Everything Burns

She sits in her corner, Singing herself to sleep
Wrapped in all of the promises, That no one seems to keep
But she will sing,… ‘Till Everything Burns…
While everyone scream, Burning their lies, Burning my dreams
( Anastacia feat Ben Moody)

Forse dipendeva dal fatto che il ragazzo fosse un dominatore del fuoco, ma Katara avrebbe potuto giurare che si sentiva andare in fiamme ogni sacrosanta volta che lui le stesse vicino.
Ultimamente le accadeva abbastanza spesso e anche per i motivi più stupidi e banali, i quali andavano dal modo in cui la irritava con la sua sola e ardente presenza, fino al modo insolito con cui prendeva a fissarla di tanto in tanto, puntandole contro quei suoi due scintillanti fanali di oro liquido.
Odiava con tutta se stessa il fatto di sentirsi sempre così vulnerabile davanti a lui, così indifesa davanti al suo sorriso mesto e malinconico, davanti ai suoi occhi incupiti e pervasi da un dolore che ,davvero, seppur sforzandosi, non riusciva a carpire, perché era così intenso e palpabile che scottava al solo sentirlo, e allora tutti preferivano girarci alla larga.
Casualmente un giorno, mentre si domandava per quale accidenti di motivo oltre a essere così odiosamente snervante dovesse pur essere anche così dannatamente bello, si scoprì curiosa del suo passato, e vogliosa di comprendere il motivo per cui il ragazzo continuasse a vivere nell’odio e nel rimpianto dell’impotenza ,facendo di se stesso il bersaglio del suo nuovo rancore, quando lei avrebbe potuto benissimo accogliere un po’ di tutto quel dolore dentro di sé, anche solo per avvertire quel suo fuoco scorrerle dentro e raggiungerle il cuore per scaldarla, permettendo così ,nel frattempo, a lui di vivere finalmente un sonno senz’incubi, un sonno senza rimpianti.
O un sonno ,magari, in cui ci sarebbe stata lei a rimediare alle ferite inflittegli dal suo orgoglio infranto, sentendosi poi bruciare di piacere e consapevolezza al tocco delicato delle sue labbra contro le sue.    

Fine