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Autore: Lottie e Sil    05/09/2012    1 recensioni
-...per scuola ci hanno dato un compito: dobbiamo fare una specie di albero genialogico!-
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
- Questa storia fa parte della serie '.°Big Damn Table- Special A°.'
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Family Tree

Titolo: Family Tree
Promt: 024 Famiglia
Fandom: Special A
Pairing: Hikari/Kei
Rating: Verde
Genere: Comico, Fluff
Avvertimenti: Spoiler!




-Mamma! Papà!-
Tra le mura di casa Takishima riecheggiò la voce della primogenita di casa: Katsuro.
-Che c’è tesoro?- chiese la coppia, che nel mentre stava guardando un film in salone.
-Ho un problema!- urlò la figlia.
Hikari si alzò con difficoltà, mettendo una mano nella pancia riempita da un nuovo bambino, come per proteggerla da qualche nemico invisibile.
Kei intervenne -Non preoccuparti, vado io-
-Nostra figlia a 14 anni, potrebbe essere un problema che si deve risolvere insieme alla madre-
Il marito si ributtò nel divano, preoccupandosi all’idea che sua figlia possa avere qualche problema per la crescita o peggio….una cotta per qualcuno.
-Che tipo di problema hai?-
-Ah mamma- esclamò la ragazzina raggiante –chiama anche Papà! C’è bisogno dell’aiuto di tutti!-
L’uomo, che stava origliando da dietro la porta, comparse subito e si sedette nel tavolo della cucina.
-Ci hanno dato un compito per la scuola-
-Bei tempi quelli della scuola…- mormorò Hikari.
-Non proprio per te, numero due-
La moglie incrociò le braccia sopra la pancia, con aria scocciata.
-Prima o poi me la dovrete spiegare questa storia del numero due! Ma ora non è il momento!-
-Allora parla-
-Stavo dicendo…per scuola ci hanno dato un compito: dobbiamo fare una specie di albero genealogico!-
-Niente di più semplice, no?-
-Beh…non proprio, ho comunque bisogno del vostro aiuto-
Fece scivolare davanti agli occhi dei genitori un foglietto con scritta una lista di nomi.
-Devo trovare una foto di ogni persona della lista-
-Non preoccuparti…- disse Hikari battendo valorosamente un pugno sul cuore.
-…ci penso io- intervenne Kei leggendo la lista.
-Questa è una sfida, Takishima!?-
-Se è questo quello che vuoi, tieni la lista-
-Chi trova per primo tutte le foto vince!-
Mentre i due genitori si dividevano e cercavano le foto, Katsuro sorrise compiaciuta.
-Basta tirare fuori una sfida che quei due corrono come matti- sussurrò la ragazza prendendo un foglio bianco e scrivendo a grandi lettere “IL MIO ALBERO GENEALOGICO: di Katsuro Takishima”.
-Cosa sta succedendo?!- sentì la voce del fratello urlare dalla stanza affianco.
-Scusami Yuuta! Mamma deve cercare una cosa!-
-Ma io ero addormentato! Aspetta! Attenta Mamma!-
Sentì il rumore di un vetro rotto. Katsuro si preoccupò.
-Sono viva!-
-Io non tanto!-
In salone entrò il secondo genito, che si sistemava i capelli con poco successo.
-Cos’è successo?-
-Mi stanno aiutando per una cosa di scuola, ma cosa si è rotto?-
-Mamma ha fatto cadere la lampada di camera mia-
-FINITO!- proclamò Hikari sbattendo le foto nel tavolo della cucina.
Kei arrivò pochi secondi dopo -Ecco qua-
-HO VINTO!-
La figlia guardò attentamente la grande montagna di immagini –No Mamma, il vincitore è Papà! Ti sei dimenticata la tua foto!-
Yuuta scoppiò a ridere.
-Forse vincerai la prossima volta, numero due-
Kei batté affettuosamente dei colpetti alla schiena della moglie.
-Ora iniziamo! Dai!-
Armata di colla, Sakura scriveva velocemente i nomi dei parenti (“Qua il Nonno e la Nonna!” oppure “Zio Sui lo incollo qua!”), mentre i genitori l’aiutavano ad incollare le foto.
-Ok, ora mancano solo le zie Akira, Sakura e Megumi e gli zii Jun, Tadashi, Yahiro e Ryuu-
Kei e Hikari si scambiarono degli sguardi imbarazzati.
-Tesoro, capisco che sono dei grandi amici di famiglia, ma-
-Io li considero una famiglia!- sbottò la figlia scocciata, mentre il fratello annuiva alle sue spalle –abitano vicino a casa nostra e oggi devono anche venire a cena! Sono come degli zii per me-
I genitori sorrisero dolcemente a Katsuro –Allora mettiamoci al lavoro! Forza!-
La figlia le rispose con un sorriso raggiante e in meno di cinque minuti finì il compito.
-Ora vado a vedere un po’ di TV! Chiamatemi quando avete bisogno di aiuto!-
Lo sguardo di Hikari seguì la figlia fino al divano –Sono felice che consideri i membri della Special A come una famiglia-
-Certo, sono stati vicino a lei fin dalla nascita-
Il marito si mise dietro di lei e l’abbracciò, cingendo le mani davanti alla pancia.
-Non fate i romantici quando ci sono anche io!- il figlio di appena otto anni fece una faccia disgustata e raggiunse sua sorella.
-Non capisco da dove abbia preso quel suo carattere- disse divertita Hikari.
Kei fece in tempo a scoccare un bacio a sua moglie prima che il campanello della porta risuonò nell’abitazione.
-SONO AKIRA!- trillò una voce.
-Non ci sei solo tu-
-Lo sanno che non ci sono solo io!-
Yuuta aprì la porta e trovò davanti a lui tutti i membri della Special A, più Yahiro e Sakura.
-Bene ragazzi! Stavo giusto per preparare la cena, ho intenzione di cucinare una cosa squisita!- esclamò Hikari brandendo una padella.
Tutti si scambiarono degli sguardi preoccupati.
-Presto Papà!- sussurrò Katsuro –nel negozio qua affianco vendono ancora del ramen istantaneo!-
 
 
 
 
Katsuro: figlia della vittoria.
Yuuta: grande sfida.
  
  
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