Questa è la prima fic che scrivo...spero vi posso piacere! Non sono molto brava a scrivere, ma mi sarebbe piaciuto vedere anche un mio lavoro su questo sito!!

Beh..non mi resta che augurarvi buona lettura!!

 

 

 

 

 

 

La Sala comune di Grifondoro quella sera si era svuotata rapidamente, fuori faceva freddo, nevicava ormai da un paio di giorni.

Erano rimasti solo una ragazza e un ragazzo: la prima non pareva accorgersi della presenza dell’altro, intenta com’era a leggere uno dei suoi amatissimi libri.

L’altro, invece, non dava segno di voler muoversi dalla sua postazione, intento com’era ad osservare la ragazza che da ormai qualche anno popolava i suoi sogni e i suoi pensieri.

Un unico pensiero viaggiava nella mente di questo ragazzo: come posso farle capire che l’amo?

E già...tutti ad Hogwarts sapevano che quei due ragazzi erano come cane e gatto: il primo la metteva sempre in imbarazzo chiedendole di uscire ogni santo giorno e non lasciandola mai in pace, l’altra, come sempre, gli rispondeva con un secco: NO!

Si, quella era la routine che da alcuni anni si verificava al tavolo dei Grifondoro la mattina per poi finire alla sera nella Sala Comune, sulle scale dei dormitori.

Ma pochi sapevano che il ragazzo era cambiato, era maturato o come gli suggeriva spesso uno dei suoi migliori amici “aveva messo la testa a posto”.

Pochi sapevano, ma molti se ne erano accorti. Beh... ad accorgersene erano stati per lo più i ragazzi che venivano colpiti da incantesimi lungo i corridoi o nel giardino.

Infatti il ragazzo era cambiato, cambiato per lei...lei che ogni volta che la importunava gli urlava dietro di crescere, di farla finita; per questo durante l’estate aveva deciso di smetterla di fare scherzi alla persone e di lanciare incantesimi a destra e a manca.

I suoi migliori amici avevano approvato in pieno la sua decisione, non proprio tutti forse...infatti il suo più grande amico, quello che lui chiamava “fratello”, non era stato molto entusiasta quando gli venne comunicata la notizia del cambiamento e quando gli chiese il motivo che lo aveva portato a quella decisione, lui gli rispose soltanto: Lei...

Lei...l’oggetto dei suoi pensieri in quel momento era proprio davanti a lui, intenta a leggere un libro dalla copertina rossa...quanto adorava quel colore.

Sarebbe stato ore a guardarla, a proteggerla, ad abbracciarla. Ma non era possibile, perché lei lo riteneva un ragazzino immaturo e lui si era accorto troppo tardi di esserne innamorato.

Già...innamorato...un parolone grosso detto da un ragazzo che era stato con quasi tutte le ragazze di Hogwarts; ma se non era innamorato, che cos’era?

Ogni volta che la vedeva il suo cuore accelerava i battiti e ogni volta che il suo sguardo si posava su di lui tutto quello che c’era intorno spariva, si rammaricava soltanto che ogni suo sguardo non era dolce, ne tanto meno gentile, ma ogni volta mandava scintille.

La ragazza sbadigliò, era veramente tardi. Senza far rumore il ragazzo si nascose nell’ombra, attento a non farsi vedere dalla ragazza che si era alzata dalla poltrona di fronte al fuoco, che stava salendo le scale dei dormitori.

-buona notte, amore mio- furono le ultime parole del ragazzo, prima che si dirigesse anche lui verso il suo dormitorio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ecco il primo capitolo...spero di non aver fatto errori di ortografia e di non aver scritto dei periodi troppo lunghi e incomprensibili...eheh..sono una scrittrice alle prime armi!!

Consigliatemi!!!

Un bacio

Serp