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Autore: Norine    29/08/2012    4 recensioni
Chi non grida quando vede Aracne?
Chi non prova disgusto nel vederla tessere la sua tela?
Chi non ha provato ad umiliare il suo orgoglio, a minare la sua virtù?
Ebbene, Aracne è stanca di tutto questo disprezzo, Aracne è furiosa, con gli uomini e con gli dei.
Non ho fatto altro che darle voce.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Io sono Aracne, perchè gridi?
Ero bellissima un tempo, la più bella di tutte... Perchè il tuo sguardo cerca di evitarmi?
Ho forse l'aspetto d'una vecchia? Sono forse laida e cadente?
Pensavo avresti gridato solo allora, quando stanco di aver passato una vita intera con me, avresti disprezzato le mie guance avvizzite, lo sfiorire della mia bellezza.
Ma io non sono vecchia e tu non sei ancora diventato il mio sposo, allora perchè fuggi?
Temi che non sappia più tessere la tela?
Ti sbagli... Guardami, sono ancora bravissima. Ancora mi muovo elegante in mezzo ai fili pallidi e fragili, come fossero fatti dello stesso materiale di cui sono fatti i riflessi del chiaro di luna nelle fonti delle Ninfe.
Ma allora perchè mi rifuggi? Non mi vuoi sposare più?
Hai detto che mi amavi!
Non mi ami più?
È perchè ho offeso la dea? È per questo che non mi ami più?
Ti ha impedito di amarmi con le sue arti logiche e divine?
Oh Atena, perchè mi hai tolto l'amore del mio amico? Del mio unico amico?
Atena, perchè non ti è bastato vincermi nella nostra contesa? Perchè non ti è bastato umiliarmi?
Perchè, Atena? Tu non sbagliasti mai da quando uscisti dalla mente di Zeus Egioco, suo pensiero diletto?
Non commettesti mai un errore? Oh, Atena, Atena... Mi chiedo perchè ancora ti invoco, mi chiedo perchè ancora ti invoco. Perchè ancora resto qui immobile a sillabare preghiere per una divinità crudele come te.
E ora puniscimi! L'ho detto, mi hai sentito? Ho detto che sei crudele! Puniscimi ancora!
Puniscimi perchè ho ancora peccato di ubris, puniscimi perchè non sono una dea tua pari, perchè tu puoi tutto, perchè non ero che una piccola persona, perchè ora non sono più neanche questo.
Puniscimi, io sono Aracne.
Puniscimi.
Sono Aracne e tesso questa tela, mentre aspetto.
Puniscimi.
Sono Aracne.
Tesso questa tela.
E aspetto.
  
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