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Autore: AlekHiwatari14    04/09/2012    1 recensioni
E' una storia basata su angel e devil, ognuno innamorato l'uno dell'altro. Ai Devils e Angels era vietato amarsi, ma comunque succedeva. Questa volta però, l'amore di questi giovani li porta a fare una dura scelta, AFFRONTARE IL SENTIERO DELLE METAMORFOSI e diventare finalmente TERRENI.
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Con personaggi di Witch, Winx, Martin Mystere, Team Galaxy, Teen Days, Huntik e Totally Spies.
Altri saranno tutti nuovi.
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BUONA LETTURA.
Genere: Commedia, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Nuovo personaggio, Quasi tutti, Raf, Sulfus | Coppie: Raf/Sulfus
Note: AU, Cross-over, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Se c'è qualcosa che non capite della lettura o c'è qualche errore e non me ne sono resa conto sarei felicissima di sentire le vostre riflessioni anche sulla storia (sia negative che positive). 
grazie dell'attenzione.
 
Spiegazione lettura:
Questa storia parla di Angel e Devil. 
La modalità di lettura è semplice e complicata allo stesso tempo. 
I dialoghi sono posti dal nome del personaggio seguito dai due punti(Raf:dialogo), invece i pensieri si aggiungono le virgolette iniziali del pensiero e alla fine(Raf:"pensiero"). Inoltre la storia è parlata in prima persona. Quando incontrate le tre stelle (***) Indicano:
-Il cambio del personaggio che parla (esempio: Da Raf a Sulfus o altri);
-Il cambio scena (esempio:Da scuola a fuori scuola);
-L'inizio di un ricordo e la fine del ricordo se sono poste anche all'ultimo.
Inoltre la storia presenta crossover con personaggi di:
Witch, Winx, Martin Mystere, Huntik, Teen Days e Totally Spies.
 
Prologo:Capitolo 0

 
Ero sdraiato sull'erba. La pioggia cadeva su di me lavando le mie lacrime. Non ricordavo niente di me e non sapevo neanche il motivo del mio piangere. Mi alzai e senza forze mi diressi sotto ad un albero per ripararmi. Sembrava come se mi mancasse qualcosa. Mi sentivo come se mi avessero spezzato le ali. Ero stremato. Volevo una casa, del cibo e soprattutto un abbraccio. L'albero non reggieva alla pioggia e così mi spostai. Nel camminare vidi una ragazza con un carrozzino che correvano. Un albero stava per cadere su di loro. Li salvai e ancora non so come. Ero a terra. 
Ragazza:Grazie. Senza di te sarei sicuramente stata travolta da quell'albero. Chi sei?
L'unica cosa che sapevo era il mio nome. Non sapevo altro.
Sulfus:Sulfus. Mi chiamo Sulfus.
Ragazza:Forza! Vieni con me! 
Disse portandomi a casa sua. Entrammo. Il piccolo piangeva tanto da far correre a se una donna. Aveva i capelli blu tendenti al viola.
Donna:William! Tesoro! Oh..?
Esclamò vedendomi assieme a sua figlia.
Donna:Chi è?
Ragazza:Mamma..ti presento Sulfus. Mi ha aiutato. Mentre venivo è incominciato a piovere e se non fosse stato per lui adesso sarei stata travolta da un albero io e il piccolo William.
Donna:E così hai salvato i miei figli. Ti ringrazio di cuore. Il mio nome è Susan Vandom, ma chiamami Susan.
Ragazza:E' vero! Ho dimenticato di presentarmi. Io sono Will.
Sulfus:Molto piacere.
Susan:I tuoi devono essere preoccupati.
Sulfus:Non ho ne genitori ne casa. Non ricordo praticamente niente di me.
Will:Mamma! Possiamo tenerlo qui?
Susan:Si..ok..ma solo per stanotte. Domani andremo dalla polizia e vedremo se ha i genitori, se lo stanno cercando e se li troviamo.
Will:Ok, ma..se per caso è come dice lui che non li avesse..possiamo adottarlo?
Susan:Will, non è un cucciolo. E' un essere umano.
Sulfus:Per me va bene.
Risposi introducendomi nel discorso. 
 
***
 
Mi ritrovavo a cadere nel vuoto insieme a Cabiria, Gas, Sulfus e il mio adorato Diesel. Era il devil della mia vita. Avevamo intrapreso quella strada per diventare terreni, per non abbandonare i nostri amici. Adesso nel vuoto totale ci trovavamo a cadere, mano nella mano. Quella mano non doveva lasciarsi per nessun motivo al mondo. Sulfus si staccò da noi e cadeva, mano nella mano, con Raf. Nel vedere quello Max, l'amico di Diesel, ordinò di rimanere lì.
Max:Rimanete aggrappati!
Diesel:Basta che cadete non da soli e la memoria rimarrà!
Disse autoritario. Lui sapeva come funzionava il sentiero delle metamorfosi, dopotutto la sua ex-angel l'aveva percorsa. Ecco che si volta verso di me. Quei suoi occhi rosso fuoco mi facevano impazzire. Dolce era aggrappata a Max, ma scivolò e si ritrovò a cadere, staccandosi involontariamente anche da Uriè e Miky. Le tre ormai erano destinate a dimenticare. Dimenticare i loro amici, il loro passato e sopratutto il loro amore.
Max:DOLCE!!
Urlò vedendo la sua amata cadere da sola.
Dolce:MAX!!
Il devil si voleva staccare per andare a prendere la mano della angel, ma Diesel glielo impedì abbracciandolo col braccio sinistro e tenendo me con la mano destra.
Max:Ma che fai? Lasciami! Devo salvarla!
Diesel:E' tutto inutile! Se cadi anche tu sarà una catastrofe! Dopo chi di voi ricorderà il vostro amore?
Kabalè:DIESEL!
Urlai vedendomi scivolare via da lui, ma per fortuna Isabel e Cabiria mi presero al volo e ci aggrappammo a Max.
Isabel:PRESO!
Cabiria:Sto scivolando!
Kabalè:Tieni duro!
La mia mano scivolò dalla sua e poi la mia da Isabel. Un vortice nero mi avvolse. Diesel urlava e sbraitava il mio nome, ma ormai ero lontana da lui e i miei occhi, pesanti come non mai, si chiusero.
 
***
 
Kabalè:Mamma! Che mal di testa! Dove mi trovo? 
Mi chiesi vedendomi tra l'immondizia. Pioveva. Avevo freddo. 
Mi diressi sotto i tetti per ripararmi. Trovai una ragazza e questa mi aiutò e mi trovò riparo a casa sua. Da quel giorno feci sogni su sogni e quel nome Diesel rimase impresso nella mia mente come a qualcun altro il mio e quello di altri devil o angel.
   
 
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