Nove gennaio 1960.

La neve cadeva lieve nel cielo nero. L'aria era ferma e le strade di Londra erano già ricoperte da un soffice strato bianco. Nessun suono poteva disturbare la quiete di un momento come questo.

Ne siamo sicuri?

Eileen si tirò a sedere nel letto; aveva male ovunque e un fastidioso senso di nausea l'aveva accompagnata per tutta la sera.

Al suo fianco suo marito dormiva profondamente russando come una locomotiva arrugginita.

Eileen c'era abituata. Cercò di ignorarlo e di mettersi a dormire perchè era piuttosto stanca: suo marito era andato a letto presto con la scusa del lavoro... e lei aveva dovuto lavare i piatti e pulire la cucina.

La donna provò a mettersi un po’ più rannicchiata. Niente da fare...

Guardò fuori dalla piccola finestrella della camera da letto con il soffitto spiovente. Vide la neve e sorrise nel buio. Eileen amava la neve.

Un dolore insopportabile improvvisamente le attanagliò lo stomaco e la giovane donna fu costretta a mettersi di nuovo seduta.

I crampi aumentavano... cercò di non fare rumore mentre scendeva dal letto e riempiva una borsa con della biancheria e dei pigiami. Si vestì tentando di ignorare il dolore che la divorava e quando fu pronta andò a svegliare il marito.

Fortunatamente quella sera era troppo stanco anche per bere. Eileen si fece coraggio e sfiorò il braccio dell'uomo.

-Tesoro...?- mormorò la donna impaurita. Non era la prima volta che per aver svegliato il marito si era presa uno schiaffo, ma stavolta non aveva bevuto, si disse lei.

-Svegliati.- disse più forte, e l'uomo aprì gli occhi frastornato.

Lanciò umo sguardo interrogativo alla moglie che si accarezzò il pancione.

-Io... credo che ci siamo...-

Angolo dell’autrice

Avete capito di chi si tratta, vero?

Intendo raccontare un po’ di cose che sono state omesse dai ricordi di Severus (secondo il mio punto di vista)… Vi sarete anche accorti che mi piace la neve :3

L’inizio è questo, e i prossimi capitoli sono raccontati sempre dal punto di vista dei genitori. Poi, più avanti si vedrà, visto che non ho ancora pensato a niente.

Potrebbe diventare una long-fic se mi torna l’ispirazione prima di Natale…

Lasciatemi una recensione se volete :)

LilacLilum