31/08/2012
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Il proibito che protegge chi ami
suo nonno, il signor Fo-
-Ah, ok grazie mille- rispose lui.
Arrivò al solito posto degli allenamenti, e vide Fo che stava parlando con Lan Fan, senza che lei si accorgesse che Ling era lì.
-Bene, oggi hai imparato la tecnica proibita, la Chi no tanken. Usala con prudenza Lan Fan –
-……-
-Che succede?-
-Non credo che la userò mai..-
-… Fa come ti pare, comunque, devi sapere che in alcuni casi vanno fatti dei sacrifici, se vuoi proteggere le persone-
-Lo so benissimo nonno-disse toccandosi il braccio-auto mail.
Quando Fo andò via e lei si girò, si accorse di Ling
-E lei che cosa ci fa qui Altezza??-
-Mi annoiavo, così sono venuto a guardarti-
-Ah, grazie!- disse lei leggermente rossa in volto
-Di che cosa stava parlando Fo?-
-Di una nuova tecnica, è molto complicata, io ci ho messo anni ad impararla, è la tecnica più pericolosa e difficile di tutte…-
-E in cosa consiste??-
-Forse per lei è meglio non saperlo, non è una cosa bella, ma in certe condizioni deve essere di vitale importanza…-
-E invece voglio saperlo! Te non mi devi nascondere niente, proprio come io faccio con te!!- disse serio lui
-…Consiste… nel controllare il proprio sangue, per poi congelarlo quando è fuori dal corpo e trasformarlo in una specie di pugnale, infatti il suo nome, Chi no tanken, significa proprio pugnale di sangue… poi da varie letture, ho scoperto che i veri maestri ninja, riescono a controllare il sangue dell’ avversario, la Chi no ningyo, ovvero la bambola di sangue, e grazie a questa tecnica, si riesce a controllare l’ avversario come una bambola- disse lei triste
Lui la guardò con fare triste, ma notando il suo sguardo ancora più triste del suo, decise di consolarla un po’:
-Non ti preoccupare Lan Fan- disse lui abbracciandola, facendola diventare rossa, -non ti chiederò mai di usarla, dovrà essere solo e unicamente una tua scelta-
-Grazie- fu l’ unica cosa che riuscì a dire prima di mettersi a piangere
-Perché piangi?- le chiese preoccupato
-Perché l’ idea di imparare questa tecnica orribile è stata mia!! E ora mi sento terribilmente in colpa!- disse Lan Fan piangendo.
-Non preoccuparti, e ora andiamo a letto, che è tardi- disse sempre abbracciandola
-Sigh.. va bene Altezza-
La camera Ling e Lan Fan era in un’ altra ala del castello, era la più isolata di tutte, e i due dormivano nella stessa stanza ma, dato che lui era il futuro imperatore, dormiva in un letto differente da quello di Lan Fan.
Lei non riusciva a dormire, apparte per il fatto che fuori pioveva (lei odia i tuoni)
e poi aveva troppi pensieri a riguardo della nuova tecnica imparata, e quella che forse avrebbe dovuto imparare, e per questo motivo, si rigirava continuamente nel letto, che le sembrava estremamente scomodo; quando si accorse che il principe la stava guardando.
-Oh, per casa l’ ho svegliata io Altezza?- chiese la ragazza mortificata
-Eh? No, era già sveglio, non riesco a dormire per colpa della luce dei lampi… ma tu piuttosto, perché non dormi?? Sei stanca, ti sei allenata tutto il giorno!- disse lui
-……-
-Fammi indovinare, è colpa della nuova tecnica?-
-…si… non riesco a chiudere un occhio; e poi questo letto mi sembra scomodo, non riesco a dormirci bene...- disse rigirandosi ancora di più nelle coperte, cadendo dal letto
-ahia!-
-pfff.. bhuaua-rise lui
-cono davvero così comica?-chiese lei quasi irritata
-No, scusa, non volevo ridere- disse lui sempre divertito
-Per scusarmi, dato che il tuo letto è troppo scomodo, dormirai nel mio, contenta?-
-M-m-ma, m-ma…-
-Bene! Lo prendo per un sì!-
Disse lui, porgendole la mano, in modo da aiutarla ad alzarsi. Quando Lan Fan si mise sul suo letto, si accorse che era scomodo esattamente come il suo, ma in qualche modo, appena si distese sopra, sentì bisogno di dormire, e quindi si addormentò piuttosto in fretta.
Si svegliò quando era ancora notte fonda, perché doveva andare in bagno, quando si accorse che c’ era qualcosa che la bloccava; si girò e vide Ling che si era addormentato completamente rannicchiato accanto a lei, abbracciandola.
-Sembri quasi un bambino mentre dormi- disse lei scherzosamente, ma mentre si dirigeva verso il bagno sentì un fruscio di coperte e vide che Ling si stava alzando, e si stava dirigendo verso di lei, quando l’ abbracciò e mugulò qualcosa tipo
-nhh, no, voglio dormire ancoraaaa- e iniziò a sfrusciare la sua faccia contro la sua schiena, quando in quel momento, lei si accorse che aveva gli occhi chiusi, e lo sentì russare, capendo che era sonnanbulo; allora sorrise e iniziò a carezzarli la testa, quando sentì un rumore di passi sul tetto, e poi vide dei vetri infranti cadere sopra Ling, che intanto si era svegliato, e si era allontanato da lei arrossendo.
Quando vide che i vetri stavano per cadere addosso a lui, con un salto, lo spinse via
-Ehi, Lan Fan ma che ti prende? Perché mi hai spin..- la prima cosa che vide fu dei vetri rotti per terra e Lan Fan con delle grandi schegge conficcate nella gamba e alcune nella schiena, quando vide delle persone armate che intanto li stavano circondando.
Ad un certo punto Lan Fan si svegliò, e vide Ling coperto di tagli che la stava difendendo
-ALTEZZA!! Che state facendo! Scappate subito! Non dovevate pensare a me! Così non vi trovereste in questo stato! – gridò lei preoccupata!
-Non dire scemenze! Non ti avrei mai lasciato morire-disse lui sorridendo, prima di svenire per terra, sfinito e sanguinate
-NO ALTEZZA!!- gridò lei
-Oh oh oh oh, guarda chi è troppo debole per combattere! Beh, dopotutto è resistito anche più del previsto, dato che noi siamo in 4 e lui era da solo- disse una figura sghignazzando.
A quel punto Lan Fan era più che disperata, quando le venne in mente la frase che le aveva detto Fo durante l’ allenamento.. - in alcuni casi vanno fatti dei sacrifici, se vuoi proteggere le persone – queste parole le stavano rimbombando in testa quando alla fine, disse ridendo, quasi come una pazza –Ah, ah, ah!! Allora, Che ne dite di vedere quanto resisterò contro voi 4?? Ah, ah,- mentre parlava, nel buio della sera, risplendevano i suoi occhi, ora rossi come il sangue.
Dopo aver finito di parlare, estrasse un kunai, e si fece un taglio sopra la mano, lasciando che il sangue le scivolasse giù dalle dita.
-Oh, no aspetta. Occhi rossi, sangue sulle dita, risata da pazzo… SCAPPATE TUTTI! Ci vuole colpire con il Chi no tanken- gridò uno di loro, preoccupato.
-E’ troppo tardi.. eh eh eh – disse lei, mentre lanciava le schegge di sangue contro di loro.
Mentre Lan Fan continuava a colpirli, Ling, anche se un po’ malconcio, si era ripreso, e vedeva Lan Fan che voleva uccidere i 4 assassini.
-Quindi sarebbe questa la tecnica che Lan Fan aveva paura di usare…-
Poi, ad un certo punto, Lan Fan smise di lanciare il Chi no tanken, e con la testa china disse quasi sottovoce
-Chi….CHI NO NINGYO!!- e quando alzò la testa, i suoi occhi, da rossi diventarono bianchi, e mentre, a ogni suo movimento, le scrocchiavano le ossa, i 4 assassini, si muovevano esattamente come lei, solo invece che scrocchiare, le ossa si stavano per rompere.
-Primo!... I diti!- CRACK!
-Secondo…-a vedere quella cosa orribile, Ling, si alzò di scatto, e si buttò addosso a Lan Fan, tentando di bloccarla-
-Fermati Lan Fan! Smettila immediatamente, così gli uccidi!!-
-Secondo… LE GAMBE!- CRACK!
-ARGH!!- si sentì un’ urlo di dolore, allora Ling, si ricordò di un libro che aveva letto a proposito di quella tecnica “ se una persona impazzisce, l’ unico sistema per far tornare lucida codesta persona, è necessario dare un grande segno di affetto dalla persona che più l’ ama.”
Ripensando a queste parole, anche se arrossendo, le saltò addosso, l’ abbracciò e la baciò, le diede un bacio, caldo e rilassante, che stava combattendo la follia provocata da questa tecnica; piano piano, la follia, stava diminuendo, e Lan Fan si risvegliò, con Ling che era sopra di lei, e aveva le sue labbra sopra le sua.
-Che cosa sta facendo?- chiese lei rossa come un peperone
- Lan Fan… ti sei ripresa! Grazie a dio!! Credevo che fosse troppo tardi!- disse lui piangendo
-Perché hai usato quella tecnica, Lan Fan??- le chiese
-Quando vi ho visto pieno di tagli e coperto di sangue, mi sono talmente spaventata, che un sentimento di rabbia e follia si è risvegliato, e una persona, no anzi un’ ombra mi ha chiesto “ cosa faresti per proteggerlo?” e io gli ho risposto che avrei fatto qualsiasi cosa per proteggervi, e allora, mi ha detto che avrebbe preso il mio corpo per farlo, e da quel momento non mi ricordo più nulla, fino a quando.. beh..voi..sì ecco quello – disse lei
-Non rifarlo mai più, anche se si trattasse di nuovo di me, piuttosto scappa!-
-Non potrei mai fare una cosa del genere, piuttosto, ora devo medicarvi, siete ferito piuttosto gravemente!-
-Pensa per te Lan Fan piuttosto!- disse lui ridacchiando, mentre stavano entrambi strascicando in infermeria.
La notte dopo, erano tutti e 2 nella solita stanza, e intanto Lan Fan si stava rigirando come sempre nel suo letto, più scomodo che mai, quando Ling le disse di sedersi nel suo letto, perché le doveva chiedere una cosa.
-Senti Lan Fan…-
-Mi dica-
-La cosa di ieri sera… ti andrebbe di rifarla?-
-Cosa intende con “ la cosa di ieri sera? ”- chiese lei incuriosita
-Intendo il rimedio contro la Chi no ningyo… si insomma… quello!- le disse, arrossendo molto velocemente
Lan Fan restò senza parole, guardandolo stupito
-Vabbè, se non ti va, non importa…- disse lui sconsolato, girandosi dall’ altra parte del letto;
A quel punto, lei sorrise, si alzò dal letto, facendone il giro, si distese proprio di fronte a lui, e prima di baciarlo, gli disse –Non ho mai detto di no-
E in quel momento, spalancò gli occhi sorpreso, ma allo sguardo della ragazza, si lasciò andare, e aprì leggermente la bocca per poter proseguire, sentendo il calore del suo corpo sulle sue ferite, che gli provocavano dolore, ma decise di sopportarlo, piuttosto che far finire quel magico momento tra lui e la sua meravigliosa futura e unica moglie.