L aria era fredda, il freddo penetrava il corpo di entrambi, ma restavano ugualmente seduti lì, lasciando che lo sguardo di uno riscaldasse il corpo dell altro..
Zico guardava davanti a  se la neve cadere delicatamente sull erba quasi sepolta dal suo candore, guardava la neve accarezzare l aria mentre dal cielo si posava sulla terra, Kyung teneva lo sguardo fisso sul volto di zico, lo guardava ammirare la neve e sorrideva nel capire quanto gli piacesse..
Era il giorno prima della vigilia di Natale, tutti gli altri ragazzi erano tornati a casa loro per festeggiare con le proprie famiglie, Zico decise di restare lì per finire una canzone a cui aveva cominciato a lavorare da poco, Kyung che era sempre stato il suo migliore amico non si sentiva di lasciarlo solo e quindi decise di farlo compagnia almeno per un altro giorno..

Era sera, zico e kyung erano usciti, si erano recati al parco della città, deserto a causa del freddo, Zico aveva bisogno di recarsi lì ogni volta che doveva scrivere una canzone, quel luogo gli dava ispirazione, kyung restava al suo fianco, senza parlare, non voelva disturbarlo
"Aish, stasera mi mancano proprio le idee"
Zico si passò una mano tra i capelli
"Non preoccuparti vedi che ti verrà qualcosa in mente"
Passarono alcuni secondi, Zico si voltò verso kyung, come se volesse dirgli qualcosa, poi sospirò e si rigirò nuovamente ad osservare il paesaggio
"Cè qualcosa che non va?"
La voce di kyung era così..profonda
Zico abbassò lo sguardo
"N-no niente, te l ho detto, sono preoccupato per la canzone"
"Sicuro che non ci sia dell altro"
"Si, sicuro"
" Quindi non sei arrabbiato, questo non va bene, troverò il modo per farti arrbbiare mhh"
Kyung era sempre cosi ironico, entrambi scoppiarono i una sonora risata
" Ah si, ti piace vedermi arrabbiato? Allora prendi questo!"
Zico prese della neve, fece una forma lontanamente sferica e la scagliò in faccia a kyung
"Ma cosa, ma sei imapazzito, è freddissima"
"No maddai credevo fosse calda"
Disse zico prendendolo in giro
"Ah, si ora me la paghi"
Entrambi si alzarono, zico iniziò a correre per tutto il parco, kyung lo isneguiva tenedo fra le mani neve gelida
"Dove corri, tanto ti prendo"
"Kyung, sei troppo lento"  
Zico continuava a prenderlo in giro
"Io, lento, aspetta che ti prendo"
Kyung corse piu veloce che poteva, afferrò il cappuccio del cappotto di zico e lo sbattè atterra, entrambi caddero, Zico era con il viso rivolto alla neve, kyung era su di lui
"Mh, chi è che non era veloce?"
Disse infilando sotto la maglia dell altro una palla di neve
"AAAAAAAAAAH, Stronzo"  disse zico urlando e rigirandosi di scatto
Erano faccia a faccia, Kyung bloccò i polsi di zico con le sue mani
"Ora sei in trappola"
"Kyung-ah, pensi davvero che io non possa muovermi?"
"Certo, provami il contrario"
Zico con un gesto veloce fece ritrovare kyung sotto di se
"Ora chi è in trappola"
Un sorriso di soddisfazione apparve sul suo volto, zico era su di kyung,  ed erano le sue mani stavolta  a mantenere fermi i polsi di kyung
"Su prova a liberarti"
Kyung inizò ad agitarsi, faceva mille movimenti al secondo per sfuggire alla presa di zico, ma era totalemnte inutile
"Uff, vabè ho capito, ha vinto, ora togliti"
Zico si abbassò lentamente verso kyung, si diresse vero l orecchio dell altro, lentamente sussurrò
"No, troppo facile"
Il soffio caldo delle parole di zico fece creare piccoli brividi sul corpo freddo dell altro
"Kyung, cosa sono questi brividi, non dirmi che ti piace esser riscadato dal mio fiato"
La voce di zico diventava sempre pù ironica e decisa
"Z-z-zico ma cosa dici,  lasciami andare"
le guancie di kyung si colorarono di un lieve rosa
" Cos è ora hai caldo, le tue guancie sono rosse"
Zico si calò lentamente, iniziò a soffiare sul collo di kyung, i brividi ricomiciarono a percorrere il corpo dell altro
" S-s-mettila"
La voce di kyung iniziava ad essere affannata
" Altrimenti?"
"Z-zico basta"
Zico avvicinò le sue labbra al collo di kyung, iniziò a baciarlo, lentamente moderlo
"Zico..ah"
Kyung si fece sfuggire un lieve gemito
"Allora è come pensavo, ti piace"
Ripetè zico con aria da sbruffone
Kyung non parlava, era imbarazzato, non sapeva cosa stesse succedendo
Zico si scostò lentamente, guardò fisso negli occhi kyung
"Sai è da un pò che ci penso.."
Il suo fiato si abbattè sul viso di kyung
" C-c-he pensi a c-cosa?"
"A te, al tuo collo, alle tue labbra"
La suo voce diventava sempre piu profonda e ..calda
"Zico, ma c-cosa dici"
" Dai kyung sapevamo entrambi che sarebbe successo"
"Zico ma..cosa, sucesso cosa?"
kyung iniziò a diventare agitato
"Vuoi davvero saperlo?"
"Si"
Zico lentamente si avvicinò, Kyung vedeva il volto di Zico sempre più vicino, poi vide gli occhi dell altro chiudersi, le sue labbra sempre più vicine
Zico sprofondò le sue labbra su quelle di kyung, lntamente, dolcemente, le assaggiava, le leccava..
Kyung rimase con gli occhi spalancati, non ricambiò il bacio, era immobile
Zico si sccostò, vide il viso sconvolto del ragazzo, pensò che forse aveva esagerato, ma si era trattenuto così tante volte, era lì sotto di lui, doveva farlo
"Era di questo che parlavo"
Disse zico alzandosi lentamente e mettendosi in piedi davanti a kyung,  l altro rimase a terra per alcuni secondi, poi si alzò, esclamò qualosa del tipi  : " Fanculo"
Prese la mano di zico, lo voltò verso di lui
" Fallo di nuovo"
gli occhi di Zico uscirono fuori dalle orbite
"Cosa?"
"Ti ho detto fallo di nuovo e se non lo farai tu, lo farò io"
Zico mise le mani attorno alla vita di kyung, lo spinse a se, lo baciò, questa volta kyung ricambiò il bacio, le loro lingue si sfioravano, le loro labbra si mangiavano, mordevano, leccavano, Kyung aveva le mani dietro il collo di zico, lo accarezzava e spingeve il volto dell altro sempre più vicino al suo, lo stesso faceva Zico con il corpo dell altro, pochi secondi e si divisero..
Kyung poggiò la sua fronte contro quella dell altro, Zico aveva ancora gli occhi chiusi e sul volto un leggero sorriso
"Anche io ci pensavo spesso"
Sussurò kyung
"Sai vero che da questa volta lo vorrò ancora, e vorrò ancora di più te, sai che ne avrò bisogno"
Zico udiva se stesso, era incredulo per le sue stesse frasi
"Pensi sia giusto?"
"So che tu mi vuoi quanto io voglio te, questo mi basta, kyung non potrai più sfuggirmi, da stasera sei mio"
Nella testa di kyung continuava a rimbobare quella frase, " da stasera sei mio", per una volta decise di mandare a fanculo la sua saggezza, i suoi principi, tutto ciò che gli dicevano che quello che stava facnedo era sbagliato, mise daparte tutto eccetto i suoi sentimenti..
"Zico, da stanotte sono tuo"
I due si chiusero in un ennesimo bacio, quella notte sarebbe stato difficile dormire, avevano scoperto com era bello aversi e si sarebbero voluti sempre di più..
Rimaserò lì, kyung con la testa appoggiata alla spalla di Zico, Zico gli teneva la mano, restarono lì al freddo a riscaldarsi solo con il calore del corpo dell altro, restarono lì lasciando che la neve ricoprisse leggiadra i loro vestiti, che accarezzasse la loro pelle, che rinchiudesse nel suo biancheo candore i loro più puri desideri

"da stanotte sarai mio kyung"
"Da stanotte voglio essere tuo, Zico"