LA CASA DEI RICORDI
Legno marcito
da lacrime eterne,
porti il segno di mille tristezze.
Le pallide,
cicatrici del tempo
con un dito posso toccare.
Solo ruggine amara,
ancora ti abbraccia.
Soffoca
la tenera luce della vita
che porti con te.
Brillano
di luce non vera
i graffi
sulle porte dell’anima.
Un rumore
e sento cadere
le mie certezze.
Scappo
e in te mi nascondo,
perché tu sola
sai proteggermi,
dolce Casa dei Ricordi.
_____________________________________________________ un grazie particolare a Mara, che mi lascia sempre un pensiero!