CAPITOLO 11:
Dammi i miei biscotti!
Quella mattina a colazione il casino regnava
sovrano.
Sarah: Train molla il mio
latte!
Train: è il mio latte!
Sarah: se tu non fossi analfabeta, forse riusciresti
a leggere che sulla tazza c’è scritto “SARAH” e non
”BAKA-TRAIN”
Train: ma io parlo del latte e non della
tazza!
Sven: piantatela di litigare per una stupida tazza di
latte!
Sarah: la mia tazza non è stupida!
Train: non insultare il latte!
Eve: sono una causa persa…
Scarlet: ragazzi, vi devo dire una
cosa…
Sarah: cretino! Giù le zampe dalla mia
tazza!
Train: oooh Sven sono biscotti al cioccolato
quelli?
Sven: si li ho comprati questa mattina…EHI! Non
mangiarli tutti!
Sarah: ingozzane! Lasciane un po’ anche a
noi!
Scarlet: ehm…ragazzi, scusate…
Sven: non fateli cadere che li ho pagati
tantissimo!
Eve: sei un taccagno Sven! Che sarà mai per due
biscotti!
Sven: io? Taccagno? Ma lo sai quanto costano i
biscotti al giorno d’oggi?
Sarah: TRAIN MOLLA I BISCOTTI!
Sven. E voi piantatela che potrebbe rompersi qualcosa
e poi vi fate male…
Train: MOLLALI TU I MIEI
BISCOTTI!
Scarlet: ragazzi…è una cosa
seria…davvero…
Sarah: MOLLA I MIEI BISCOTTI
IMBECILLE!
Train: VIENI A PRENDERLI SE NE HAI IL
CORAGGIO!
Sven: PIANTATELA IDIOTI!
Eve: PIANTATELA DI URLARE!
Sven: SEI TU CHE STAI URLANDO!
Sarah e Train: INSOMMA LASCIATECI LITIGARE IN
PACE
Train: NON FARMI IL VERSO!
Scarlet: ragazzi dai…un attimo solo…per favore…è
importante…
Sarah: TU NON FARE IL VERSO A
ME
Train: MA CHI TI CREDI DI
ESSERE?
Sven: SMETTETELA DEFICIENTI!
Eve: SEMBRATE UN BRANCO DI
SCIMMIE!
Scarlet: ecco…io…volevo dirvi
che…
Train: STA ZITTA EVE! COSA VUOI CAPIRNE
TU!
Sven: STUPIDO NON TRATTARE MALE
EVE!
Sarah: DAMMI I MIEI BISCOTTI,
PIRLA!
Train: PER L’ULTIMA VOLTA I BISCOTTI SONO
MIEI!
Eve: SE NON LA FATE FINITA LI MANGIO IO,
IMBECILLI!
Scarlet: …mi sono innamorata di
Lugart…
Momento di silenzio. Ancora
silenzio.
Tutti: O___O
Scarlet: beh?
Tutti: O___O
Sven: come prego? Puoi
ripetere?
Scarlet: >\\\\< dai Sven! non farmelo ripetere
che mi vergogno!
Sven: hai detto…Lugart…QUEL
Lugart…?
Scarlet: >\\\\\< s-si..
Sarah e Train: O___O
Sarah (sottovoce): comunque molla i MIEI
biscotti…
Train (sottovoce): mollali tu…
Eve (sottovoce): finitela voi
due…
Sven: MA TI RENDI CONTO DI QUELLO CHE HAI APPENA
DETTO?
Scarlet: si…
Sven: è un pazzo! Un assassino! Un
criminale!
Scarlet: si…lo so…
Sven: è pericoloso!
Sarah: basta con ‘sto
“pericoloso”!
Sven: ma è pericoloso!
Sarah: non è “pericoloso”! E’ COMPLETAMENTE
INSENSATO!
Scarlet:non è vero!
Sarah e Sven: COSA NO?
Scarlet: fatevi i fatti vostri! Non ho bisogno della
vostra approvazione per innamorarmi!
Sarah: sei pazza! È una cosa
assurda!
Sven: è un criminale!
Scarlet: è pur sempre un essere
umano!
Sarah: è comunque un assassino!
Sven: Esatto!
Scarlet: Piantatela! Non siete mica i miei
genitori!
Uscì sbattendo la porta.
Eve: però sareste una coppia carina, i genitori
preoccupati per la figlia…
Sven: >\\\\< Eve non dire queste
cose!
Sarah: >\\\\< Train…insomma..mo-molla i
biscotti!
Finita la colazione Eve e Train uscirono a fare la
spesa.
Eve: ma perché ci devo andare con te a
comprare?
Train: non ho nemmeno finito i
biscotti…
Eve: =___=
Nel frattempo in casa…
Sven: dove stai andando?
Sarah: chi? Io?
Sven: Ci sei solo tu qui
-___-‘’’
Sarah: oh, davvero? Ma tu
guarda…^^’’
Sven: non mi freghi…dove vai?
Sarah: a comprare un INNOCENTE libro in una INNOCENTE
libreria…
Sven: spiritosa…tu sottovaluti i pericoli che ci sono
là fuori!
Sarah: oh mio Dio! Una bambina tutta infiocchettata
potrebbe investirmi con la sua confettosa biciclettina
rosa…
Sven: non fare del sarcasmo! Sto parlando sul
serio!
Sarah: ma smettila! Sei
paranoico!
Sven: non sono paranoico! Mi preoccupo per
te!
Sarah: eh perché sempre e solo per
me?
Sven: O\\\O n-non è mica vero!
Sarah: non è vero? Ma stai scherzando! Non posso
neanche andare a prendere la posta!
Sven: sei sempre così distratta che qualcuno potrebbe
aggredirti!
Sarah: io? distratta? non è affatto
vero!
Sven: ah no? L’altro giorno hai lasciato la porta di
casa aperta!
Sarah: >\\\< ero a buttare la spazzatura! E poi
piantala di controllare ogni cosa che faccio!
Sven: non è vero che ti
controllo!
Sarah: e invece si! Non fai altro che osservare e
criticare ogni cosa che faccio!
Sven: BENE! SE TI DA COSI’ FASTIDIO ALLORA ME NE
VADO!
Sarah: MA VAI UN PO’ DOVE VUOI!
Sven: BENE!
Sarah: BENE!
Sven uscì sbattendo la porta violentemente lasciando
Sarah da sola coi suoi pensieri.