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Autore: ivi87    04/09/2012    10 recensioni
“Per una volta la Gates fa contenti entrambi” le rispondi con un sorriso “Sei di nuovo in servizio, ma posso averti tutta per me ancora per un po’ ”
Timeline: 2 settimane dopo la 4x23
Genere: Introspettivo, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kate Beckett, Richard Castle | Coppie: Kate Beckett/Richard Castel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
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Che ore sono?

 

 

Sei sul tuo terrazzino a goderti quel poco di venticello fresco che la stagione regala.

Scruti la città cercando di svuotare la mente,

Sei un po’ nervoso.  È una serata importante.

A dire il vero, lo sono tutte ultimamente. 

Dall’interno del salotto ti arriva lieve la voce della donna che rende speciali le tue giornate.

Senti la portafinestra aprirsi e una mano poggiarsi sulla tua spalla.

È un momento un po’ delicato per Kate tra dimissioni, sospensioni e il litigio di Ryan e Esposito.

Stringi forte la balaustra  al pensiero che sarebbe potuta morire senza che tu potessi esserle accanto.

“Era la Gates al telefono” dice la sua voce calma.

Ti riscuoti da quel doloroso pensiero e la vedi sistemarsi accanto a te, con la schiena appoggiata alla ringhiera, in modo da poterti guardare.

Sul tuo volto non traspare nulla, soprattutto perché non sai che pensare.

Una parte di te vorrebbe che Kate non fosse reintegrata in servizio.

Vorresti vederla vivere una vita normale lontano da pistole, criminali e cecchini.

Ma sai anche che ciò che più ti piace di lei è la sua capacità di rendere onore alle vittime.

La sua comprensione e delicatezza verso quelle famiglie disperate.

Ami la tenacia e la dedizione che mette nel cercare di dare delle risposte a tutte quelle persone a cui viene strappata una persona cara.

Forse ora che state insieme riuscirai a darle un po’ di equilibrio e serenità.

Per non vederla più affogare nel lavoro.

Ti ha cercato lei quella notte di due settimane fa. È stata lei a voler cambiare la propria vita.

Immancabilmente ha cambiato anche la tua.

E ora sta per cambiare di nuovo.

“Mi ha ripresa” sussurra appena.

Sa come la pensi. Ne avete parlato tanto.

Ti sorride comprensiva “Ma sono comunque sospesa come Esposito” conclude Kate.

Questo ti da un po’ di sollievo. Almeno avete ancora un po’ di tempo da passare insieme.

Ma sei anche felice per lei. È quello che vuole. Fa parte di lei.

“Per una volta la Gates fa contenti entrambi” le rispondi con un sorriso “Sei di nuovo in servizio, ma posso averti tutta per me ancora per un po’ ”

“Mi sembra giusto” ammette lei ricambiando il sorriso “So che sei preoccupato ma sai una cosa?” lo sai bene che sta cercando di sollevarti il morale.

“Cosa?” domandi curioso.

“Ho letto su una rivista importante che ogni persona può correre solo un certo numero di pericoli… si può rischiare la vita solo un tot di volte…” e mentre spiega gesticola adorabilmente “.. e poi basta, poi si è felici e contenti per il resto della vita!”

Alzi un sopracciglio scettico.

Molto scettico.

“Ah si? e che rivista era?”

“Ehm.. Focus qualcosa, una di quelle che fa statistiche e ricerche sai… che ti importa di quale rivista fosse, il punto è che io ho decisamente battuto ogni statistica di rischi, pericoli, dolori emotivi e fisici… e ammettiamolo, anche in quanto a sfortuna ne ho avuta la mia bella dose, perciò è statistico che essendo sopravvissuta alla mia quantità prestabilita di .. chiamiamola sfiga per comodità… ora mi si prospetta per il futuro nient’altro che un cielo roseo!”

Ti si scioglie il cuore a vedere quanto si impegna per cercare di non farti preoccupare.

“È statistico quindi!” sorridi lasciandole intendere che vuoi stare al gioco.

Non puoi fare altro che stare al gioco.

“Precisamente! Anzi, è una verità assoluta! Perciò smettila con quel musetto triste e ridammi il bel sorriso del mio fidanzato!”

“Non ho sentito il per favore” la prendi in giro.

 Si alza sulle punte e ti bacia dolcemente sfregando divertita i vostri nasi.

“Per favore” sussurra maliziosamente.

“Strega” quando ti provoca glielo dici sempre. Ti sa ammaliare come mai nessun’altra prima era riuscita a fare.

Prima che si allontani la abbracci forte e le sussurri all’orecchio “Oggi  sono esattamente due settimane da quella meravigliosa notte piovosa”

Ti bacia sulla guancia e poi si sposta con il volto di fronte al tue “Sono già passati quindici giorni?”

Una volta ti saresti sicuramente dispiaciuto di una dimenticanza simile, ma con lei no.

Il suo genuino stupore di meraviglia e felicità non fa altro che farti sperare che quella benedetta rivista Focus qualcosa, anche se inventata di sana pianta, possa dire il vero.

“Ho una cosa per te” le lasci la vita solo per prendere un sacchettino di stoffa dalla tasca dei tuoi pantaloni.

Kate ti guarda di sottecchi.

Ridi. Avete parlato anche della questione “regali”.

“Tranquilla, non è niente di costoso, lussuoso o prezioso”

In quattro anni hai imparato a conoscerla e sai che preferisce le cose semplici.

“Però la tua Ferrari posso guidarla, vero?”

Ma alla fine riesce a stupirti sempre.

Ti strappa così un altro sorriso, mentre acconsenti.

Le prendi la mano sinistra e lasci un piccolo bacio all’interno del polso.

“Ho notato che non porti più l’orologio di tuo padre”

Kate scosta la camicetta “Ne la collana con l’anello di mamma” spiega con un sorriso malinconico “Non mi servono più ora”.

“Lo so” te ne sei accorto subito. Da quando state insieme non li indossa più.

Le accarezzi una guancia e le porgi il sacchetto. “E visto che mi chiedi sempre l’ora...”

Kate estrae dalla stoffa un lungo cinturino nero di pelle borchiato.

Verso la fine di un’estremità c’è un piccolo quadrante tondo.

Glielo sfili dalle mani per farle vedere come sta al polso.

Il cinturino fa un doppio giro prima di agganciarsi al quadrante.

“Rick, è bellissimo”.

“Sembra un braccialetto ma è un orologio!” esclama come se stesse descrivendo il prodotto in vendita “E guardi le borchie, signorina”.

Kate lo avvicina al volto. Ormai è buio e l’unica fonte di luce proviene dal salotto “Ma sono a forma di cuore” ti guarda commossa “Grazie Rick”.

“È tosto ma dolce allo stesso tempo, mi ha fatto pensare a te” quasi ti commuovi anche tu.

È strano come tutto tra voi, anche le piccole cose, diventino sempre così intense.

“È un badass watch per la mia badass girl” le dici dopo aver appoggiato la fronte alla sua.

Kate ride e si morde il labbro “Chiedimi che ore sono”.

Tossisci e ti schiarisci la voce teatralmente “Sai per caso che ore sono?”

Annuisce vivamente “So esattamente che ore sono Mr. Castle” si scioglie da tuo braccio per fermarsi sulla soglia della portafinestra. Guarda l’orologio nuovo “È ora di andare a letto” dice camminando all’indietro mentre comincia a sbottonarsi  la camicetta.

Sorridi come un ebete “Strega!”

  

 
FINE

 

 

Angolo dell’autrice:

Era da un pezzo che nn avevo l’ispirazione e mi sono arrovellata x trovarla...

piccolo slice of life, nulla di che...

 
Buona lettura e buona settimana :-*

 

Ivi87

 

   
 
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