02/09/2012
8 recensioniBene, non è passato molto tempo dalla mia ultima storiella, premetto che questa è una yaoi su goten/Trunks, non potete credere quanto io mi vergogni. E' a rating arancione, ma non credo che sfocierà il vero e proprio rapporto sessuale.
Bene, bene, prima cosa: le descrizioni non sono molto aperte, non saprei nemmeno scrivere qualche da rating rosso, già è tanto che sono riuscita a postare qualcosa con il rating giallo!
Sì, okay, seconda cosa: ammetto che non adoro molto le yaoi, le trovo abbastanza subdole in diversi casi, ma leggere su 'sti due è sempre un piacere! Un mio personaggio preferito che ehm, come dire, 'consuma' con il suo migliore amico, mi sento tanto, ehm, da schifo (?).
Okay, terza cosa: i personaggi sono OOC? Se lo sono vi prego di avvisarmi, aggiungerò la nota!
Quarta coooosa: Trunks-Chan è giusto in giapponese? Non so, ma mi piace tanto il giapponese, lo parlo, ma il fatto dei nomi non l'ho mai capito °-°
Ultima cosa: non sono adatta a questo rating, ho dato il meglio di me, spero solo di non aver descritto tutto con una capacità da formica. Ora vi lascio, se volete lasciatemi una recensione, ovviamente non mi offendo!
hika
Ti interessa tanto, Trunks-Kun?
Si guardavano intanto sbigottiti, non era il posto migliore, ma un'occasione del genere non era da perdere.
Il moro era sopra di lui, decisamente preso dal baciare il collo dell'altro, che assaporava con le mani ogni centimetro del corpo del ragazzo.
Un passo svelto e un altro quasi lento, senza nemmeno accorgersene, i due si ritrovavano a rotta diversa, ora era il lilla a giocare su di lui.
Le labbra di Trunks premevano interrottamente contro quelle di Goten, che cingeva le sue braccia al collo del ragazzo. Le lingue modellavano una leggera danza. Dopo qualche minuto, i vestiti già non accompagnavano nel ballo i due ragazzi, oramai chiusi nel bagno del bar.
«Tu sei un matto.», sussurò Goten all'orecchio del ragazzo. L'altro sorrise, continuando ad assaggiare ogni parte del suo corpo. Un altro gioco di lingue, altri baci sul petto, il fatidico momento si avvicinava.
Forse era un errore, ma nessuno dei due si era mai sentito così caldo e calmo in quei momenti, nessuno dei due aveva mai provato tanto piacere con le solite puttanelle che ti si spogliano dinanzi. Nessuno dei due negava, nessuno dei due rispingeva, il moro voleva il lillà, il lillà voleva il moro.
Insolentemente, Trunks penetrò Goten, causando all'altro un libero orgasmo. Le spinte aumentavano, il piacere si ampliava.
L'era del solido bacio a fior di labbra era appena terminata, non era stato per nessuno dei due un semplice passatempo, quella che provavano l'uno per l'altro era semplice amore. Due giovani dello stesso sesso si amavano incostantemente, nessuno, mai, li avrebbe divisi.
«Bah, se mio padre lo verrebbe a sapere, non so quale sarebbe la sua reazione...»
«Ti interessa tanto, Trunks-Kun?»