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Autore: Jultine    03/09/2012    2 recensioni
Alienazione, anoressia, depressione e sfiducia verso le nuove generazioni.
Tematiche e sensazioni che, in questo componimento, sembrano sussurrate appena dalle metafore. Non tutto quello che si legge è ciò che sembra. Buona lettura.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Soffocato dal respiro dei fiori

 

Sono particelle così piccole,

eppure così pesanti,

così pressanti, forse

più soffocanti dell’anima stessa

che vuole sempre così tanto,

o così poco, per tentar di comunicare.

 

Come vivi tu che hai paura della luce?

Come vivi tu che ti nutri

solo del respiro dei fiori?

E come puoi dirti vivo

se respiri per il piacere altrui?

 

Ogni volta che cerchi aiuto

Non guardi più il cielo

Sopra di te, né i volti e le labbra

Della gente che vuole sempre

così tanto per tentar di comunicarsi.

 

Cosa ti fa sentire membro di un sistema?

Cosa ti fa sentire invisibile ai suoi occhi?

E come puoi dirti tu parte di qualcosa

Se non sai nemmeno cosa tu sia?

A cosa tu sia legato nel cuore?

 

Feda Raskol’nikova

 

 

Ho scritto questo componimento circa un anno fa, quando stavo molto male ed ero arrivata a pesare trentacinque chili. Ci sono molte metafore, e spesso ciò che si legge non è quel che sembra. Grazie per la lettura,

Feda Raskol’nikova

 

 

 

 

   
 
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