La ragazzina mora lo aspettava fuori da scuola.Era seduta su una panchina a leggere Hannibal.Aveva ancora la divisa scolastica.Lui non aveva pensato che anche se lei usciva mezzora prima da scuola non aveva il tempo ne di cambiarsi ne di mangiare,casa sua d’altronde era troppo distante.
Lei odiava doverlo aspettare la panchina era gelata ormai quel libro l’aveva letto tante di quelle volte che lo sapeva quasi tutto a memoria.Mentre leggeva mangiava una mela,era appena stata colta da una pianta li vicino,non sapeva neanche perché lo aspettava tutti i giorni ormai non erano più alle medie e il loro rapporto non era unito come prima .
Lui quando la vide le andò dietro dicendo:“ciao Clarisse”. Sentì che lei fece un respiro profondo prima di girarsi per vedere chi era in questi giorni era strana aveva sempre paura di chi poteva trovarsi dietro magari era stata troppo presa dal libro ma lui lasciò perdere il suo comportamento.
Lei chiuse il libro e  si alzo dolcemente lasciando intravedere le sue mutandine di pizzo.Si giro e gli fece un sorriso di risposta.Chissà se lui si era accorto era leggermente diversa in questi giorni da quando si era fidanzata.
“Allora com’è andata?Tutto ok?”chiese Scot abbastanza incuriosito “dai ormai si sa che sei uscita con Sam dai com’è andata spara!!”. Shila sospiro e rispose:“bene dai..Poteva andare meglio” lui incredulo spalancò gli occhi e disse:“Come poteva andare meglio!! aveva organizzato tutto su i tuoi gusti!!” “Possiamo gentilmente cambiare argomento…Reika e Quanita me ne parlano di continuo mi assillano con questa storia neanche che fosse chissà cosa”.In quel preciso istante arrivarono Iago e Zane che,come al solito,fecero le solite battutine idiote.
A Shila non le importava molto le bastava  non vedere Sam quando era con i suoi amici già che tra loro non c’era molta simpatia era quasi sicura che si odiassero.
Piano piano i ragazzi arrivati alle rispettive case la lasciarono sola a camminare mentre ascoltava la musica.Intanto si guardava in torno sembrava non esserci nessuno era quasi felice di sentire solo la splendida voce di Bon Jovi senza altri rumori superflui.Finalmente si lascio andare e iniziò a pensare che forse l’idea delle scuole diverse non era una buonissima idea anzi quasi sarebbe tornata indietro per decidere di frequentare l’istituto Fiorucci a posto di frequentare l’istituto privato Protect.Peccato ma comunque non si era persa niente a parte qualche uscita anticipata.
“Shila è pronta la cena!!Sbrigati!!!”urlò la madre e lei di corsa scese dalle scale
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lo so che è un po corta ma negli altri capitoli mi impegnerò di più e si capirà un po meglio la storia