1 CAPITOLO



-Oddio, non si apre,CAZZO NON SI APRE! – la sbarra dell’obliteratrice della metropolitana non si apriva ma il biglietto l’aveva timbrato. Con tutte le sue forze spinse la sbarra che finalmente si mosse ma lei cadde su qualcosa…o su qualcuno :- Scusa! Ti sei fatto ma …?- quando alzò lo sguardo i suoi occhi si incrociarono con quelli verdi e bellissimi del ragazzo e le parole le si fermarono in gola :- No, non mi sono fatto niente. E tu?- le fece un sorriso che la fece sciogliere e poi rispose :- No, ne-neanche io … - poi lui si presento porgendogli la mano :- Comunque io sono Harry!- lei prese la sua mano e con un sorriso da ebete gli disse :- H-Harry…- e lo guardava fisso in quei bellissimi occhi verdi :- Sì... IO sono Harry e tu come ti chiami?-gli chiese ‘’il riccio’’:- Io? Non me lo ricordo…- la guardò stranito ma poi si mise a ridere :- Come non te lo ricordi?!? Ahahah certo che sei strana!!! – poi si rialzò e aiutò anche lei a farlo :- Eh? Oh, grazie… Scusa! Io mi chiamo Francesca! Molto, molto piacere – gli sorrse arrossendo ma poi si accorse che il suo treno stava per partire e corse verso la metro, lo guardò per l’ultima volta, come se non ci credesse, e si perse in quel suo sguardo a dir poco sexy e ‘’magico’’ e si accorse che in mano aveva un foglietto con su scritto un numero di cellulare firmato HARRY. E lei pensò facendosi un frontino ‘'CHE FIGURA DI MERDA, MI SEMBRAVA STRANO CHE OGGI NON NE AVESSI FATTA NEANCHE UNA''.