Quella sera erano in due a non riuscire a dormire. Ron ed Hermione se ne stavano entrambi distesi nel buio con gli occhi sbarrati nel silenzio rotto solo dal respiro profondo di Harry.

-'Mione non dormi?- chiese infine Ron.

-Troppi pensieri, e tu?- rispose Hermione felice di poter rompere quel silenzio che la stava opprimendo.

-Anche. Dimmi qualcuno dei tuoi pensieri, magari insieme è più facile portarli-

Hermione, sorpresa dall'inaspettata premura di Ron rispose

-Sono spaventata da tutta questa situazione, sono preoccupata per la ricerca che dovremo affrontare e per le conseguenze che ci saranno se non riusciremo a trovare tutti gli Horcrux, sono preoccupata per Harry, mi sento come se mi abbiano costretto a crescere troppo in fretta, non so se sono pronta ad affrontare tutto quello che dovremo affrontare, ho paura di non essere abbastanza preparata, ho paura di fallire, ho paura di non poter più rivedere i miei genitori o i nostri amici, ho paura di potervi perdere per sempre...-

- Per fortuna non hai la sfera emotiva di un cucchiaino!- disse Ron cercando si farla ridere un po'. Ma lei invece voltò il viso con gli occhi lucidi dall'altro lato. A questo punto Ron, improvvisamente serio, si sedette e le strinse forte la mano per confortarla un po', Hermione lasciò scivolare le sue dita tra quelle di lui per non lasciarsi sfuggire l'unico modo che aveva per non lasciarsi affogare in quel mare di pensieri.
-Anche io ho paura- disse Ron, felice che la stanza fosse buia, sicuro ormai che le sue orecchie erano un tutt'uno con i capelli, gli succedeva sempre ad ogni minimo contatto con Hermione.
-Ma so che qualunque cosa ci sia nel nostro futuro lo affronteremo insieme, Hermione ricorda che per te io ci sono e ci sarò sempre.- Aggiunse con un audacia che non credeva di avere.

Hermione commossa e sorpresa da quelle parole gli strinse di più la mano.

-Ron, quando sarà finita credi che... che noi...- ma si interruppe sobbalzando per un respiro più forte di Harry.

-Miseriaccia, come fa a dormire così anche in un momento del genere!- disse Ron.

Hermione sorrise alle sue parole e si voltò verso di lui per poter sprofondare nei suoi bei occhi azzurri, dove si sentiva sempre al sicuro. Ron fissò i dolci occhi nocciola di lei e sorrise a sua volta.
-Cosa stavi dicendo Herm?- le chiese guardandola dritta dritta negli occhi. Lei arrossì, ma non abbassò lo sgurdo e rispose – Credo che sarà meglio parlarne quando sarà realmente finita e noi potremmo...- laciò la frase in sospeso non riuscendo ad aggiunger altro.

Ron sentì le orecchie andargli a fuoco al pensiero di ciò che avrebbe voluto che lei dicesse, così la fissò un attimo ancora, poi si distese e disse- Allora è meglio che ora dormiamo. Buonanotte Hermione.-

-Buonanotte Ron.- aggiunse lei con gli occhi persi nell'oscurità. Nessuno dei due sciolse le dita da quelle dell'altro per paura di rompere quella magia che si era creata tra loro. Così entrambi si addormentarono cullati dal pensiero dell'altro con le dita strette assieme.