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Autore: GreenDayed    02/09/2012    1 recensioni
On my own pretending he's beside me...
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era notte fonda quando smise di piangere annaspando e cercando qualcosa che la sorreggesse. Era esausta, ma non riusciva a dormire.
Cantava piano per cercare di non ricordare più la Sua voce

"...On my own, pretending he's beside me. All alone I walk with him 'till morning. Without him I feel his arms around me and when i lose my way I close my eyes and he has found me..."

Cercava di aggrapparsi con tutte le sue forze alla vita vera e di non farsi divorare dal dolore. Ripensava alle Sue parole. Le parole che avevano eliminato il sorriso dal suo viso.
"Fallo per lui, non essere egoista per una volta. Fagli vivere la vita che merita. Smettila di fare la stronza." 

Benchè l'avesse ripetuto mille volte nel profondo sperava ancora che Lui avesse bisogno di lei.
"NO!" scosse la testo scacciando lontano quella speranza. "NON HA BISOGNO DI TE, OK? FICCATELO IN QUELLA TESTA, IDIOTA! SEI TU CHE HAI BISOGNO DI LUI. UN DISPERATO BISOGNO DI LUI. E LA DEVI PIANTARE, CRETINA!"
Si odiò ancora di più per averlo ammesso. Ma dopotutto era vero. Lui avrebbe ripreso a vivere. Sarebbe stato meglio senza di lei. Il Suo mondo avrebbe continuato a girare. In fondo lei cos'era per impedire ad una persona - seppure la persona più importante della sua intera esistenza- di vivere ed essere felice? Lei era solo una ragazzina goffa e bruttina che aveva dei sogni un po' troppo pretenziosi che ora le sembravano inutili.
Chiuse gli occhi per trattenere le lacrime e mentre faceva finalmente riposare gli occhi successe una cosa che non si sarebbe mai immaginata. "Vieni qui, fatti abbracciare"
Non riuscì a rimanere sorpresa perchè tutto ciò che la circondava perse consistenza e tutti i muscoli del suo corpo che  poco prima dolevano si rilassarono di colpo rendendola leggera. Perdeva peso ed iniziava a galleggiare nel vuoto, attirata da quella voce che aveva cercato di non ascoltare per tutta la sera, per tutta la notte. Non aveva più senso lottare perchè Lui ora era lì. L'aveva afferrata delicatamente e la cullava piano, accarezzandole i capelli annodati. Perchè lottare? Che senso aveva? Era tutto così perfetto! Tutto così reale...
"Non piangere più. Non ti lascerò mai più sola. Sei parte di me"
Era morta? O forse solo impazzita? Era tutto perfetto. Troppo perfetto. Sentiva le sue braccia, sentiva la sua voce. L'avrebbero ricoverata al reparto psichiatrico, lo sapeva, ma in fondo nemmeno le importava di essere impazzita perchè Lui era lì e se la pazzia voleva dire farsi tenere stretta da Lui tutta la vita l'avrebbe accettata di buon grado.
"Mi canti una canzone? Ti prego."
La Sua voce iniziò a cantare una melodia che lei riconobbe subito

"...For you they'll be no more crying. For you the sun will be shining. And I feel that when I'm with you it's alright. I know it's right..."

Le braccia la cullavano al ritmo della canzone e lei era finalmente felice perchè sentiva che Lui era lì con lei. "ti amo" mormorò prima che l'oscurità si impossessasse di lei e che si rendesse conto che quello era solo un sogno.

  
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