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Autore: NightBlackBlue    03/09/2012    2 recensioni
"Hanno vinto la battaglia, ma non la guerra" replicò Yuuto. Ad Endou bastò quell'unica frase, per alzarsi e tornare con il suo soltio sorriso raggiante stampato in faccia. "Il campionato è ancora lungo. Ci rifaremo".
"Hai ragione. Non hanno ancora vinto" rispose il castano, tirando su con il naso per l'ultima volta, prima di uscire dallo spogliatoio.

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Sono furiosa per la partita di ieri sera (vi basta dire che sono interista), quindi sto cercando un modo per sbollirmi, oltre che uccidere qualcuno. So che farà schifo, ma avevo bisogno di scriverla.
Genere: Angst, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Axel/Shuuya, Jude/Yuuto, Mark/Mamoru, Shawn/Shirou
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Sopra agli spalti, un grande schermo annunciava il risultato della partita: 3-1. Per gli avversari.
Endou osservò i due numeri con un gran vuoto dentro: avevano perso, ed era colpa sua. Non era riuscito a proteggere la porta. Le sue ginocchia cedettero, cercando sostegno sul terriccio, leggermente umido, del campo. Rimase in quella posizione a lungo, anche dopo che l'arbitro ebbe fischiato la fine della partita.
"Abbiamo...perso". Furono le uniche parole che uscirono dalla sua bocca. I difensori gli si radunarono attorno, cercando di sconfortarlo, ma invano: decisero quindi di portarlo agli spogliatoi, sottobraccio, per poi lasciarlo solo. Non trovarono altra soluzione.
Il castano fissò a lungo la sua fascia da capitano, avidamente legata al braccio sinistro. "La squadra ha perso. Per colpa del suo capitano" pensò ad alta voce, per poi spostare lo sguardo sui suoi guanti. Erano graffiati e a tratti bruciati, segni del duro allenamento. "Sforzi inutili" si disse, affondando il volto sui palmi, lasciando che le lacrime scoressero sul volto. Era una partita come un'altra, ma non per lui. Se lo era giurato, che avrebbe vinto.
Per lui, per la sua squadra. Ad ogni costo. Ma non ce l'aveva fatta.
La porta era stata violata più e più volte, e solo a causa sua. Si sentiva male, quasi fosse sul punto di vomitare. Poi, udì un forte rumore metallico. Alzò lo sguardo: era Gouenji, che aveva tirato un poderoso calcio all'armadietto, furioso anche lui per la partita. Ad affiancarlo vi erano Kidou, che fissava pensieroso il campo dalla finestra sulla parete, e Shirou, con i pugni stretti e lo sguardo abbassato. Ha abbandonato l'Hakuren per poter continuare a giocare con i suoi amici alla Raimon, ma ora Endou si chiedeva se avesse fatto la scelta giusta.
"Non siamo riusciti a segnare!" sbraitò il biondo, calpestando il pavimento con forza. "Io l'avevo promesso a Yuuka, che
avrei vinto". Anche lui. Endou a se stesso, Gouenji a Yuuka. Lo avevano pur sempre promesso a qualcuno.
"Atsuya non ne sarà affatto felice, quando tornerò a casa. Mi aveva raccomandato di lottare con tutte le mie forze." aggiunse Fubuki, mettendosi a sedere. Non era certo disperato come il portiere, ma era alquanto demoralizzato.
"Perché, pensate che sia piaciuto, ad Haruna?" disse Kidou, non meno angosciato degli altri due.
"Ormai non ha importanza. Abbiamo perso" ribattè Endou freddo.
No, quello non era l'Endou Mamoru che conoscevano. Lui non si sarebbe mai arreso così. Non si sarebbe mai, mai tirato giù per una singola partita persa. Non era il loro capitano, che stava parlando.
"Hanno vinto la battaglia, ma non la guerra" replicò Yuuto. Ad Endou bastò quell'unica frase, per alzarsi e tornare con il suo soltio sorriso raggiante stampato in faccia. "Il campionato è ancora lungo. Ci rifaremo".
"Hai ragione. Non hanno ancora vinto" rispose il castano, tirando su con il naso per l'ultima volta, prima di uscire dallo spogliatoio. "Non so che mi è preso. Migliorerò ancora e li batteremo!".
"Questo è l'Endou che conosciamo!" aggiunse Fubuki ironico, battendo la mano sulla spalla del capitano. Il capocannoniere della squadra seguì i tre a ruota, con un sorriso appena accennato sulle labbra.



Okay, sono furiosa per la partita dell'Inter e dovevo sbollirmi, o ammazzavo qualcuno. Non ho altro da dire, se non che spero che questa fic non sia troppo orribile. Ho provato a pensare a come si sentirebbe Endou, dopo aver perso una partita che si era giurato di vincere.

See ya,
NightBlackBlue
  
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