Fanfic su artisti musicali > Teen Top
Segui la storia  |      
Autore: Chunji    02/09/2012    4 recensioni
Salve a tutti! Questa è la prima FF che scrivo, e spero che ne esca qualcosa di quantomeno accettabile. E' una storia basata sui Teen Top, il mio gruppo preferito, e più precisamente su Chunji e LJoe, due dei miei bias. La storia parla dell'estate di due ragazze, Cassandra e Elizabeth, che vivranno emozioni, delusioni e attimi di assolutà felicità grazie ad una fortunata vincita ad un concorso di fotografia.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ero seduta su una scomoda sedia di metallo, ascoltando a massimo volume "To You". Non mi sarei nemmeno accorta che avevano annunciato il nostro volo, se non fosse stato per una gomitata nelle costole da parte di Cassandra. Mi guardai intorno disorientata, le canzoni dei Teen Top avevano il potere di farmi dimenticare persino chi ero.
-Che è successo, Cassie?-
-Muoviti, scema, non mi sembra il caso di perdere l'areo- Mi disse con un sorriso divertito la mia migliore amica.
Di colpo mi ricordai tutto. Pochi mesi prima avevo partecipato a un concorso fotografico, che aveva messo in palio come primo premio una vacanza di un mese a Seoul per due persone. Quasi non ci credevo quando mi avevano telefonato per annunciarmi che avevo vinto, e la mia gioia non aveva fatto che aumentare quando avevo saputo che i Teen Top avrebbero tenuto un concerto a Seoul proprio nel mese di agosto! Era stato un attimo, chiamare la mia migliore amica, anche lei patita dei Teen Top e della Corea, e anche lei neo diciottenne, e organizzare il tutto.
Così ora ci ritrovavamo all'aereoporto di Caselle, impazienti ed emozionate, ma pronte come non mai a salire sul volo che ci avrebbe portate dai nostri idoli. Presi la mano che Cassie mi tendeva e mi alzai, afferrando la mia borsa. Mi guardai in giro, per accertarmi di non aver dimenticato nulla, ma tutti i nostri bagagli erano già sull'aereo, così mi avviai, con Cassie sotto braccio, verso il nostro Gate.
Dopo sei ore passate a leggere e ad ascoltare musica, si accese il segnale che diceva di allacciare le cinture. Non ero più in me dalla gioia, e per poco non baciai il suolo coreano, una volta a terra! Un taxi ci condusse al nostro albergo, un 4 stelle mozzafiato... cosa avevo fatto per meritarmi una meraviglia del genere? Era come un sogno: a Seoul, con la mia migliore amica, in un hotel mozzafiato, e con un concerto dei Teen Top a fine settimana... beh, se era un sogno non avrei mai voluto svegliarmi.

Non la smettevo più di guardarmi in giro, e accanto a me Elizabeth non era da meno. Era una cosa inevitabile, dopotutto, praticamente tutti i nostri sogni si sarebbero realizzati nel giro di pochi giorni! Un ragazzo che lavorava in hotel ci accompagnò alla nostra stanza, la numero 5555, Elizabeth non riuscì a trattenere una risata: il 5 era il suo numero fortunato. Salutammo il cameriere, che non toglieva un attimo gli occhi dalla mia amica e, appena la porta fu chiusa ci buttammo sull'enorme letto a due piazze che si trovava subito davanti alla porta.
-Dio, Liz, non ci posso credere!- Urlai, saltando sul letto soffice come una piuma.
-Nemmeno io, Cassie. Nemmeno io! Pure la stanza: 5555, la fortuna è dalla mia parte quest'estate!- Si sdraiò, guardando il soffito con occhi sognanti.- Pensa se riesco addirittura a incontrare Chunji!, sarei la ragazza più fortunata di questo mondo.-
-Già- replicai io, andando a sedermi sull'altro letto a due piazze dall'altra parte della stanza -E se io riesco ad incontrare LJoe, poi potrò anche morire felice- feci un sorriso a trentadue denti alla mia amica, cole che aveva reso possibile tutto quanto con la sua vincita. -Non sai quanto ero felice quando mi hai detto che volevi partire con me, Liz!-
Rise e mi guardò negli occhi- Figurati Cassie! Con chi sarei dovuta venire? Con mia sorella, forse? Lei pensa ancora che Chunji sia una femmina!-Scoppiammo a ridere insieme.
-Beh, tua sorella non sa cosa si perde! e poi -la guardai maliziosa- se non dovesse andarti bene c'è sempre il cameriere, com'è che si chiama? Choi?-
Elizabeth sorrise imbarazzata-Si, Choi, ma cosa c'entra?-
-Oooh, andiamo, non dirmi che non hai notato come ti mangiava con gli occhi? Ma stai tranquilla, io lo approvo. E' anche piuttosto carino.-
-Chunji è decisamente meglio- sostenne Liz con uno sguardo fiero.
Risi -Su questo non ci piove, per te Chunji è meglio di chiunque!- e scoppiò a ridere anche lei -Andiamo a dormire,và-

Fui svegliata da un movimento ai piedi del letto. Cassie si stava avvicinando con fare circospetto, ma io, che la conoscevo bene, sapevo perfettamente cosa stava per fare. Infatti mi spostai appena in tempo per evitare che si lanciasse su di me, in uno strano tentativo di svegliarmi.
- Cassie, sei impazzita?? Pensavo che almeno qui mi avresti lasciata dormire!-
Mi sorrise furba -Guarda che il fatto che abbiamo cambiato città, stato e continente non cambia nulla! Finchè tu continuerai a dormire come un orso in letargo, io continuerò a..- Fu interrotta da una cuscinata in pieno viso. Mi misi a ridere a crepapelle e passammo venti minuti buoni a rincorrerci con i cuscini in mano. Dopo che lo sclero mattutino fu finito ci lavammo e scendemmo per la colazione, nell'atrio incontrammo Choi che, in perfetto inglese, ci condusse al nostro tavolo per la colazione. Dopo aver mangiato a sazietà, decidemmo di andare a fare un po' di shopping in vista del concerto. Non prendemmo un taxi, ansiose di vedere ogni angolo e ogni stradina della bellissima Seoul, ma appena vedemmo un negozio che vendeva abiti gotici e altri vestiti eccentrici ci fiondammo all'interno: adoravamo quel genere di cose! Era un negozio sia maschile che femminile, ma praticamente all'interno c'erano solo ragazze. Anzi, a dire la verità c'era un gruppetto di ragazze che si guardava intorno come se cercasse qualcosa, ma poco dopo uscirono, evidentemente senza averla trovata, dati gli sguardi abbattuti. Non ci pensai troppo, attratta com'ero da delle minigonne davvero stupende. Ne presi un paio, Cassie fece lo stesso, e ci avviammo verso i camerini. In quel momento il gruppo di ragazze rientò nel negozio e riprese a guardarsi in giro. Guardai Cassie e scrollai e spalle, entrando dentro il primo camerino femminile. Appena entrata rischiai un infarto, perchè mi trovai davanti i Teen Top al completo! Stavo per urlare, quando qualcuno mi tappò la bocca e, in un inglese un po' traballante per il nervosismo, (doveva aver capito che non ero coreana dal mio aspetto) mi disse -Ti prego, non urlare. Se ci trovano siamo spacciati!-. Non appena guardai negli occhi colui che aveva parlato il mio cuore perse un battito, e persi conoscenza, con in testa gli occhi scuri di Chunji.

La mini che avevo provato mi stava d'incanto, ma volevo anche il parere di Elizabeth prima di comprarla. Uscii dal camerino ed entrai in quello dov'era entrata lei senza preoccuparmi di avvisare: dopo tanto tempo era normale stare sempre insieme.
-Senti, Liz, secondo te questa mi sta bene o mi fa i fianchi gro- Mi interruppi fissando con gli occhi sbarrati la scena che avevo davanti. C'erano i Teen Top, i TEEN TOP! e al centro Liz, che sembrava svenuta, con niente popò di meno di Chunji che la scuoteva per le spalle. Rimasi basita per un attimo e poi chiesi, in inglese -Che sta succedendo qui?- Mi rispose una voce melodiosa, che non assomigliava per nulla a quella del rapper duro e macho che mi ero sognata per notti e notti.
-Mantieni la calma. Ti spiegheremo tutto, ora però potresti chiudere la tenda?- Chiese, alludendo alla tenda del camerino, ancora aperta. La chiusi meccanicamente, e poi tornai a guardare il ragazzo che aveva parlato. Il volto di LJoe si distese in un sorriso. Nel frattempo Elizabeth si era svegliata e, per evitare che svenisse di nuovo, trovandosi faccia a faccia con Chunji, la presi da parte e le sorrisi -Come stai, Liz?- Mi guardò disorientata -Non ci crederai, Cassie, ho appena sognato di incontrare Chunji, e tutti i Teen Top, proprio....-si interruppe guardando i sei ragazzi che la fissavano preoccupati -...qui-. L'abbracciai, temendo una ricaduta, ma quando ciò non avvenne, con voce impastata chiesi ai ragazzi - Quindi....potete spiegarci?-
LJoe mi sorrise e il mondo sembrò risplendere -Certo, mettiamoci seduti, è meglio-
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Teen Top / Vai alla pagina dell'autore: Chunji