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Autore: ItsRi    05/09/2012    4 recensioni
La fantasia di Maggie Jhonson diventa realtà sette anni dopo...
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                       Unexpected...


La pioggia scrosciante picchiettava sulle finestre della mia nuova casa, a Londra.
La malinconia si impossessò del mio cuore.
La pioggia mi rilassava, soprattutto nelle serate invernali, ma spesso mi faceva tornare in mente tutti i bei momenti passati da adolescente... uno in particolare.
Rividi gli occhi verdi di quel ragazzo, i suoi ricci, le sue fossette e dei lunghi brividi mi percorsero la schiena.
Vidi sbucare dal letto la mia ‘scatola dei ricordi’, manco a farlo apposta...
La aprii, trovai un sacco di cianfrusaglie: collane, penne rotte e poi un quadernetto verde acqua.
Iniziai a sfogliarlo e trovai scritto tutto ciò che pensavo. Perché?
Sono sempre stata una tipa molto introversa e piuttosto che parlare con la gente, scrivevo di tutto, anche canzoni.
Arrivai all’ultima pagina del mio quadernetto verde acqua e passai la mano su quel foglio, sorrisi e mi scostai i capelli neri dagli occhi.
Di nuovo, l’immagine del ragazzo dagli occhi verdi mi tornò alla mente.
D’altronde quella canzone che avevo intitolato ‘Sparks fly’ l’avevo scritta proprio per lui...


The way you move is like a full on rainstorm and I’m a house of cards.

Mi sentivo sempre così sciocca quando si trovava nel paraggi, qualunque cosa facesse mi faceva crollare come il vento contro una casa di carte…

You’re the kind of reckless that should send me running,
but I kinda know that I won’t get far.

Non potevo scappare da quel fantastico ribelle dagli occhi verdi.

And you stood there in front of me just close enough to touch,
close enough to hope you couldn’t see what I was thinking of.

Quel bellissimo primo pomeriggio di Giugno eri lì, seduto ad un palmo di distanza da me e arrossivo pensando tu potessi capire cosa stessi pensando…
D’un tratto iniziò a piovere, cosa normale ad Holmes Chapel.

Drop everything now, meet me in the pouring rain,
kiss me on the sidewalk, take away the pain,
’cause I see sparks fly whenever you smile.
Get me with those green eyes, baby, as the lights go down:
give me something that’ll haunt me when you’re not around,
’cause I see sparks fly whenever you smile.

‘Cosa aspetti, riccio? Usciamo fuori da questa mensa scolastica, incontriamoci sotto la pioggia.
Baciami, diventiamo una cosa sola, porta via tutto il dolore che un’adolescente a 18 anni può provare.’
Era lì che sorrideva e vedevo scintille colorate illuminare il suo volto, mentre il mio stomaco brulicava di farfalle.Quei suoi occhi verdi mi catturavano.
Volevo qualcosa, anche un ricordo ‘speciale’ che mi perseguitasse quando lui non era con me.
Ed ecco di nuovo il suo sorriso e tutte le scintille...

My mind forgets to remind me you’re a bad idea.
You touch me once and it’s really something:
you find I’m even better than you.
Imagine that’ll be: I’m on my guard for the rest of the world,
but with you I know it’s no good…

Una pessima idea, ecco come lo vedevo, insomma… Non si sarebbe mai accorto di me, avrebbe potuto darmi ciò di cui avevo bisogno?
Si avvicinò a me, inaspettatamente, mettendomi un braccio intorno alle spalle, mentre scherza con altri amici.
Immagino subito il seguito: io che faccio la ‘dura’, la sostenuta col resto del mondo, come ero solita fare, ma con lui non avrebbe mai funzionato.

And I could wait patiently but I really wish you would:
drop everything now, meet me in the pouring rain,
kiss me on the sidewalk, take away the pain,
’cause I see sparks fly whenever you smile.
Get me with those green eyes, baby, as the lights go down:
give me something that’ll haunt me when you’re not around,
’cause I see sparks fly whenever you smile.

Lo avrei aspettato per sempre, per quanto fosse duro ammetterlo, era così.
Ma in quel giorno di pioggia non desideravo altro che lui.
Desideravo le sue labbra, lo desideravo sotto la pioggia, come nelle scene assurde ma contemporaneamente fantastiche dei film.

I run my fingers through your hair and watch the lights go wild,
just keep on keeping your eyes on me: it’s just wrong enough to make it feel right.
Lead me up the staircase, won’t you whisper soft and slow?
I’d love to hate it, but you make it like a firework show.

Iniziai ad immaginarmi di fronte a lui, con le mie dita tra i suoi capelli ricci meravigliosi, lui con i suoi occhi puntati addosso.
Immaginavo di fare la sostenuta, pensando a ciò che avrei potuto dirgli per rendere tutto perfetto.
Harry mi avrebbe seguito lungo una scalinata, sussurrando qualcosa al mio orecchio.
Mi sarebbe piaciuto odiare tutto ciò, ma invece ciò che avrebbe potuto spingermi ad odiarlo... mi spingeva ad amarlo.

Drop everything now, meet me in the pouring rain,
kiss me on the sidewalk, take away the pain,
’cause I see sparks fly whenever you smile.
Get me with those green eyes, baby, as the lights go down:
something that’ll haunt me when you’re not around,
’cause I see sparks fly whenever you smile.

And the sparks fly;
oh baby, smile,
and the sparks fly.


‘Su, butta tutto via. Vieni con me. Incontrami sotto la pioggia scrosciante, Styles! Fammi tua. Diventiamo una cosa sola. Porta via da me ogni sorta di dolore, rendimi ‘nuova’, felice, completami.’
Le scintille, causate dal suo sorriso, volavano ovunque, illuminava la stanza.


Ovviamente quel giorno non successe nulla del genere, ricordo di esser tornata a casa quasi delusa: troppe aspettative.
Dopo qualche giorno finì la scuola e non lo rividi più.
Erano passati 7 anni, eravamo entrambi due venticinquenni ormai e sapevo che non l’avrei mai più incontrato anche perché mi ero trasferita a Londra e non sapevo che fine avesse fatto.
Nonostante tutte le mie storielle adolescenziali, Harry occupò sempre un posto speciale nel mio cuore, era riuscito a catturare la mia attenzione.

Sospirai rumorosamente, la pioggia scrosciante era diventata una lieve pioggerellina e decisi di andare a fare due passi, in giro per Londra, da sola con i miei pensieri.
Misi su un giaccone, presi l’ombrello e mi diressi verso il centro di Londra.
Dopo diversi minuti entrai in un bar, il solito bar, e presi una cioccolata calda per riscaldarmi, tenevo gli occhi bassi.
«Maggie! Maggie Jhonson, sei proprio tu?» sentii la voce di Harry e sorrisi amareggiata... ero arrivata addirittura a sentire la sua voce?
Vidi un ombra sul tavolo e alzai gli occhi...
Non stavo immaginando nulla, era proprio lì, davanti a me e l’effetto che mi faceva era sempre lo stesso. Sorrisi timidamente e si sedette al mio tavolo.
«Allora come stai, eh? Sono secoli che non ci vediamo!» disse entusiasta.
«Io sto bene...- balbettai -Tu invece?» abbassai lo sguardo, mi sentii una stupida adolescente impacciata.
«Sto bene anche io! Ma allora adesso vivi a Londra?» 
«A quanto pare...» risposi, lui rise.
«Anche io! Mi sono trasferito subito dopo aver finito il liceo!»
Che strana coincidenza, anche io avevo fatto la stessa identica cosa.
Iniziai ad odiare tutte le sensazioni che mi faceva provare, decisi di chiudere la discussione e andare via.
«E’ stato un piacere Harry!- dissi sorridendo -Ci si vede in giro...» Non gli diedi neanche il tempo di rispondere, e uscii dal bar rendendomi conto, solo qualche minuto dopo, che stava piovendo come un paio di ore prima.
Sentii qualcuno tirarmi per un braccio, mi voltai e restai quasi shoccata vedendo un paio di occhi verdi che mi fissavano.
Harry ed io eravamo inzuppati a causa della pioggia ma a nessuno dei due importava ripararsi. Restammo in silenzio per qualche minuto.
Vidi Harry avvicinare il suo volto al mio, e non pensai minimamente di opporre resistenza...
«Non farò lo stesso errore di sette anni fa, Maggie!» sussurrò.
Si avvicinò sempre di più e mi baciò.
Le sue labbra morbidissime si schiusero, le nostre lingue iniziarono a cercarsi.
Mi sentii completa.
«Ho aspettato a lungo questo momento, Harry.» risposi.
Lo vidi sorridere e iniziai e vedere le solite scintille colorate, il cuore riprese a battermi proprio come sette anni prima.
Proprio come pensavo, lo avrei aspettato per sempre ma per mia fortuna aveva impiegato meno tempo...




MY CORNER!
Salve bella gente.
Ho scritto questa piccola OS perchè da mesi 'Sparks fly' della Swift è nella mia testa e ogni volta che la ascolto automaticamente penso al nostro Harry Styles.
E' la prima OS che scrivo e mi rendo conto che non sia un granchè, ma mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate, in modo da porter migliorare. 
Che dire? Grazie per l'attenzione. 
A presto. :)
PS: Ecco a voi la meravigliosa canzone di Taylor Swift.

http://www.youtube.com/watch?v=oKar-tF__ac

  
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