Un' altra notte insieme? No è la prima che passo con te, cercherò di parlarti... Credo che mi farà solamente del bene parlare con me stesso... Ok inizierò da un particolar ricordo e pensiero che porto ormai da mesi dietro ed altri da anni... Caro me... spero tu capisca, spero che tu non ti arrabbia con me, per gli atti compiuti, ma soprattutto gli errori commesi ... Quel maggio, quella sera di maggio del sesto anno...

Fui costretto, non avrei mai voluto uccidere l' unico uomo di cui mi fidavo ed lui di me...

Quel rancore che portoi per mesi, è anche dopo averlo fatto...

La mia anima Silente? la mia? Ribattevo sempre di rifiutarmi di commettere quel atto... che non avrei mai voluto fare...Ma Silente era sempre contro me, voleva che lo compiessi in modo da non sporca l' anima di omicidio del giovane Malfoy...Quel voto infrangibile che pronunciai con Narcissa Malfoy, in presenza di sua sorella Bellatrix. Proteggere il giovane Draco, di veliarlo ed proteggerlo ad ogni suo atto... uccidere Silente, se lui mai avesse falito, difatti cosi accadde... Quel momento che avrei voluto non arrivasse mai... invece arrivò! La presenza di Bellatrix, Grayback di Malfoy ed altri due mangiamorte... poi... poi arrivai io, il silenzio di quel luogo, l' aria che arrivava al mio volto il mio sguardo fù per un momento basso, ma poi lo rivolsi a Silente...

L' uomo che si era fidato per anni di me, me lo ritrovai davanti... la sua voce che supplicava il mio nome.... pochi secondi di silenzio è poi accadde quello che non avrei voluto... La mia bacchetta verso lui è la maledizione gli andò contro in pieno petto.... Silente morì, cadde dalla torre di astronomia.... dissi solamente una cosa in quel momento

"è finita"

Presi per una spalla bruscamente quel incapace di Malfoy portandolo via di lì... Potter? Potter mi seguì fino alla campana di Hagrid...

"Lui si fidava di lei"

Queste furono le parole che mi fecero voltare...

Il figlio della donna che ho sempre amato mi stava umiliando... mi attaccò senza esitare.... io mi difesi per ben diverse volte...

Quando lui fu per terra, mi avvicinai al ragazzo... e rilevai che il Principe Mezzosangue, ero io....

Ma quel giorno... sarà difficile cancellarlo dai miei ricordi....

Quel rancore mi tormenta tutt' ora... non avrei mai voluto uccidere l' unico uomo di cui mi fidavo... Ma tu cosa puoi capire? Non eri presente? No ero li... Ho visto tutta la scena... Allore perché non mi hai fermato? Perchè!? No non potevi farlo, Sarei morto se non avrei rispettato il voto... Doveva, doveva andare cosi... Anzi è meglio che sia finita cosi... NO! Smettila! Io ora non ho più accanto l' uomo di cui mi fidavo, tu non puoi capire, non capirai mai!. Perché dico cosi? Perché temo di non farcela senza lui... 

Senti ora, caro me... senti cosa ti dirò... Ed ora io, cosa faccio qui? Ora mi ritrovo qui, solo, preside di Hogwarts... Tutti sono contro me, tutti mi odiano... Minerva ha tentato di attaccarmi quando mi vide, quando si ritrovò davanti l' assassino di Albus Silente... come darle torto? Forse avrei dovuto farmi uccidere, cosi avrei raggiunto lei... si lei, la mia amata Lily...Oramai sono solo, ma per la solitudine è diventata un' abitudine per me, ormai... Non riesco più a sopportare questo dolore, un dolore che porto da ben 17 anni, da quando lei non c'èi più... Ho la sua lettera in mano, la lettera che mandò a Sirius, mi piace, ma in particolar modo la foto, lei, lei, sta sorridendo,  mi piace... mi piace quando sorrideva cosi... L' amo... l' amo... l' amo ancora... l' amerò "sempre"

Bhe! Credo che ora possa bastare... per questa notte forse ho detto una parola di troppo, forse no, ma poco importa tanto tu non puoi capire, non potrai mai capire, perché tu sei con lei, sei con loro... Per questa notte la smetterò qui... Alla prossima caro me.