che si parava davanti a loro mentre il moro tentava in vano di rianimare il povero GPS che entrambi la sera prima si erano dimenticati di caricare.
Si erano urlati contro in camera, si erano ignorati a colazione e ora si ripeteva la scena in auto.
Tom buttò nei sedili di dietro il GPS sbuffando stufo e tirando fuori dalla borsa che teneva tra le gambe una mappa stradale, diede un’occhiata fuori guardando i cartelli stradali e poi cercò la località sulla mappa.
Erano ben lontani dalla destinazione.
La cartina seguì poco dopo il GPS e il moro bevve un lungo sorso d’acqua dalla borraccia verde abbandonata tra i due sedili.
Si appoggiò al finestrino e si mise a osservare il paesaggio.
Monotono, ripetitivo, colline, pianure, erba, arbusti, sabbia.
Era un posto desolato e privo di vita, in tutti i sensi, gli unici arbusti che si potevano ammirare erano secchi e mal ridotti, di case non ce n’erano per non parlare della gente, neanche una persona in 10 km di strada.
Chris invece stringeva il volante in una mano e l’altra era appoggiata lungo il bracciolo della portiera, anche lui era stanco di viaggiare e non vedeva l’ora di trovare una piazzola di sosta o un autogrill per potersi riposare un po’ e mangiare qualcosa (la colazione degli alberghi non gli piaceva come piaceva a Tom, che ogni volta si abbuffava e arrivava tranquillamente a sera).
Era tentato di prendere e tornare a casa dalla sua famiglia, ma quando avrebbe riavuto l’opportunità di passare due settimane con il suo migliore amico?
-migliore amico- sussurrò scuotendo la testa e ridendo, ricordando la sera prima.
Forse il comportamento che avevano avuto la sera non era proprio da “migliori amici” si direbbe più da...“Amanti”.
Tom guardò il biondo con la coda dell’occhio.
Era stupendo, ecco tutto, i capelli Biondi racchiusi in un piccolo codino dietro la nuca, le maniche della maglia verde scuro leggermente arrotolate sui bicipiti scolpiti e quella barbetta leggermente incolta che incorniciava quella meraviglia di viso che aveva e che ogni volta inchiodava Tom davanti a quella evidente realtà.
Forse non era del tutto Etero.
Arrossì ripassando come tante volte davanti a quel pensiero, allontanandolo e ritornando al paesaggio.
-Quanto male vuoi che faccia un bacio?- aveva riso Chris dopo quello che si erano dati per “errore” la sera prima.
Era tanto che quel dubbio gli assaliva la mente, e Tom non si dava pace, quella vacanza, era una scusa per fare chiarezza sui suoi sentimenti.
La situazione stava degenerando, Chris strinse gli occhi infastidito vedendo la lancetta della benzina scendere nella zona rossa.
-ci mancava solo questa- borbottò picchiando con un pugno il volante.
Tom lo guardò un po’ ma non proferì parola.
Erano entrambi stanchi ed era meglio non fare casino con frasi scontate o imbarazzanti.

Era sera oramai, il cielo era colorato delle tonalità del tramonto, le montagne bianche dipinte di un arancione/rosso ipnotizzante.
L’aria fuori era diventata fresca e i due erano ancora in viaggio, Tom stressato e  Chris affamato.
Ancora accompagnati da quel silenzio puro, immacolato, disturbato solo dalla radio che sfrigolava incessantemente e che a tratti trovava un po’ di segnale suonando qualche vecchia canzone passata oramai di moda.
Ma entrambi non desideravano altro che essere in quell’auto, in quella situazione, approfittare della concentrazione di Chris o della distrazione di Tom per fissarsi.
A un certo punto, con uno scatto veloce, Tom chiude l’aria condizionata, Spense la radio e aprì il suo finestrino, poggiò i piedi sul cruscotto davanti a se e portò una mano fuori dall’auto, accarezzando l’aria fresca della sera, l’altro braccio mollemente abbandonato sul ventre, i capelli scuriti dagli ultimi rimasugli di tinta che svolazzavano e si spettinavano, lo sguardo perso un quel tramonto così luminoso.
-tanto- sussurrò con aria triste mentre guardava il paesaggio.
-Come?- stavolta Chris gli rivolse la parola.
-fa tanto male- ancora non lo guardava –quel bacio...mi ha fatto male-
Chris arrossì, era riuscito a dimenticare in parte quella sera.
Silenzio, di nuovo, Chris non voleva ricadere su quell’argomento e Tom neanche.
Ma comunque quel dolore non passava, l’incertezza che stringeva il cuore del moro, la consapevolezza di essere attratto da un altro uomo.
Forse lo trovava solo bello.
Forse lo amava.
Non sapeva dirlo.
Sapeva solo che voleva sia allontanarsi che stargli più vicino.
I sentimenti erano in contrasto.
Il viso tranquillo e sornione e gli occhi persi nell’infinito paesaggio nascondevano alla perfezione il conflitto interiore che stava combattendo
Una frenata improvvisa accompagnata dallo sdrucciolare delle ruote sull’asfalto.
Tom rischiò quasi di cadere dalla poltrona.
-chris?- lo guardò stupito Tom scoprendo il viso del biondo sfoggiare un sorriso dolce e rassicurante
-Mi ami?-
Tom lo guardò ancora più sorpreso, gli occhi spalancati come la bocca, poi arrossì e si guardò in torno.
-io...veramente...non saprei- balbettò per poi sorridergli di rimando –ma so che ti voglio molto bene, se come un fratello per me no?- gli diede un pugno leggero sulla spalla
-giusto-
-meglio se ripartiamo-
Chris annuì e ripartì sorridendo, felice di essere riuscito a parlare a Tom e scoprire che l’arrabbiatura era andata via.
Tom invece tornò con la mano fuori da finestrino e ai suoi pensieri che però spiano piano scemavano coperti da una nuova verità.
A lui bastava un’amicizia lunga e duratura.
L’amore?...bhe...l’amore poteva aspettare.

































-Note di Shfinfi-
Siete liberi di tirare sassi, pietre, massi, automobili, camion ecc..
Fa fiction mediocre e sensa senso venuta fuori vedendo un’immagine con Chris e Tom, non adoro particolarmente le slash tra attori però loro due mi ispirano :D
Siete liberi di linciarmi :D
Addios! :D

   
 
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