03/09/2012
5 recensioniUn’altra faticosa mattina è iniziata. I raggi del sole entrano timorosi attraverso le tende della mia enorme stanza, accarezzando il mio volto ancora immerso nel sonno. Apro gli occhi piano e mi metto a sedere. Volto il mio sguardo verso l’aggeggio che scaravento ogni mattina giù dalla finestra. Le sei e mezza. Strano non è da me. Delicatamente poggio i piedi sul freddo pavimento della mia stanza e cerco invano le ciabatte. Dopo un po’ riesco a trovare e mi dirigo verso il mio bagno personale. Alzo lo sguardo verso lo specchio e vedo con piacere che la mia pelle è sempre perfetta. Faccio scorrere l’acqua nel lavandino. Sospiro. Oggi devo andare a vedere i voti dell’esame di maturità. Speriamo sia andata bene, ma che mi preoccupo a fare? Certo che sono andata bene. Inizio a lavarmi il volto per togliermi il sonno e riacquistare lucidità. Niente di meglio di una sciacquata fresca appena svegli. Prendo la spazzola e comincio a spazzolarmi i miei lunghi capelli azzurri. Con gli anni si sono un pochino schiariti; adesso ho cambiato look. Niente più frangia ma ciuffo e più lunghi, come dice la nonna bisogna cambiare! Sono passati ormai cinque anni dalla partenza di Son Goku. L’eroe della Terra. Vorrei proprio sapere dov’è un eroe. Certo ha salvato la Terra numerose volte e se sono anch’io qui, è grazie a lui. Ma mi domando se ha mai pensato alla sua famiglia. Ogni volta che vado a casa di Pan, vedo il suo sguardo assente e i suoi occhi lucidi. Da bambina quando andavo con mio fratello a giocare con quel deficiente di Goten; vedevo quanto soffrisse…
Flashback
-Chichi… perché piangi?- chiese una piccola bambina dai capelli turchini
-N…non ti preoccupare tesoro, non ho nulla- disse sorridendo malinconica.
-Ti manca Goku…?- chiese la bambina stringendo la mano della donna che la fissò e poi cadde in un pianto disperato. Bra la fissò per poi abbracciarla dolcemente. Si ricordava del giorno in cui aveva lasciato tutta la sua famiglia per allenare un bambino rachitico conosciuto tre minuti prima. Si ricordava perché dal giorno guardava sotto una luce diversa Sono Goku, i suoi occhi non brillavano più alla vista dell’uomo, anzi erano freddi. Si ricordava anche quando dopo la partenza di Goku era corsa dal padre piangendo dicendo di non andarsene. Ricordava come lui aveva strinto lei e Pan in un abbraccio.
Fine flashback
Che voi ci crediate o no, mio padre è sempre stato il secondo padre per Goten e il terzo nonno per Pan. Pazzesco vero? Come fa ad essere il secondo padre di quel Baka di Goten?! Va be lasciamo perdere. Non mi sono ancora presentata, ma a questo punto avete capito chi sono. Sono la sconosciuta Bra Brief. Una ragazza che adora lo shopping e che pensa solo alla sua estetica. Ma … sono davvero così?! Certo che no! Sono completamente diversa, ma diciamo che devo dare quest’impressione.
In realtà non sono debole, il contrario! Ma non posso farlo vedere. In realtà lo faccio per papà. Sapete adesso è il più forte del mondo e dopo tutto il lavoro che ci ha messo per far sì che questo titolo fosse il suo, arrivo io e li distruggo tutto?! No… non potrei mai. Nascondo un segreto, anzi due. E’ già sono una tipa misteriosa. Porto al collo una collana, dal terzo giorno che sono nata. Perché non dal primo perché nonna non poteva venire prima. Ok sto dicendo troppo adesso. Tornando al cristallo che porto al collo, viene passato di generazione in generazione da una Dea. Non una vera e propria Dea però, giù di lì. E’ il guerriero più forte che ottiene un potere. Ha la capacità di trasformarsi nel Super Sayan Leggendario, tipo quel tizio che ha ucciso Goku, poi Goten, Gohan e Trunks… ah si! Broly! E di trasformarsi nella Dea della Luna o della Morte. Ma quest’ultima trasformazione non l’ha mai raggiunta nessuno. Io so già trasformarmi in Super Sayan Leggendario, l’altro è il mio scopo. Sono sicura che io ci riuscirò! Aspetta e spera… va be, lasciamo stare. Il mio secondo segreto? Per ora non velo dico.
La persona con cui mi piace passare le giornate è la mia migliore amica Pan. Una ragazza cocciuta, testarda e fissata con gli allenamenti. Era un maschiaccio ma col tempo è diventata davvero bellissima! Anche se lei si ostina a dire di no. E’ una persona fantastica che non smette mai di essere positiva, è una carica di energia e vitalità che non potete capire se non la conoscete.
Ho un fratello che ha cinque anni in più di me. Un vero rompi scatole ma gli voglio un bene dell’anima. Poi c’è quel deficiente, baka, scemo…. Ok sto divagando. Ho cominciato a non sopportarlo, quando da bambina è sparito per anni e anni abbandonandomi perché era tornato il padre. Ma adesso non me ne frega nulla. Sono quadi due anni che non lo vedo e non sono mai stata meglio.
Questa sono io, ma imparerete a conoscermi man mano come continuerò a narrarvi di me. Bacioni Bra, la nonna mi chiama che la colazione è pronta ^^
Salve Salvino! *entra timorosa*
E’ la prima volta che pubblico qualcosa su Dragon Ball, e penso che era meglio se me ne restassi tranquilla invece che annoiarvi. Se volete che smetta ditemelo pure ^^
Ho deciso di pubblicarla, perché volevo condividere una mia idea con gli altri
Goten: Hai fatto male
Va via Baka, ho ti parte una padellata in testa. Dicevo che ho voluto provarci, vedremo come va :) so che adesso è mOOOlto noiosa, ma è l’introduzione, prometto che piano piano diventerà più ‘attraente’ e la nebbia si dissolverà ^.-!!
Un bacione e un grazie in anticipo a chi recensirà! Un abbraccio
Ali :3
P.s. recensite in tanti mi raccomando ^^
A un’altra cosa, questo capitolo è corto ma gli altri saranno più lunghi >.<